E’ morto un giovane italiano in Siria, combattendo contro il governo di Bashar Assad. Il ragazzo, la cui storia è stata anticipata da Il Giornale e confermata da fonti attendibili, sarebbe lo studente genovese Giuliano Ibrahim Delnevo, 22 anni, convertitosi all’Islam ha assunto il nome di Ibrahim. Intanto la questione siriana è tema al G8 che si sta tenendo in Irlanda del Nord e alcune fonti della delegazione della Casa Bianca hanno riferito che Barack Obama intende annunciare ai partner lo stanziamento da parte degli Usa di 300 milioni di dollari in aiuti umanitari da destinare ai profughi e alle vittime del conflitto siriano. Più precisamente, poco più della metà della somma andrà in Siria e il resto sarà trasferito ai Paesi vicini che ospitano masse di rifugiati siriani. Ma i contrasti con Vladimir Putin non sono ancora stati risolti, neanche dopo l’incontro di ieri tra il presidente Usa e il leader russo, possibile quindi che al termine del G8 sulla Siria ci sia una dichiarazione sottoscritta solo dai leader dei Sette e non da Vladimir Putin. L’idea è di confermare la volontà di convocare una conferenza di pace (denominata Ginevra 2). Il premier britannico ha proposto cinque principi per un confronto sul ritorno della pace in Siria: governo di transizione senza Assad, condanna dell’uso di armi chimiche nel mondo, accesso delle agenzie internazionali per gli aiuti alla popolazione siriana, impegno a combattere i gruppi estremisti, progettare la ri-partenza della ‘nuova Siria.