Bufera sulla bambola “Nenuco Won’t Eat”. Nata con l’idea di far capire ai bambini quanti sforzi deve compiere un genitore per farli mangiare, ora la bambola invece rischia di essere messa al bando dopo che molti hanno sollevato il dubbio che invece possa portare all’anoressia. La bambina infatti potrebbe copiare il comportamento della bambola senza essere capace di compiere il passo successivo e mangiare quando i genitori gli mettono il piatto davanti. Il sistema di funzionamento del giocattolo, che costa in Inghilterra, l’equivalente di circa 40 euro, è semplice: il cucchiaio in dotazione con la bambola contiene un magnete che attiva un interruttore interno chiudendo la bocca della bambola e facendole ruotare la testolina. La ‘madre’ può farla mangiare girando il cucchiaio e premendo contro le sue labbra.
Ma le associazioni sostengono con forza l’esistenza di un messaggio subliminale ben più pericoloso, in grado di incoraggiare le ragazzine a rifiutare il cibo. Sul sito italiano dell’azienda produttrice questo modello non risulta nella gamma di quelli disponibili.
«Questa bambola – dice Chris Leaman di YoungMinds al ‘Daily Mail’ on line – invia un messaggio sbagliato ai bambini e li incoraggia a pensare che rifiutare il cibo sia un comportamento normale. Non vogliamo questo genere di influenza negativa e siamo preoccupati anche che in questo modo possano essere promossi atteggiamenti malsani verso l’immagine del corpo e verso il cibo». «La ricerca mostra che i bambini stanno diventando consapevoli della loro immagine corporea in età molto più precoce – dice la charity ‘Beat’, che si batte contro l’anoressia e la bulimia – e una bambola che rifiuta il cibo non è certo un buon esempio per loro». Siobhan Freegard, del sito di genitori ‘Netmums’ aggiunge: «Tutto ciò che incoraggia i bambini a pensare che non mangiare sia normale è profondamente preoccupante». E secondo Anita Worcester dell’associazione contro i disordini alimentari Sweda, si tratta «fondamentalmente di una bambola anoressica, e tutto questo ci sembra molto malsano». Nikki Jeffery, direttore marketing nel Regno Unito dell’azienda che ha creato la bambola Nenuco, Famosa, sostiene che questa rappresenta le reali difficoltà che le madri devono affrontare quando un bambino si rifiuta di mangiare. «Sappiamo che i bambini spesso non mangiano – sottolinea – ma la bambola è progettata per mostrare ai piccoli quanto sia importante alimentarsi correttamente. Si tratta di far fare alle bambine un’esperienza più vicina possibile a quella di essere una vera mamma. Non stiamo incoraggiando i bambini a non mangiare».
Intanto, la British Toy & Hobby Association ha nominato la bambola Nenuco Won’t Eat tra i 37 nuovi giocattoli che si prevede saranno in cima alle classifiche di vendite nel 2014.