Da ferrovia sotterranea a museo: trasformazioni a Londra

ferrovia-sotterranea-tuttacronacaCi sono angoli di Londra che non si conoscono e tra questi anche dieci chilometri di binari sotterranei fuori servizio ormai da anni. La linea ferroviaria veniva utilizzata dalla Royal Mail per spostare la posta da un ufficio all’altro della città e ora la ferrovia in disuso tornerà a nuova vita: verrà infatti trasformata in um museo e parzialmente aperta al pubblico.

Questo slideshow richiede JavaScript.

 

Pubblicità

Il bimbo che deve pagare l’Imu: il Comune fa causa alla madre

imu-bimbo-tuttacronacaSi era parlato nei giorni scorsi di un bollettino con la rata dell’Imu arrivato a un bimbo orfano di padre di soli sei anni. Ora il Comune di Sesegana, in provincia di Treviso, ha deciso di fare causa alla madre e al legale del piccolo, con l’accusa di “aver diffamato e leso l’immagine dei dipendenti e del Comune” dichiara il sindaco Vincenza Scarpa. La giunta, come spiega il Gazzettino, ha quindi deciso d’intentare una causa penale con la richiesta di risarcimento dei danni nei confronti della mamma del bambino di sei anni. Nei giorni scorsi, dopo l’arrivo di una cartella esattoriale per il pagamento dell’Imu da 1.754 euro, cartella intestata al piccolo, la madre si è rivolta ad un legale e hanno reso pubblica la vicenda, accusando il comune di aver sbagliato. “Non c’è stato alcun errore” ribadisce il sindaco. “In questo momento di crisi economica e di valori – attacca Scarpa – non possiamo sopportare che passi un messaggio del genere”.

Il bimbo che ha 6 anni… e 1.754 euro di Imu da pagare!

imu-bimbo-tuttacronacaAnche un bimbo di sei anni, orfano di padre, si è visto recapitare a casa un bollettino per il pagamento dell’Imu. E non si tratta di un errore. Il fatto è accaduto in provincia di Treviso, a Sesegana, ed è il sindaco a spiegare come sia possibile: “Non c’è stato errore. Se il minore ha ereditato l’immobile che è una seconda casa, deve pagare”. Quella cartella da 1.754 euro arrivata al piccolo ignaro di tutto, non è pazza. “È una cosa normale” dice il primo cittadino. E ancora: “Minori o disabili sono affidati ad un tutore legale, a questa figura spetta il compito di tutelarne gli interessi”. E dunque di pagare l’imposta, se è dovuta. “Anche se il bambino erede avesse soltanto due mesi sarebbe tenuto a pagare”. L’edificio su cui il piccolo deve pagare l’Imu era di proprietà del padre imprenditore, deceduto non molto tempo fa. La madre, ricevuto il bollettino, si è rivolta a un legale che ha fatto sapere che il bimbo è sì destinatario dell’eredità del padre defunto, ma che per diventare erede effettivo occorre l’accettazione. Che pare invece non ci sia stata. Al riguardo, precisa il sindaco: “Però non l’ha comunicato agli uffici comunali quindi non c’è alcun errore da parte del Comune”. Anzi, a Susegana di casi simili, ossia di cartelle esattoriali intestate a minori o disabili affidati ad un tutore che ne fa le veci davanti alla legge, ce ne sono almeno altri sei. “E tutti pagano regolarmente”. La tassa, quindi, va pagata entro il 16 dicembre. In caso di obiezioni da presentare, lo si potrà fare a pagamento avvenuto. “In ogni caso, se il tutore di questo bambino aveva delle contestazioni da fare – chiosa il sindaco Scarpa – poteva recarsi nei nostri uffici e gli sarebbero stati dati tutti i chiarimenti necessari”.

Il salasso pre-natalizio per circa 2 mln di italiani: Tares e Imu

tares-tuttacronacaDomani, 16 dicembre, scadono i termini per pagare il saldo dell’Imu e della Tassa sui rifiuti, la Tares, tasse da cui lo Stato si aspetta d’incassare 16 miliardi di euro e che colpiscono non solo seconde e terze case, ma che costeranno agli italiani due milioni per le ‘pertinenze’, garage e posti auto. La combinata delle due tasse, per come sono state costruite le aliquote, rappresenta una patrimoniale in piena regola. A pagare saranno i proprietari di prime abitazioni dotate di più di una pertinenza: ovvero cantine, solai, ballatoi, lavatoi. Ma soprattutto, nel 75% dei casi, garage e posti auto coperti o scoperti. La prima pertinenza è considerata parte integrante della prima casa, dunque zero Imu per quest’anno. Dalla seconda in poi, si paga, con un’aliquota che è quella delle seconde case. Per quel che riguarda la Tares, entrata in vigore solo nel 2013, è basata sulla superficie dell’immobile di riferimento, il numero dei residenti, l’uso, la produzione media dei rifiuti e altri parametri e ha come obiettivo la copertura economica, per intero, del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti del Comune. Anche in questo caso la seconda rata scade domani.

