Bersani dimesso dall’ospedale

pier-luigi-bersani-tuttacronacaEra stato ricoverato il 5 gennaio all’ospedale di Parma l’ex segretario del Pd Pier Bersani, a causa di un’emorragia cerebrale. Sottoposto a un intervento chirurgico e da qualche giorno uscito dalla rianimazione, l’ex segretario dem ha oggi lasciato la struttura ospedaliera.

Pubblicità

Bersani e la visita di Romano Prodi

bersani-prodi-tuttacronacaSi trova ancora ricoverato all’ospedale Maggiore di Parma, dov’è giunto il 5 gennaio in seguito a un’emorragia celebrale, Pier Luigi Bersani. L’ex segretario Pd ha ricevuto oggi la visita di Romano Prodi, arrivato attorno alle 12 e intrattrenutosi per oltre un’ora. Al seguito dell’incontro, ha dichiarato di aver trovato benissimo l’ex segretario dichiarando ai giornalisti: “Ha più memoria di me”. Si è però rifiutato di svelare se avessero commentato anche l’incontro Berlusconi-Renzi: “Non dico nulla. Abbiamo parlato di tutto dall’impero romano in poi”. Ad accogliere Prodi al suo arrivo, accompagnato dal direttore generale dell’ospedale Leonida Grisendi, c’erano il prefetto e il questore di Parma e i comandanti di Guardia di Finanza e Carabinieri. L’incontro, al quale si è presentato con una scatola di sigari, è stato privato.

Questo slideshow richiede JavaScript.

Bersani, sciolta la prognosi!

Bersani-tuttacronacaDopo il malore che lo aveva colpito, l’ex sottosegretario del Pd Pierluigi Bersani era stato tenuto prima nel reparto di terapia intensiva e poi in quello di semi-terapia intensiva. Finalmente arriva la buona notizia per l’esponente del Pd, i medici oggi hanno sciolto la prognosi, che era stata mantenuta riservata precauzionalmente. I miglioramenti quindi delle condizioni generali di Bersani non destano più preoccupazione, ma solo un periodo di degenza connesso all’intervento subito.

Pier Luigi Bersani è uscito da Rianimazione

Pier-Luigi-Bersani-tuttacronacaL’ex segretario del Pd, colpito domenica 5 gennaio da emorragia cerebrale è uscito dalla rianimazione dell’ospedale Maggiore di Parma. Bersani, com’è stato reso noto dal bollettino medico, è stato trasferito nella degenza monitorata del reparto di neurochirurgia, un settore semi-intensivo. Le condizioni ddel politico restano stabili e il decorso post operatorio prosegue regolarmente. Il trasferimento è avvenuto ieri sera e ora Bersani è mantenuto sotto stretto controllo e le visite, ancora per qualche giorno, restano riservate ai familiari.

Pier Luigi Bersani in lenta ripresa: diffuso il nuovo bollettino

bersani-tuttacronacaMigliorano  le condizioni di Pier Luigi Bersani. L’ultimo bollettino medico è stato diramato alle 15,20 e sostiene: “Le condizioni restano stabili e invariate rispetto ai bollettini precedenti. Questo consentirà a breve il trasferimento del paziente in un settore semi-intensivo”. l’ex segretario del Pd era stato ricoverato domenica scorsa, 5 gennaio, e operato d’urgenza per un’emorragia cranica. Le visite ancora per poco saranno riservate solo ai famigliari. E già si annunciano le visite del premier Enrico Letta e di Romano Prodi.

Aspettando Letta… restano stabili le condizioni di Bersani

bersani-aggiornamenti-tuttacronacaResta ancora riservata la prognosi di Pier Luigi Bersani, le cui condizioni restano stabili e per il cui decorso, al quarto giorno di ricovero dopo l’operazione per aneurisma cerebrale, mostra un quadro positivo. A confermarlo, il sesto bollettino medico, diramato mercoledì pomeriggio da Luca Sircana, direttore sanitario dell’Azienda ospedaliero-universitaria, nell’ultima conferenza organizzata per la stampa. Si legge nell’aggiornamento medico: “L’onorevole Pier Luigi Bersani ha trascorso una notte tranquilla le condizioni permangono stazionarie. Riconfermiamo l’assenza di deficit neurologici e che il paziente è cosciente e collaborante. Tutti i parametri vitali sono nella norma. La Tac di controllo eseguita questa mattina conferma un’evoluzione del quadro positiva, in linea con il normale decorso post operatorio della patologia”. L’ex segretario del Pd continuerà a essere “costantemente monitorizzato” e resterà per i prossimi cinque giorni almeno  in Rianimazione, dove non potrà ancora incontrare nessuno. Il sottosegretario alla Salute Paolo Fadda oggi ha incontrato la famiglia. In seguito ha dichiarato: “Lui è sereno, i familiari hanno parlato anche con i medici e sono fiduciosi credo che anche questo calore, questo affetto che l’Italia e tutti i democratici gli stanno dimostrando aiuti anche la famiglia a trascorrere queste ore con un po’ più di serenità. Aspettiamo tutti con ansia che trascorrano questi giorni – ha aggiunto – devo dare atto a una sanità di eccellenza in provincia. Sono qui anche come sardo, per portare il saluto a un amico, un grande leader che ama la Sardegna, e la Sardegna ama lui”. Per quel che riguarda il Premier Letta, visiterà Bersani non appena lascerà il reparto di Rianimazione. “Letta sarebbe venuto anche oggi – ha detto Fadda – il problema è che vuole vederlo. E siccome nessuno può entrare a vederlo, credo che sia anche questo un gesto di grande affetto e rispetto da parte del presidente del consiglio”.

