Mauro Bersani, fratello di Pierluigi, non crede minimamente più alla possibilità che il segretario PD possa fare il premier. Il perché lo ha spiegato oggi a ‘Un Giorno da Pecora’, il programma di Radio2 condotto da Giorgio Lauro e Claudio Sabelli Fioretti. Quando ha visto per l’ultima volta Pierluigi? “A pasqua, ieri, ci siamo incontrati per un aperitivo, abbiamo bevuto un bicchiere di Ortrugo”. Come l’ha trovato? “Sereno, certo non felicissimo, un po’ meno allegro del solito. Certamente era un po’ deluso, ma lui riesce a mascherare bene”.
Di cosa avete parlato? “Di politica e poi della Juve: pensa sia una grande squadra”. Almeno i risultati della Juventus lo fanno felice? “Insomma, in maniera moderata. A lui piace molto anche la Roma, vuol bene anche all’Inter…” Nella sua famiglia come hanno preso questa sconfitta di Pierluigi?
“La pensano come me, sono dispiaciuti perché sanno che si è persa l’occasione per vedere all’opera un buon amministratore”. Dei dieci ‘saggi voluto da Napolitano’ le ha detto qualcosa? “No, non mi ha detto niente. Mi ha raccontato quello che ha visto girando l’Italia in questi mesi”. Lui ha rinunciato definitivamente all’incarico? “Io credo non ha voluto prendere posizioni nette per non interrompere strade e volontà del Quirinale”. Suo fratello può ancora diventare premier? “Si, in un’altra vita forse…”, ha concluso amaro Mauro Bersani a ‘Un Giorno da Pecora’.