Effetto crisi: imprenditori che si reinventano banditi… ma educati!

rapina-posta-tuttacronacaRapina alle Poste di Romano di Lombardia, nella Bassa bergamasca, dove tre banditi hanno preso di mira l’ufficio allontanandosi con un bottino di circa mille euro. I tre, come racconta L’Eco di Bergamo, si sono introdotti nel locale dopo aver atteso l’uscita di un cliente. Uno di loro indossava una parrucca mentre i due complici avevano sciarpe e cappellini. I tre, che non erano armati, presi i soldi si sono allontanati salutando: “Chiediamo scusa, ma siamo imprenditori in difficoltà. Vi auguriamo un buon Natale”. Una cliente di 48 anni si è sentita male ed è stata poi soccorsa dal personale del 118.

La nuova beffa della politica: in fila all’alba per colpa della Tares

tares-tuttacronacaA Torino e provincia gli uffici postali sono presi d’assalto. La ressa e le proteste hanno un’unica motivazione: i cittadini si sono messi in coda all’alba per poter pagare la Tares, il cui bollettino è appena arrivato e che sta per scadere. E se non si paga entro il 16, scatta la moratoria. La Stampa di Torino ha parlato con alcune delle persone in fila. Tra questi anche Giovanni Loiacono, un cameriere 47enne che si è dovuto far dare un permesso dal titolare del bar per recarsi all’ufficio postale e pagare il bollettino che il Comune ha spedito a lui – e ad altre 400 mila capifamiglia – più o meno all’inizio della settimana. “Guardi qui il timbro postale e guardi qui l’altra data: ci hanno dato 72 ore per pagare questa maledetta tassa. E sotto Natale poi. Sapete che vi dico? Gente come questa se li merita i forconi”.  E continua: “E il bello è che non riuscirò a pagare niente, perchè guardi qui, sono il numero 367. Dovrei stare qui fino alle sei di sera, ma alle tre devo rientrare al lavoro”. Non è il solo, perchè molti a casa non hanno un computer per pagare o preferiscono comunque una ricevuta di carta. Una pensionata, Laura Gandelli, con il suo numero in mano lamenta: “Queste sono tasse e a Roma non aspettano altro che arriviamo in ritardo per infliggerci pure una mora”. E si mostra determinata: “Non mi muovo sino a quando non l’ho pagata, non m’importa che il Comune dica che c’è tempo fin oltre il 16 dicembre. Con le tasse non si sa mai”. La Tares si è rivelata essere un problema, non solo perchè il conteggio in base al numero dei componenti della famiglia ha prodotto somme pesanti ma anche perchè il bollettino è arrivato in ritardo a causa del continua balletto politico che a Roma ha cambiato cento volte la prospettiva fiscale. Ovviamente, chi si ritrova a fare i conti con le conseguenze sono i cittadini e il Comune. Paolo Lubbia, dirigente della Soris, alla Stampa ha spiegato che ieri nei loro uffici ha dovuto affrontare un centinaio di persone per spiegare loro come si è calcolato questo conguaglio, perchè 30 centesimi a metro quadro si versano in più quest’anno, che succede ai single o a chi ha cinque figli. Le novità in questa rata di dicembre, infatti, sono molte e a queste si somma la beffa di vedersi recapitare i bollettini a pochi giorni dalla scadenza di pagamento. Il Comune ha già eliminato la mora. Ma intanto ieri, in coda, da corso Racconigi all’ufficio postale più sperduto non lo sapeva nessuno.

La posta non arriva? Ecco la riposta del postino!

postino-esquilino-tuttacronacaI residenti dell’Esquilino, a Roma, si sono lamentati per come la posta viene (o non-viene) consengata: “Dopo mesi di consegne a singhiozzo, spesso una sola volta a settimana, da oltre tre settimane, Poste Italiane ha smesso del tutto di consegnare la posta nel nostro palazzo”. Uno dei residenti di via Principe Amedeo ha spiegato: “Ogni tentativo di contrattarli per telefono, via mail o Twitter è stato di fatto inutile: ieri mi hanno detto che un reclamo presentato il 21 novembre dovevano ancora iniziare a esaminarlo”. Stanchi della situazione, i condomini del numero 165 hanno affisso un cartello all’ingresso: “Il postino non passa più, dobbiamo reclamare al numero verde, chiamiamolo tutti. Se non funziona faremo denuncia alla Polizia”. Dopo qualche ora, la risposta, sempre via cartello affisso, dello stesso postino: “Hanno allungato il quartiere, la posta è aumentata e il postino ha solo due mani. C’è tanta posta che non riesco a distribuire. Firmato: il postino”.