Cauto ottimismo per Bersani: seconda notte tranquilla

bersani-tuttacronacaBisognerà attendere le 15.30 per un nuovo bollettino medico ma intanto fonti ospedaliere del Maggiore di Parma, dov’è ricoverato Pierluigi Bersani, hanno confermato che l’ex segretario Pd ha trascorso una “notte tranquilla e serena; i parametri sono nella norma ma la prognosi resta ovviamente ancora riservata”. Bersani è vigile, ieri ha incontrato la moglie e le figlie e sarebbero al momento esclusi danni neurologici, anche se la riabilitazione non sarà breve e la situazione andrà tenuta sotto strettissimo controllo. Ad autorizzare a sperare sono tanti piccoli segnali, con Bersani che è apparso alla moglie Daniela in discrete condizioni:  “è il marito che ho sempre avuto”, ha detto. Il chirurgo Ermanno Giombelli, che lo ha operato, ha escluso un possibile collegamento con lo stress degli eventi politici della scorsa primavera che lo hanno visto diretto protagonista. “Sarebbe scoppiato allora”, ha osservato.

Anche Beppe Grillo e Umberto Bossi sostengono Pier Luigi Bersani

Pierluigi-BersanituttacronacaAnche Beppe Grillo manda i suoi auguri all’ex segretario del Pd e lo fa con un post pubblicato sul suo blog che termina con un “Bersani, ti aspettiamo, non fare scherzi”. Scrive il leader del M5S: “In fin dei conti, la sua volontà di smacchiare il giaguaro si è avverata”. E ancora: “Oggi tutti, soprattutto i falsi amici, fanno gli auguri di una pronta guarigione a Bersani. È un coro sospetto di personaggi che, in molti casi, devono a lui carriera e successo politico. Bersani ha avuto un pregio, quello di apparire umano, un grande pregio in un mondo di politici artefatti e costruiti a tavolino come dei pupazzi in vendita ai grandi magazzini della politica. In fin dei conti, la sua volontà di smacchiare il giaguaro si è avverata. Credo che abbia sempre saputo che i suoi veri nemici non erano i Cinque Stelle, ma alcuni dei suoi compagni di partito e personaggi delle istituzioni. Bersani, ti aspettiamo, non fare scherzi”. Anche il fondatore della Lega Nord, Umberto Bossi, ha parlato di Bersani durante un colloquio con la stampa: “A pensare a quello che gli è successo mi si stringe il cuore. È un amico. Sono davvero molto dispiaciuto”. E ha aggiunto: “E’ una brava persona. Uno di quelli che conta e che quando parla pesa davvero. Infatti – racconta – lo apprezzano tutti, alleati e rivali. Mi auguro che si rimetta in fretta e spero di poterlo andare a trovare al più presto. Tornerà forte come prima. Pier Luigi è uno di buona pasta e tutti facciamo il tifo per lui”.  Il Senatur ricorda come si siano “visti poco prima di Natale a Montecitorio. Io ero seduto nel cortiletto interno. Bersani mi ha visto e mi ha raggiunto. Ci siamo fatti un sigaro insieme parlando di politica e scambiandoci gli auguri per le feste. Erano i giorni in cui sui giornali mi accusavano di voler spaccare la Lega e lui mi ha detto di non rompere, di tenere unite le cose”. E spiega: “Prima della mia malattia non ci frequentavamo. Abbiamo imparato a conoscerci negli ultimi anni. Quando andavo con Tremonti dalle sue parti, lì vicino a Bettola, nel piacentino, per la festa delle zucche, scherzando mi diceva sempre di invitarlo. Ovviamente non potevamo, però – ammette – mi sarebbe piaciuto”.

Condizioni stabili per Pier Luigi Bersani: decisive le prossime 48 ore

pierluigi-bersani-operazione-tuttacronacaPier Luigi Bersani, operato per una emorragia cerebrale, ha trascorso una notte tranquilla all’ospedale Maggiore di Parma. Le condizioni dell’ex segretario Pd rimangono stazionarie, dopo l’intervento durato quasi 4 ore, il cui esito è stato giudicato positivamente dai medici. Bersani si trova nel reparto di rianimazione, dove dopo l’intervento ha brevemente incontrato la moglie Daniela, monitorato costantemente dallo staff sanitario del reparto di neurochirurgia. Decisive saranno le prossime 48 ore. In ospedale sono arrivati molti esponenti del Pd locale e il portavoce dell’ex segretario Stefano Di Traglia.

