Sono riemersi i rifiuti tossici sotterrati nell’ex discarica Campanile di masseria della Grotte, a Qualiano. La vista di tutti quei materiali pericolosi che sono stati rinvenuti spaventa e pone domande. Quanti ce ne saranno in altri siti ancora inesplorati? L’area al momento è moto estesa e i militari dell’Arma hanno sequestrato anche una cava naturale, denominata «alveo del grottone», vicina all’appezzamento di terreno dove si sta scavando, perché piena di materiale inerte frutto di abbattimenti di edifici e del rifacimento del manto stradale. Ma vicino al degrado e ai rifiuti edilizi, nel sottosuolo di quei terreni sono stati riportati alla luce: rifiuti ospedalieri, parti meccaniche di automobili, pneumatici. Fino a poco fa questa zona era utilizzata dagli allevatori locali per portare al pascolo il bestiame.