Alla Draper University of Heroes gli startupper di domani impareranno come fare affari sparando. Tra una lezione di economia e un corso sui social network, gli studenti si riuniranno nel poligono dell’ateneo per esercitarsi a fare centro con il fucile. L’eccentrica scuola, fondata dal venture capitalist Tim Draper, aprirà i battenti alla fine di questo mese. Lo slogan sulla homepage dell’università parla chiaro: «La Draper University, aperta ai giovani imprenditori che sognano di trasformare il mondo, è una scuola unica nel suo genere, dove gli innovatori verranno trasformati in autentici eroi». A colpi di arma da fuoco, ma non solo.
Siamo a San Mateo, in California. La scuola ha sede in quello che una volta era il Benjamin Franklin Hotel. E le giornate qui si svolgeranno più o meno così: la mattina presto i ragazzi della Draper University of Heroes incontreranno i fondatori delle start-up che ultimamente hanno riscosso maggiore successo, da Tony Hsieh di Zappos a Kevin Systrom di Instagram, dopodiché gli Steve Jobs del futuro studieranno finanza, viral marketing e altre materie convenzionali. Per poi seguire corsi di sopravvivenza urbana, joga, go-kart. Oltre, come detto, a fare pratica con la carabina.
«Alla Draper University», recita il programma dell’ateneo più pazzo d’America, «le persone svolgeranno attività molto diverse tra loro e le sorprese saranno all’ordine del giorno. Affinché sviluppino al meglio il loro spirito imprenditoriale e imparino l’arte della negoziazione in ogni sua sfaccettatura faremo in modo che sperimentino ogni giorno cose nuove».
Previste guerre di uova, partite a pallavolo con due palloni, sessioni di karaoke. È così, secondo Tim Draper, che si allarga la mente degli imprenditori in erba. Ma non prendetelo per pazzo. Chi ha frequentato il programma pilota si è detto entusiasta, affermando di aver acquisito sicurezza nei propri mezzi.
Dando ragione così al venture capitalist, uno dei primi ad avere scommesso (milioni) su Skype, che nel progetto ha investito circa 20 milioni di dollari. I corsi dureranno in tutto otto settimane. Costo dell’iscrizione? Circa 7500 dollari. L’università di Tim Draper però non è un posto per secchioni. «Non cerchiamo gente che prenda buoni voti», ha messo subito in chiaro il fondatore, «ma persone che non abbiano paura di commettere errori. Per avere successo bisogna prima fare degli sbagli. Degli sbagli a volte anche madornali».