Si chiamava Maurizio Canovaro il primo ufficiale della società Oro Mare, con sede nel porto di Genova, morto oggi durante la preparazione della cerimonia di consegna di una nave alla Marina militare algerina. Sulla morte del 51enne, nato a Camogli e residente ad Avegno, la Procura di Genova ha aperto un fascicolo, affidato al sostituto procuratore Giovanni Arena e nel frattempo carabinieri e capitaneria di porto stanno svolgendo i primi rilievi. Il corpo dell’uomo è ancora sulla spiaggia, in attesa degli accertamenti e del nulla osta del magistrato. L’incidente è avvenuto in mare, nello specchio d’acqua antistate il cantiere Fincantieri, mentre era in corso la manovra d’attracco della chiatta Atlante che doveva trasportare la nave, denominata Kalaat Ben Abbes, al cantiere di Muggiano (La Spezia). Canovaro è stato colpito in pieno petto da un gancio dopo che una cima che lo tratteneva si era rotta. L’uomo è quindi caduto in mare e, sembra, è stato successivamente colpito dall’elica del rimorchiatore. In una nota Fincatieri, che ha annullato la cerimonia del varo, si legge: “Questo grave lutto colpisce profondamente tutta la famiglia di Fincantieri. La società ha ritenuto per rispetto della vittima e dei suoi familiari di annullare la cerimonia prevista per questa mattina e ha annunciato che sarà vicina in ogni maniera alla famiglia”. La notizia si è sparsa rapidamente a Genova e durante la manifestazione dei sindacati confederali contro la legge di stabilità, al Teatro della Corte, è stato osservato un minuto di silenzio. Bruno Manganaro, segretario della Fiom Cgil, ha detto: “E’ morto un lavoratore, uno di noi”. E ancora: “Cercheremo di capire quello che è successo poi decideremo se fare iniziative con gli altri stabilimenti di Fincantieri e con gli altri porti italiani”. Manganaro ha riferito che “tutti i lavoratori sono sconcertati, amareggiati” in una giornata “che doveva essere di festa e invece è di lutto”. Anche la Giunta e il Consiglio regionale della Liguria hanno espresso il loro cordoglio alla famiglia di Maurizio Canovaro, a tutti i lavoratori di Fincantieri e al territorio. Avendo appreso “con grande tristezza e con sgomento la notizia del decesso del Primo Ufficiale del rimorchiatore che avrebbe dovuto assistere alle operazioni di varo della nave algerina”, la senatrice Roberta Pinotti (Pd), sottosegretaria alla Difesa, si è dichiarata “profondamente addolorata per il tragico evento, che è avvenuto nella giornata che sarebbe dovuta essere di festa”.
