Una bravata che poteva diventare tragedia per una giovanissima leccese di appena 16 anni che, in stato di shock, è stata ricoverata all’ospedale di Pieve di Cadore (Belluno) per una presunta intossicazione da stupefacenti dopo un droga-party. Durante l’indagine investigativa sono stati ascoltati dai carabinieri anche otto minori, amici della giovane, tutti ospiti di un campeggio in zona, dove si sarebbe improvvisata la notte brava. Le forze dell’ordine vogliono accertare chi abbia approvvigionato il gruppo di ragazzi per risalire alla fonte. La ragazza, fortunatamente, non sarebbe in pericolo di vita, ma è stata segnalata alla Prefettura come assuntrice di stupefacenti e affidata ai genitori, anch’essi presenti in zona per trascorrere le ferie, ma ignari degli eccessi della figlia.