Banchi di meduse Cassiopea, scientificamente chiamata Cotylorhiza tuberculata, hanno invaso la Riviera del Conero, nelle Marche. Questa specie, che può raggiungere i 35 cm di diamentro, è innocua per l’uomo (le sue punture non vengono avvertite) ed affascinante, grazie ai suoi colori vivaci: l’ombrella gialla, verdastra o beige e tante piccole appendici di colore bianco e viola. E’ la Guardia Costiera ad averne avvistate tantissime, così com’era accaduto nei giorni scorsi lungo la costa pesarese e più sud, verso Porto Recanati e Civitanova Marche. Dalla Capitaneria di porto di Ancona spiegano: ”Si tratta di una specie relativamente abbondante durante il periodo primaverile ed estivo in Adriatico e nel Mar Egeo ma che è presente in tutto il Mediterraneo, sia in mare aperto che lungo le coste”. Poco urticante, la Cassiopea si nutre delle microalghe presenti nei propri tessuti e di organismi microscopici e “ospita” pesci piccoli come le ricciole e i sugarelli, che appena nati trovano riparo fra le sue espansioni. Gli uomini della Guardia Costiera hanno sottolineato: ”La medusa Cassiopea è un meraviglioso abitante del nostro mare, dal ruolo ecologico estremamente importante e del tutto innocua per l’uomo, pertanto da rispettare e non danneggiare”.