I nostri 7 giorni… aspettando di scoprire i doni della Befana

7giorni-tuttacronacaE’ arrivata l’Epifania e questa mattina i bimbi si svegliaranno chiedendosi se la loro calza sarà ricolma di nero carbone o di saporiti dolciumi. Noi, ci chiediamo cosa ci troveremo, se notizie amare oppure più “zuccherose”. Dice la canzone che “con un poco di zucchero la pillola va giù” ma quello che è accaduto in questi ultimi giorni rende difficile “digerire” molte cose. Si sta ancora con il fiato sospeso per quel che riguarda le condizioni di salute di Michael Schumacher, di cui questa settimana si è anche festeggiato il 45° compleanno e si è molto parlato anche del casco e della telecamera che vi era fissata. E ora anche l’ex segretario del Pd Pier Luigi Bersani si trova in ospedale, operato d’urgenza per un’emorragia cerebrale e bisognerà attendere i prossimi giorni perchè i medici valutino eventuali danni. Se in molti si sono stretti attorno al politico e alla sua famiglia, c’è stata anche la nota, dolentemente stonata, di chi gli ha augurato la morte. Ma l’Epifania si è trasformata da festa a dramma anche per un vigile del fuoco che, mentre interpretava la Befana, è incappato in un terribile incidente e ora, a sua volta in ospedale, resta in prognosi riservata. Quello che ci auguriamo porti la signora che viaggia sulla scopa sono altri arcobaleni, come quelli che domenica hanno colorato i cieli italiani a Matera e Milano: la fine di quel maltempo che ha imperversato sulla nostra Penisola così come in Europa e in America, dove infiniti sono stati i disagi e numerosi i morti. Ci auguriamo quindi che il viaggio della simpatica vecchina segni un nuovo inizio. E se anche non credete alla Befana… ci sono sempre le stelle cadenti alle quali confidare un desiderio!

7giorniMa così come in una calza possiamo trovare amare o dolci sorprese, è anche vero che lo stesso vale per la vita. Anche questa settimana abbiamo avuto motivi per cui rallegrarci e notizie che ci hanno fatto sorridere. Sicuramente hanno gioito i tifosi bianconeri per la splendida vittoria della Juve ma anche chi è soddisfatto dei nuovi acquisti della sua squadra del cuore. Forse chi attende buone novità per quel che riguarda la pensione verrà deluso, ma può sempre ritrovare un po’ di serenità pensando che, almeno, non ha dovuto trascorrere un Capodanno da incubo com’è accaduto a chi l’ha passato alla Palazzina di Caccia di Stupinigi. Ma possiamo anche sorridere per i record particolari ottenuti dal Bologna in Europa ed emozionarci al pensiero di quante scoperte potremo fare nel corso del 2014, com’è accaduto con un appartamento “dimenticato” a Parigi e rivelatosi una fonte di incredibili sorprese. Chissà, forse qualcuno nella calza troverà un post-it che indichi come riuscire a far conquistare quote rosa a Hollywood o come riuscire a schivare la nuova ondata nell’influenza. Se poi il desiderio per questo nuovo anno è di trasformare il proprio compagno da mammone a uomo indipendente… in quel caso le dritte ci sono già, così come già esiste la mappa delle emozioni! Noi ci auguriamo di poter finalmente dare buone notizie per quel che riguarda le adozioni in Congo e sui “colpi di fortuna” che possono capitare (che non guastano mai). Se poi siete degli inguaribili romantici… guardate bene, forse nel fondo della calza troverete anche storie di nuovi amori (come quella di Lapo Elkann) o di coppie che si ritrovano, come Justin e Selena. E per chi già è soddisfatto di come va la vita… beh, allora che ci siano dei biscotti da condividere con gli amici, per distribuire anche a loro un po’ della vostra serenità.

GOOD NIGHT, AND GOOD LUCK! (e buona Epifania!)

