Antibatterico, antimicotico e antisettico, quest’olio può essere definito come un rimedio universale per i malanni più o meno blandi. Lo si può utilizzare per combattere diversi tipi di infezioni, da quelle che riguardano i bronchi e la gola a quelle che riguardano intestino e vie urinarie.Se estratto dal Timo Bianco gode anche di un notevole potere antisettico e si rivela un ottimo antiparassitario in grado di contrastare efficacemente funghi, micosi ed eczemi. L’olio essenziale di timo è anche un valido antidolorifico in grado di alleviare dolori come i crampi muscolari, l’infiammazione del nervo sciatico e i reumatismi. Vi si può far ricorso quando è necessario ripristinare le difese immunitarie, senza scordar le sue proprietà anticatarrali ed espettoranti che lo rendono un valido alleato nei casi di muchi e tosse grassa. Altre proprietà di quest’olio sono quelle diuretiche, stimolanti ed ipertensive. Quest’olio si presta anche a finalità cosmetiche per le sue proprietà astringenti, cicatrizzanti, toniche e antisettiche: è un toccasana per le pelli affette da acne, brufoli e dermatiti. In generale, esso purifica l’epidermide, la asciuga e lenisce i rossori. Non è da sottovalutare neppure il suo effetto benefico a livello cerebrale: ottimo ricostituente, manifesta i suoi effetti su memoria e concentrazione, oltre ad aiutare coloro che soffrono d’insonnia a dormire più serenamente e a liberarsi dalle angosce.
La posologia di quest’olio è correlata alla patologia per il quale lo si assume. In caso di di tosse, mal di gola e febbre, o in presenza di difficoltà di digestione se ne diluiscono due o tre gocce in un cucchiaino di miele e lo si assumere una volta al giorno fino alla risoluzione del problema. Se l’affezione interessa le vie respiratorie è consigliabile diffondere l’essenza nella stanza in cui si dimora. In caso di problemi legati alla cute sono invece indicati degli impacchi due volte al giorno ottenuti mescolando in una bacinella d’acqua cinque o sei gocce di olio essenziale di Timo Bianco. Per ritrovare energia dopo una goirnata particolarmente intensa, un bagno rivitalizzante è invece il rimedio più efficace: cinque o sei gocce nella vasca colma d’acqua calda saranno sufficenti per eliminare la stanchezza e ne beneficerà anche la pelle, che ne emergerà liscia e luminosa.