Cerimonia laica e religiosa oggi a Cardano al Campo, dove la giornata è stata dichiarata lutto cittadino, per i funerali del sindaco Laura Prati. Tra i presenti, vari sindaci di altri paesi e città, soprattutto lombardi, accompagnati dai rispettivi gonfaloni. Tra le autorità cittadine anche Costantino Iametti, il vicesindaco che il giorno della sparatoria era rimasto a sua volta ferito. Il 78enne ha affidato le sue parole alla presidente del Consiglio comunale, Elena Mazzucchelli: “Sono troppo emozionato e non riesco a parlare, ma ho scritto qualcosa per Laura”. Iametti ha chiesto che il suo “lavoro venga portato avanti da tutta la nazione”. E ai due giovani figli ha detto: “Quando guarderete al cielo la stella che brilla di più è la vostra mamma”.
Intervenuto anche il ministro Orlando, che a sua volta si è rivolto ai figli della donna: “Vostra mamma è caduta sul lavoro, perchè la politica è bella quando è un lavoro”. Il ministro dell’Ambiente ha parlato di una donna “che ha messo la sua vita a servizio dello Stato democratico”. Orlando ha portato il cordoglio del Governo ma anche quello personale del premier Enrico Letta. “Sbaglia chi vi dirà che i politici sono tutti uguali – ha detto – e che la politica non serve a nulla. Chi ve lo dice, vuole che tutto resti uguale”. In casi come questo, con un sindaco ucciso e pianto da tutta la sua comunità, ha aggiunto Orlando, “il cordoglio deve essere più forte” anche perchè dall’attuale “grave crisi usciamo solo stringendoci alle tante Laure” che ci sono in Italia. Al termine della funzione laica, tutti si sono uniti per un ultimo saluto, intonando “O bella ciao”.