Pier Luigi Bersani: diffuso il bollettino medico dopo l’intervento

pierluigi-bersani-bollettino-tuttacronacaDal bollettino medico diffuso dall’ospedale Maggiore di Parma, a seguito dell’operazione a cui è stato sottoposto Pier Luigi Bersani emerge che “L’intervento è durato tre ore e si è concluso positivamente”. La prognosi viene al momento mantenuta riservata.  “Non presumiamo danni, adesso è in rianimazione, ed è troppo presto per esprimere un parere assoluto”, ha detto il chirurgo Ermanno Giombelli che ha quindi spiegato: “Nelle prossime ore faremo una tac di controllo. Per il momento è presto per esprimere pareri assoluti, la prognosi rimane riservata e sicuramente non la scioglieremo prima di 72 ore. In queste situazioni andiamo avanti di 24 ore in 24 ore”. L’operazione chirurgica è sostanzialmente servita per chiudere, con una specie di clip, la malformazione cardiovascolare, un aneurisma all’arteria cerebrale, le cui caratteristiche non potevano essere trattate in maniera endovascolare. Una malformazione che potrebbe essere congenita visto che c’è una familiarità. L’emoraggia dell’ex segretario del Pd era al grado tre, su una scala da uno a quattro. Per quel che riguarda il danno neurologico, che viene calcolato su una scala da uno a cinque, il grado raggiunto era il due. Il fatto che Bersani sia sempre rimasto cosciente e che sia andato tempestivamente al pronto soccorso è considerato un fatto positivo dai medici. Danni definitivi, ha detto Giombelli, “non ne presumiamo, ma dobbiamo vedere le indagini successive perché il rischio è rappresentato dalle ischemie cerebrali: ma il fatto che sia sempre cosciente è un fatto positivo, siamo abbastanza ottimisti”.

Terminato l’intervento a cui è stato sottoposto Bersani

pierluigi-bersani-preghiera-tuttacronacaE’ durato circa tre ore e mezza, dalle 18 alle 21.24, l’intervento a cui è stato sottoposto l’ex segretario del Pd Pier Luigi Bersani, ricoverato d’urgenza per un’emorragia celebrale. I medici hanno fatto sapere che sarebbe “tecnicamente riuscito”. Stefano Di Traglia, portavoce dell’ex segretario del Pd, ha fatto sapere che “Ha avuto una lieve emorragia cerebrale ma sembra, per fortuna, senza conseguenze serie dal punto di vista neurologico”. I centralini dell’ospedale di Parma hanno ricevuto decine di chiamate da parte dei cittadini che avevano sentito la notizia in televisione e volevano accertarsi delle condizioni di salute di Bersani e, riporta Repubblica, all’ospedale si è presentato anche un 60enne che ha dichiarato di aver prestato servizio militare insieme all’ex segretario Pd e voleva andare a salutarlo. Tra i molti auguri e incoraggiamenti bipartisan giunti all’ex segretario, anche quello del presidente francese. François Hollande ha fatto pervenire, a quanto si apprende da fonti vicine all’ex segretario del Pd, un messaggio alla famiglia per esprimere vicinanza e auguri di pronta guarigione.

Jeff Bezos, il “papà” di Amazon, operato d’urgenza

jeff-bezos-tuttacronacaPaura per Jeff Bezos, fondatore di Amazon e proprietario del Washington Post, che il giorno di Capodanno ha accusato un malore a causa di un calcolo renale mentre si trovava in vacanza alle Galapagos, in Ecuador, dove stava navigando a bordo di uno yacht. Il plurimilionario è rientrato d’urgenza negli Stati Uniti dov’è stato sottoposto a un intervento d’urgenza.  Santiago Rubio, capitano del porto di Santa Cruz, l’isola più popolosa dell’arcipelago, situata a circa 1.000 chilometri dalla costa, ha spiegato: “Abbiamo ricevuto un appello d’urgenza e abbiamo proceduto all’evacuazione in elicottero dei passeggeri di uno yacht. Fino ad allora non sapevamo che si trattasse di Bezos”. Il 49enne è stato prelevato da un elicottero della marina dell’Ecuador sull’isola di Santa Cruz e poi trasportato sull’isola di Baltra, dove si trovava il suo jet privato. Da qui ha fatto rientro negli Stati Uniti per sottoporsi a dei trattamenti d’emergenza.

L’operazione al menisco è spesso inutile se non dannosa: lo dice uno studio

operazione-menisco-tuttacronacaE’ uno studio finlandese pubblicato dal New England Journal of Medicine a sostenere che l’operazione al menisco è spesso inutile e risulta meno efficace di una banale fisioterapia. Inoltre, funziona fino ai 40 anni e soprattutto per i traumi sportivi, altrimenti può essere perfino dannosa. Spiega il Corriere della Sera:

Infatti, secondo uno studio finlandese, che ha coinvolto cinque ospedali e 146 pazienti di età compresa fra 35 e 65 anni con lesioni del menisco (il menisco è un cuscinetto, fatto da due mezze-lune di cartilagine, che sta fra il femore della coscia e la tibia della gamba e ha il compito di permettere il buon funzionamento dell’articolazione, ndr ), appena pubblicato sull’ultimo numero della rivista americana, l’operazione praticata in artroscopia (microscopiche sonde vengono infilate nell’articolazione e rimuovono le parti di menisco lesionate) è inutile, non è migliore di una «falsa» chirurgia (nello studio alcuni pazienti sono stati «fintamente» operati, ma senza l’asportazione della parte di menisco lesionato) ed è meno efficace di una fisioterapia.

Lo studio conferma una tendenza che anche l’ortopedia italiana ha sposato da qualche tempo. E suggerisce che l’intervento andrebbe riservato a una piccola categoria di pazienti, in particolare ai più giovani (di età inferiore ai 40-50 anni) con danni al menisco da traumi sportivi. Per tutti gli altri (che rappresentano l’80 per cento degli attuali candidati alla chirurgia) è indispensabile stabilire se i dolori al ginocchio siano da attribuire a problemi di degenerazione del menisco o piuttosto ad altre condizioni come un’artrosi. Perché la chirurgia può anche avere effetti negativi: la perdita del «cuscinetto» di cartilagine potrebbe addirittura accelerare la degenerazione artrosica dell’articolazione.

Milan senza il Faraone per 10 settimane: operato al piede

elshaarawy-operato-tuttacronacaSi legge sul sito ufficiale del Milan:

Tutti i rossoneri gli sono vicini. Saranno 10 settimane senza Stephan, ma al giovane attaccante rossonero non mancherà certamente il sostegno di tutto il popolo milanista che si unirà nel grido Forza Stephan. El Shaarawy, classe 1992, nonostante la giovane età ha già fatto vedere molte delle sue qualità in campo. In questo momento non facile Stephan dovrà pensare che ha tutto il futuro davanti a sè e che tra tre mesi, quando rientrerà, il Milan vivrà un momento molto importante del Campionato e servirà il miglior El Shaarawy, come abbiamo già avuto modo di conoscere in passato. Tutti i tifosi ti aspettano Stephan, forza e coraggio.

Il Faraone, infatti, è stato sottoposto a intervento chirurgico al piede sinistro presso l’Ospedale Santa Maria di Porto, in Portogallo. L’operazione è stata eseguita dal professor Niek Van Dijk subito dopo la visita di controllo che si è resa necessaria per il riacutizzarsi del dolore. Lo stesso professore ha “ipotizzato la ripresa di un progressivo condizionamento fisico-atletico a circa 10 settimane”. In un comunicato del club rossonero si legge che “L’intervento si è reso necessario per stabilizzare il quarto osso metatarsale, impedendo così il sovraccarico sulla zona della pregressa frattura da stress e al contempo per stimolare la stessa zona del piede in modo da ottenere un’assoluta guarigione. Il professor Niek Van Dijk, che ritiene l’intervento perfettamente riuscito, ha anche previsto successivi controlli che stabiliranno meglio le tappe verso la guarigione e ipotizzato la ripresa di un progressivo condizionamento fisico-atletico a circa 10 settimane”. El Shaarawy, subito dopo l’operazione, è apparso sorridente in una foto postata su Twitter, dove ha anche  rassicurato i suoi followers: “Un saluto a tutti… intervento ok… Spero davvero di rientrare il prima possibile, passerà anche questa… Vi abbraccio!” ha scritto il milanista.

 

Hugh Jackman shock: la rivelazione dell’attore

hugh_jackman-tuttacronacaE’ lo stesso attore, via Instagram, a dare la notizia inaspettata: è stato sottoposto a un trattamento per cancro alla pelle. Accanto a una sua foto dove appare con un vistoso cerotto sul naso, l’attore che ha sfiorato l’Oscar per il ruolo di Jean Valjean nel musical Les Miserables, ha lanciato un appello ai followers raccomandando loro di farsi controllare segni sospetti sulla pelle e di usare crema solare. “Deb mi ha imposto di farmi controllare il segno sul naso”, scrive sul suo conto Twitter riferendosi alla moglie Deborra-Lee Furness. E aggiunge: “E aveva davvero ragione! Avevo un carcinoma basocellulare non siate incoscienti come me”. L’attore che ha prestato i suoi tratti al Wolverine di X.Men, non ha precisato quando ha avuto la diagnosi, quando ha ricevuto il trattamento, né in quale fase di trattamento si trova.  

Il grande business di Mare Nostrum… l’operazione vista dalla Germania

migranti-tuttacronaca-mare-nostrum

Si può trasformare un dramma in business? Secondo il settimanale tedesco Die Zeit che citerebbe un ufficiale della Guardia costiera, che preferisce rimanere anonimo «Sarebbe bastato un impiego di mezzi molto minore, come l’utilizzo di tre nuove navi veloci e nuovi sistemi di controllo radar o aereo». Il dubbio che pone infatti Die Zeit è se era necessario il controllo del mediterraneo o solo prestare soccorso in caso di naufragio. Le spese dell’operazione Mare Nostrum sono comunque ingenti e i mezzi messi a disposizione dall’Italia sembrano davvero sovradimensionati:  una nave anfibia, la San Marco, insieme a due fregate e due pattugliatori, aerei,  più gli elicotteri e numerosi droni. basti pensare che l’Italia, senza questo dispiegamento di forze già un milione e mezzo di euro al mese. Secondo le stime «Mare Nostrum» potrebbe nel lungo periodo arrivare a costare sei milioni di euro, una cifra ben superiore ai 30 milioni di supporto finanziario dell’UE. basti pensare che nel solo 2013 l’Italia ha già speso 17 milioni di euro per la cooperazione con l’esercito libico, ma nonostante questo sforzo il flusso migratorio sembra essere aumentato. Cui prodest?

Secondo l’ammiraglio Falco Accame, ufficiale di Marina ed in passato presidente della commissione Difesa della Camera «Mare Bostrum serve alla Marina militare come vetrina per ls tecnologia Dual-use, ovvero quel tipo di tecnologie che possono essere applicate sia in ambito civile che in quello militare. Die Zeit rimarca come in questi mesi il capo di stato maggiore della Marina, Giuseppe De Giorgi, abbia rimarcato come questa parte dell’esercito italiano abbia bisogno di investimenti nell’ordine di dieci miliardi di euro per non diventare strategicamente irrilevante. Il dibattito sui profughi scoppiato a livello continentale dopo la tragedia di Lampedusa offre una chance unica per fare ottimi affari, sottolinea il settimanale tedesco, perché il business attorno alla «Fortezza Europa» è assolutamente fiorente. A dicembre partirà il nuovo programma di controllo delle frontiere Eurosur, il cui budget iniziale è di 244 milioni di euro, circa quattro volte le spese effettuate dal precedente programma Frontex negli ultimi sei anni per quanto riguarda le operazioni nel Mar Mediterraneo.

Medici accusano malore durante operazione, salva la paziente

camera-operatoria-tuttacronaca

Nell’ospedale Del Ponte a Varese alcuni medici si sono sentiti male durante un intervento di ginecologia. L’operazione è stata comunque portata a termine senza conseguenze per la paziente e come ha reso noto l’ospedale ciò è stato possibile ” grazie al fatto che nelle sale operatorie viene effettuato un ricambio di aria ogni dieci minuti” aggiungendo che “si può escludere che l’accaduto abbia connessione con i lavori di ristrutturazione in corso, che si concentrano su altre aree del presidio”. Dopo l’operazione i medici sono stati visitati al pronto soccorso. L’equipe medica, medici e infermieri, è stata poi sottoposta ad accertamenti. Tutti sono stati dimessi nel giro di poco.

Il ricovero di Raoul Bova: spunta la malasanità spagnola?

Raul-Bova-operato-tuttacronacaPrima i rumors e la smentita da parte del portavoce Marcello Rascelli che a Corriere.it aveva detto: “Raoul sta benissimo ed è a casa che se la ride, è vergognoso che girino notizie false come questa”. Dopo di che, la notiza che trapela è che Raoul Bova è stato sottoposto a un intervento di appendicectomia. A quel punto Rascelli parla all’ANSA spiegando che non è nulla di grave e l’attore sta bene. Sembrava potesse chiudersi la parentesi, concedendo la giusta privacy a un momento privato. Invece oggi sono stati diffusi nuovi, inquietanti, particolari. Il Corriere.it riporta infatti che Bova sarebbe stato colpito da peritonite mentre si trovava in Spagna, dov’è stato operato d’urgenza. A quel punto, raccontano le fonti, si sarebbe verificato un caso di malasanità: i medici spagnoli avrebbe lasciato residui di garza durante l’intervento. Una successiva complicazione avrebbe quindi richiesto un secondo ricovero in Italia rendendo necessario un secondo intervento. Resta comunque il fatto che l’attore sta bene tanto che è previsto il suo ritorno sul set del nuovo film di Fausto Brizzi, Indovina chi viene a Natale?, già per martedì: ce la farà? Nel frattempo in rete appaiono gli auguri per una pronta guarigione, arrivati anche da Rosario Fiorello.
fiorello-tweet-bova-tuttacronacaAggiornamento, ore 16:12

Potrebbe essere stato finalmente risolto il mistero sulle condizioni di salute di Raoul Bova. Stando al portavoce dell’attore, che ha rassicurato i fan sulle condizioni di salute del 42enne, “La scorsa settimana, Raoul Bova ha avuto febbre alta per alcuni giorni, nel corso delle riprese del film «Indovina chi viene a Natale». Per prudenza, essendo stato sottoposto circa due mesi fa a un intervento di appendicectomia, si è ritenuto opportuno ricorrere ad accertamenti, con un breve ricovero, che hanno dato esito negativo. La sintomatologia è regredita completamente, dopo terapia antibiotica e senza ulteriori interventi chirurgici. Non esiste alcuna relazione con il precedente intervento che è stato eseguito correttamente”.

Ricovero d’urgenza per Raoul Bova: sottoposto a intervento? E’ giallo

raul-bova-ricovero-interevento-tuttacronacaHa fatto il giro del web una notizia che ha tenuto con il fiato sospeso i fan di Raoul Bova, che si troverebbe ricoverato in ospedale. Stando a quanto si apprende, dopo un ricovero d’urgenza sarebbe stato sottoposto a un intervento chirurgico. Mentre non sono ancora state chiarite le cause, le sue condizioni sarebbero in netto miglioramento.

