L’involuzione di un militante contro le guerre, di un attivista civile, nonché di chi ha creduto di rivoluzionare il mondo negli anni ’70. E’ l’altro lato di Kerry, il lato buio, quello che ha preso il sopravvento, sicuramente guidato da una politica spregiudicata e da un profondo disprezzo per la vita umana. Il regime di Assad non è giustificabile, ma potrebbe essere uno di quei mali necessari, un’alternativa alla sterminio di vite umane, soprattutto, anziani e bambini indifesi, che ogni giorno subiscono la violenza dei ribelli e la guerra del regime.
E’ di oggi la notizia che gli Stati Uniti “non ostacoleranno” i Paesi europei che intendono fornire armi ai ribelli siriani che si battono contro il regime di Bashar al Assad. Lo ha detto il segretario di Stato americano, John Kerry. A Damasco, intanto, continuano gli scontri. Secondo quanto riferito dalla tv di Stato, due colpi di mortaio sparati dai ribelli hanno colpito la zona nei pressi di una delle residenze del presidente Assad, causando solo danni materiali.