In un’Italia che si avvia alla stagnazione, con un tasso di disoccupazione tra i più elevati d’Europa e con un governo stretto tra mille faide e veti, le esternazioni della Biancofiore – ex Sottosegretaria di Stato con delega alla Pubblica amministrazione e la semplificazione del governo Letta – sul cane del Cavaliere sembrano proprio essere l’ennesima nota sopra le righe di cui forse gli italiani potrebbero anche fare a meno. Dudù non è gay, questa è la rassicurazione di Michaela Biancofiore che poi aggiunge:
“Dudù, da buon uomo di quella famiglia, visto che la mia cagnetta Puggy era in calore voleva accoppiarsi. Non so se c’è riuscito, lo vedremo tra qualche mese”.
E ancora torna sull’argomento:
“Lo vedremo tra qualche mese – dice la Biancofiore – ma non credo ce l’abbia fatta. Ma è la natura. Davanti a me non c’è riuscito, ci ha provato, Puggy è femmina e pure figa”. “Questo vuol dire – aggiunge la Biancofiore – che Dudù non è assolutamente gay”. Ma lei lo ha visto in erezione, Dudù?: “Eccome se l’ho visto, urca!”.