Dal canto suo l’agente dell’attore, Marcello Rascelli, ha smentito all’Adnkronos la notizia, che invece era stata riportata da alcuni siti internet, aggiungendo che “l’attore non intende rilasciare dichiarazioni su questo tipo di notizie”. I rumors in rete aggiungevano che Bova sarebbe stato costretto ad assentarsi dal set aperto tra Roma e lo Stelvio, dove in questi giorni è impegnato nelle riprese del prossimo film di Natale diretto da Fausto Brizzi “Indovina chi viene a cena”. Al momento non sono giunte dichiarazioni nè dall’attore nè dai familiari.

Aggiornamento ore 23:22

Le notizie dell’ultimora parlerebbero di un intervento di appendicectomia all’origine del ricovero dell’attore.

Gli anestesisti le disegnano i baffi prima dell’intervento: denunciati

veronica-valdez-baffi-tuttacronacaVeronica Valdez, dopo un’operazione, ha denunciato gli anestesisti del Torrance Memorial Medical Center, a Los Angeles. Il motivo? Prima dell’intervento le hanno disegnato dei baffi finti. Uno scherzo che i medici si sono sentiti di fare perchè la paziente era anche una loro collega, che evidentemene non ha apprezzato la burla giunta in un momento per lei così personale. é quindi passata alle vie legali dopo aver visto la foto che le era stata scattata. In tribunale i medici, stando a quanto riporta il NY Daily News, hanno sostenuto che “Non pensavamo si arrabbiasse tanto”.

Incidente imbarazzante: forchetta nell’uretra

forchetta-nel-pene-tuttacronaca

Per stimolare il piacere sessuale un uomo australiano si è introdotto una forchetta di 10 centimetri nell’uretra. L’arnese fungeva da viagra, fin quando non lo ha costretto a correre sanguinante al pronto soccorso e a essere operato d’urgenza. I medici, affrontando per la prima volta un caso del genere, “hanno valutato le varie operazioni possibili” e alla fine hanno estratto l’oggetto usando un forcipe e del lubrificante, con il paziente sotto anestesia totale.
“La stimolazione autoerotica con l’aiuto di oggetti inseriti nell’uretra esiste da tempi immemorabili – si legge nell’articolo – e, benché non siano molto frequenti, casi come questo sono noti agli urologi”. In questi casi se il paziente tarda a rivolgersi a un medico, magari per il troppo imbarazzo, rischia la morte per infezione.

 tuttacronaca-forchetta-nel-pene-australiano

Dustin Hoffman operato di tumore.

dustin hoffman-tuttacronaca-cancro-tumore-malattia

Dustin Hoffman, 76 anni domani, solo pochi mesi fa aveva esordito come regista, dirigendo il film ‘Quartet’. Ora un suo portavoce, ha dichiarato che l’attore è stato operato di tumore senza specificare la tipologia del male, né quando era stato diagnosticato. ha riferito però che la star si sottoporrà a ulteriori cure a scopo precauzionale per rendere minime le probabilità che il tumore possa ritornare.

Il braccio rotto del ministro della Giustizia, nel giorno della sentenza Mediaset.

annamaria-cancellieri-braccio-rotto-caduta-santo-spirito-tuttacronaca

Il ministro della Giustizia, Annamaria Cancellieri, è ricoverata all’ospedale Santo Spirito di Roma dopo essersi fratturata un braccio a seguito di una caduta. Le sue condizioni non sono gravi, sarà operata nel pomeriggio di martedì 30 luglio.

IL BOLLETTINO MEDICO:

Il Direttore Generale della Asl Roma E, Angelo Tanese, nel primo bollettino medico, comunica che “alle 9.08 al Pronto Soccorso dell’ospedale Santo Spirito è stato ricoverato d’urgenza il Ministro Anna Maria Cancellieri per una frattura pluri-frammentaria della testa dell’omero sinistro”.

La Cancellieri, conclude il bollettino, è stata “ricoverata nel reparto di Ortopedia, diretto dal Prof. Francesco Falez, che provvederà, dopo gli esami di rito, a sottoporla all’intervento chirurgico”.