Harry Potter… versione francobollo!

potter-francobolli-tuttacronacaUna collezione speciale per ricordare i personaggi della saga che narra le gesta degli studenti della scuola di magia più famosa del mondo: Hogwarts. Harry Potter e compagni tornano, per volontà del U.S. Postal Service che ha creato un’apposita serie di francobolli: non arriveranno via gufo, ma le lettere degli americani avranno sicuramente un tocco di magia! E proprio di questa ha bisogno l’azienda: con la speranza che il maghetto lanci un incantesimo in grado di riempire le casse vuote delle poste americane. Ma non sono mancate le polemiche: il Postal Service ha infatti scavalcato il comitato predisposto alla scelta delle personalità da mettere sui francobolli, selezionando in autonomia le immagini. Ma ha fatto anche discutere il fatto di aver utilizzato un personaggio inglese, non americano quindi. Decisione che ha fatto storcere il naso ai membri più patriottici del comitato.

Questo slideshow richiede JavaScript.

Posti in piedi alla posta! Venduti i numeri per saltare la coda

poste-numeri-tuttacronaca

Il business non andava male, in fondo chi non avrebbe pagato per saltare la coda alla posta? Chi offriva di più si aggiudicava il numero con la’ttesa più breve e poteva saltare comodamente la coda. A Napoli erano in quattro a operare all’interno della posta nei quartieri  Sanità, Piscinola e Secondigliano. I quattro uomini arrivavano anche  a falsificare  gli scontrini con delle riproduzioni perfette. Il ricavato recuperato dai carabinieri è stato di cento euro.

Posta non recapitata a Porto Recanati: personaggio noto al centro delle indagini

posta-non-recapitata-portorecanati-tuttacronacaRisale allo scorso venerdì la notizia che i carabinieri avevano scoperto, a Porto Recanati (Macerata), un locale adibito ad ammassamento di corrispondenza. Qui sarebbero state rinvenute migliaia di lettere. Le indagini erano partite a seguito di alcune segnalazioni di lettere mai giunte a destinazione. Non è stato reso noto se si trattasse di missive importanti, ma la mancata consegna è perseguibile dalla legge italiana, con l’aggravante del ritardo e della distruzione. Durante le indagini, al centro dell’attenzione degli inquirenti, è finito un portorecanatese denunciato alla procura della Repubblica di Macerata per vari reati. Da quanto trapelato, si tratterebbe di persona molto in vista che avrebbe ricoperto un ruolo anche nella vita pubblica e che avrebbe dovuto recapitare la posta ordinaria nella località marchigiana per conto di un’impresa privata. Costui avrebbe infatti avuto in assegnazione l’incarico in subappalto, mentre Poste Italiane è estranea a questa vicenda. Le indagini procedono coperte da una spessa coltre di riserbo e tenderebbero anche a chiarire come si sia arrivati appunto all’assegnazione dell’incarico, come questo sia stato espletato nel corso del tempo e se la persona al centro dell’attenzione degli investigatori, e nella cui abitazione sono state rinvenute le missive, sia ancora a Porto Recanati. L’inadempienza nel servizio si sarebbe protratta per oltre un mese.

 

Newwhitebear's Blog

Poesie e racconti: i colori della fantasia

RunningWithEllen's Blog

Two sides of God (dog)

Que Onda?

Mexico and beyond

Just a Smidgen

..a lifestyle blog filled with recipes, photography, poems, and DIY

Silvanascricci

NON SONO ACIDA, SONO DIVERSAMENTE IRONICA. E SPARGO INSINCERE LACRIME SU TUTTO QUELLO CHE NON TORNA PIU'

Greenhorn Photos

A fantastic photo site

mysuccessisyoursuccess

Just another WordPress.com site

blueaction666

Niente che ti possa interessare.....

rfljenksy - Practicing Simplicity

Legendary Whining and Dining World Tour.

metropolisurbe

Just another WordPress.com site

Real Life Monsters

Serial killers and true crime

"ladivinafamiglia"

"Solo quando amiamo, siamo vivi"

Vagenda Vixen

*A day in the life of the Vixen, a blog about EVERYTHING & ANYTHING: Life advice, Sex, Motivation, Poetry, Inspiration, Love, Rants, Humour, Issues, Relationships & Communication*

lazylauramaisey

The Adventures of Danda and Yaya

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: