Quello che ieri sera è andato in onda su Presa Diretta è un racconto lucido e duro incentrato su quelle “morti di stato” ovvero gli abusi da parte delle forze dell’ordine e non solo che violano i diritti dei cittadini, anche di quelli disabili. All’interno della puntata è stato mandato in onda anche un video inedito sull’uccisione di Riccardo Rasman. Come racconta il Fatto Quotidiano, Rasman, trentenne triestino disabile psichico, fu immobilizzato, picchiato e asfissiato da tre poliziotti che la sera del 27 settembre 2006 sfondarono la porta del suo appartamento in un condominio popolare poiché, secondo i vicini, aveva tirato petardi dalla finestra. Quei tre agenti – Mauro Miraz, Maurizio Mis e Giuseppe De Biasi – sono stati condannati in via definitiva nel dicembre 2011 a sei mesi per omicidio colposo. Per il giudice non potevano non sapere che legare un uomo mani e piedi usando del filo di ferro, e poi ripetutamente schiacciare il torace per immobilizzarlo può avere conseguenze mortali.