Shock nel mondo del calcio: Francesco Acerbi operato per un tumore

acerbi-tumore-tuttacronacaSolo due giorni fa Tito Vilanova ha salutato la panchina del Barcelona per via del cancro alla ghiandola parotide, con il quale il tecnico aveva già combatutto. Ora la malattia colpisce nuovamente il mondo del calcio. Francesco Acerbi, ex difensore di Milan e Chievo e neoacquisto dell’appena promossa Sassuolo, si è sottoposto mercoledi scorso a un intervento chirurgico per la rimozione di una massa tumorale a un testicolo. La malattia è stata scoperta durante i rituali controlli medici a cui vengono sottoposti i calciatori prima del ritiro. I valori nelle analisi ematiche di Acerbi risultavano alterati in alcuni parametri e i medici della società hanno quindi deciso d’indagare sulle possibili cause, sottoponendo il calciatore a ulteriori accertamenti. Da questi è emersa la presenza di una neoformazione cancerosa a carico dell’apparato uro-genitale. Acerbi è stato dimesso giovedì, un giorno dopo l’intervento, e ora comincerà il periodo di riabilitazione e le cure necessarie per permettergli prima di tutto di tornare alla normalità e, se possibile, anche al calcio giocato. Il giocatore ha soli 25 anni: che possa ristabilirsi e lasciarsi alle spalle quanto prima questa malattia, per lanciarsi nel suo futuro.

Si sottopongono a interventi per migliorare la vista: la perdono

ciechi-intervento-tuttacronaca

Arriva il nuovo, presunto caso di malasanità e a puntare il dito è il capogruppo regionale del Pdl, Luca Gramazio. Nell’occhio del ciclone il reparto di oculistica dell’ospedale San Giovanni di Roma, dove due pazienti, sottopostisi a interventi per migliorare la vista l’avrebbero persa a causa dei “ferri per l’operazione non ben sterilizzati”. Ispezione della Regione Lazio. Sarà una commissione esterna, ora, a condurre l’indagine. Al momento i pazienti sarebbero sottoposti a terapia antibiotica nel tentativo di far loro recuperare la vista persa a seguito di due interventi di vitrectomia e per la rimozione di una cataratta, effettuati il 24 giugno. E mentre la direzione dell’ospedale si riserva l’eventuale “adozione dei più opportuni provvedimenti”, Gramazio annuncia un’interrogazione urgente al governatore zingaretti ponendosi anche l’obiettivo di “conoscere anche quali sono i rapporti tra il reparto oculistica dell’azienda ospedaliera San Giovanni Addolorata e la fondazione Bietti, che fa ricerca proprio sull’oculistica”. Gianluigi Bracciale, direttore generale della struttura, dovrà fornire una relazione dettagliata su quanto accaduto mentre è stato disposto l’invio di un Nucleo di valutazione per verificare i fatti e appurare le ragioni che hanno portato alla perdita della vista dei due pazienti.  Sarà invece compito della Asl Rm C, competente per territorio, effettuare un sopralluogo nelle sale operatorie per verificare il rispetto rigoroso delle norme igieniche. Da parte sua Storace, vicepresidente del consiglio regionale del Lazio, teme che alcuni dirigenti potrebbero aver “sottovalutato la richiesta dell’ospedale riguardo alla mancata autorizzazione a indire la gara per la sterilizzazione della struttura”.

Viene pestato dal gruppo a cui aveva negato una sigaretta

fumare

Aveva negato una sigaretta a un diciottenne e ad altri quattro minorenni e per questo è stato selvaggiamente picchiato. L’episodio era avvenuto il 20 aprile scorso e la vittima, un ragazzo di 17 anni di Pescara, è stata costretta ad un intervento chirurgico. Oggi i poliziotti della Squadra Mobile della città hanno arrestato un 18enne gravemente indiziato come autore del gesto. Per l’identificazione dei colpevoli, è stata determinante l’opera di due amici della giovane vittima che, anche attraverso internet, si sono improvvisati investigatori.

Il capo della polizia ricoverato d’urgenza per ematoma cerebrale!

antonio_manganelli

Il capo della polizia, Antonio Manganelli, è stato ricoverato d’urgenza e operato nell’ospedale San Giovanni di Roma. Manganelli è stato operato per la rimozione di un ematoma cerebrale, conseguenza di una emorragia. Secondo quanto si è appreso, l’intervento chirurgico è riuscito.

Newwhitebear's Blog

Poesie e racconti: i colori della fantasia

RunningWithEllen's Blog

Two sides of God (dog)

Que Onda?

Mexico and beyond

Just a Smidgen

..a lifestyle blog filled with recipes, photography, poems, and DIY

Silvanascricci

NON SONO ACIDA, SONO DIVERSAMENTE IRONICA. E SPARGO INSINCERE LACRIME SU TUTTO QUELLO CHE NON TORNA PIU'

Greenhorn Photos

A fantastic photo site

mysuccessisyoursuccess

Just another WordPress.com site

blueaction666

Niente che ti possa interessare.....

rfljenksy - Practicing Simplicity

Legendary Whining and Dining World Tour.

metropolisurbe

Just another WordPress.com site

Real Life Monsters

Serial killers and true crime

"ladivinafamiglia"

"Solo quando amiamo, siamo vivi"

Vagenda Vixen

*A day in the life of the Vixen, a blog about EVERYTHING & ANYTHING: Life advice, Sex, Motivation, Poetry, Inspiration, Love, Rants, Humour, Issues, Relationships & Communication*

lazylauramaisey

The Adventures of Danda and Yaya

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: