Il calciomercato di giugno si decide in questi giorni: Inter e Napoli a lavoro su…

tuttacronaca-berhami-napoli-inter-

Rapporti già avviati anzi forse solo in attesa di essere formalizzati, anche se per la riapertura del calciomercato mancano mesi, ma i veri “affari” Inter e Napoli li hanno pianificati. Dopo aver portato in nerazzurro Campagnaro e aver trattato anche l’acquisto di Paolo Cannavaro, Walter Mazzarri ha chiesto al neopresidente Thohir di regalargli un altro giocatore con cui ha condiviso l’esperienza in azzurro: Valon Behrami. Centrocampista svizzero classe 1985 arrivato al Napoli nell’estate 2012 dalla Fiorentina, rappresenta il prototipo di recupera-palloni da piazzare davanti alla difesa che il tecnico toscano immagina per la sua Inter. Behrami è un giocatore importante per Benitez e la società partenopea ma non viene considerato incedibile; legato da un contratto fino al giugno 2017, il giocatore di origini kosovare ha una valutazione non inferiore ai 15 milioni di euro. Il recente sfogo su Twitter dopo il furto dell’automobile e le polemiche legate all’infortunio al piede che ha creato una guerra diplomatica tra il club e la Federcalcio svizzera sono situazioni che hanno contribuito ad incrininare il rapporto col giocatore e l’Inter spera di sfruttare questa situazione a proprio favore.

Pubblicità

Quella maledetta trasferta… dell’Inter!

walter_mazzarri_tuttacronaca

Per i maniaci delle statistiche l’Inter è davvero un bel rompicapo! L’andamento degli azzurri in trasferta nelle ultime stagioni è davvero schizzofrenico e nonostante ci sia Mazzarri che cerchi di portare concretezza e stabilità, la squadra non riesce ad avere la continuità che servirebbe. Arrivata imbattuta sino al 15 dicembre fuori casa poi ha perso le successive cinque gare giocate lontano da San Siro, sia che si trattasse di campionato o di Coppa Italia. Insomma per l’Inter andare fuori casa è traumatico! Ieri Mazzarri ha dato una non risposta: “Le sconfitte sono tutte diverse e figlie di tante situazioni. La critica guarda i risultati, io analizzo le prestazioni”. Intanto si avvicina il Franchi e Mazzarri spera di interrompere il trend negativo anche perché altrimenti verrà riscritta la storia. L’ Inter al Franchi non perde sei trasferte consecutive addirittura dalla stagione 1998-99. Quella dei quattro allenatori (Simoni, Lucescu, Castellini, Hodgson)e dello spareggio Uefa perso col Bologna.

 

I grandi colpi del calciomercato!

borriello-tuttacronaca

Eliminata dalla Coppa Italia l’Inter si tuffa sul mercato. Sicuramente nella sconfitta con l’Udinese è pesato anche qualche errore arbitrale, ma indiscutibilmente sono emersi anche i limiti della squadra e quindi ora si corre ai ripari con Thohir che tenta di ristrutturare la società e di decidere anche sul futuro di Mazzarri. Sembra che non voglia fare investimenti impegnativi a gennaio il nuovo proprietario dell’Inter, ma certamente c’è bisogno di qualche novità anche perché Belfodil è ormai a pochi passi dal West Ham. Intanto Milito ha recuperato, anche se il giocatore non sembra al top della condizione fisica, mentre Icardi è di nuovo fermo, quindi l’unica certezza è Palacio, troppo poco per sperare in una seconda parte di campionato al top! Ma a chi punta l’Inter?

Sono tre i nomi: Osvaldo, Lamela e Borriello. L’italo-argentino piace molto e, secondo la stampa inglese, i nerazzurri sarebbero disposti a proporre al Southampton Guarin come contropartita, pur di arrivare all’ex Roma. Da vincere le resistenze del tecnico Pochettino che non vorrebbe privarsi di Osvaldo. Gradito a Mazzarri e alla società è anche Erik Lamela e la giovane età dell’argentino è un motivo in più per provare a portarlo in nerazzurro. Il Tottenham, però, ha investito molto su di lui in estate ed appare restio ad una cessione in prestito con diritto di riscatto. Su Lamela, del resto, c’è anche l’interesse della Juve in vista di giugno, quando il club bianconero potrebbe presentare l’offerta giusta per accontentare gli Spurs. Più praticabile la pista Borriello. La Roma, pur di alleggerire il monte ingaggi sarebbe anche disposta ad un prestito fino al termine della stagione. Sulle corsie esterne, invece, prosegue la trattativa con il Torino per D’Ambrosio, ma non c’è ancora accordo sulla contropartita tecnica. L’Inter, che nei prossimi giorni cederà Alvaro Pereira al Marsiglia, aveva proposto Botta, ma i granata preferirebbero uno tra Duncan e Benassi del Livorno.

Su Borriello ci sarebbe però la lunga mano della Fiorentina ancora indecisa tra Gomez e il romanista. Ma anche la Juve sta dandosi da fare e dopo il rinnovo a Pirlo ora l’Arsenal sembra essere interessata per Giovinco, anche perché il giocatore nella gestione Conte sta trovando sempre meno spazio.

Ma se c’è chi pensa all’attacco c’è anche chi invece è preoccupato dal centro campo come Il Milan e il Napoli. I rossoneri inseguono Fernando del Porto, ma è sempre più probabile che l’operazione possa concludersi a giugno, quando il brasiliano si svincolerà a parametro zero. Anche il Porto, però, sta trattando il rinnovo con Fernando. Galliani, così, pensa di chiedere al Chelsea il prestito di Essien, visto che il ghanese è poco impiegato da Mourinho. In attacco Matri potrebbe partire, ma non è semplice trovare club disposti ad accollarsi l’elevato ingaggio dell’ex Cagliari. In casa Napoli il nome nuovo è quello di M’Vila, 23 enne francese del Rubin Kazan, ma restano attuali le piste Jorginho del Verona e Banega del Valencia. I partenopei stanno subendo anche il pressing del Borussia Dortmund per Inler, ma è estremamente difficile che Benitez sia disposto a privarsi dello svizzero, visti anche i problemi fisici di Behrami.

La Roma, intanto, pensa al futuro e sta per mettere a segno un colpo che in prospettiva potrebbe rivelarsi davvero interessante. Il club giallorosso è a un passo da Valmir Berisha, attaccante svedese classe 1996, capocannoniere del Mondiale Under 17. Berisha viene considerato in Svezia il nuovo Ibrahimovic e l’affare dovrebbe essere chiuso per una cifra di poco superiore ai 300mila euro. Dall’Inghilterra, intanto, sono pronti a giurare che in estate Mourinho tornerà all’assalto di Rooney, considerato il rinforzo ideale per l’attacco del Chelsea. Scatenato il Toronto che, oltre a Bradley della Roma, ha chiuso con il Tottenham per Jermain Defoe, 31enne bomber inglese autore di 142 reti con la maglia degli Spurs.

Mazzarri furioso con i suoi: volo in ritardo

mazzarri-tuttacronacaNon solo Vidal! Se il giocatore bianconero ha perso il volo che doveva riportarlo in Italia, gli argentini dell’Inter hanno saltato l’allenamento del giovedì a causa di un ritardo di sei ore, fatto che ha mandato su tutte le furie Mazzarri. Palacio, Campagnaro e Icardi, si pensa, forse avrebbero potuto prendere un volo precedente, ma resta il fatto che i ritardi sembrano essere una caratteristica del club nerazzurro: l’anno scorso capitò a Guarin ma ad essere indimenticabili sono quelli di Adriano. Ma nel frattempo i nerazzurri hanno altro a cui pensare: la sfida con il Toro. I precedenti sono a loro favore, con le ultime nove trasferte conclusesi in vittorie. Per trovare un successo del Torino bisogna tornare indietro quasi vent’anni, ossia al 27 febbraio 94, 2-0 firmato Poggi e Cois. Quello che è certo è che in casa granata il ct non rinuncerà a Camapgnaro e Palacio mentre Alvarez soffre ancora a causa della caviglia sinistra. Al suo posto, potrebbe entrare Kovacic. Recuperato Jonathan, a centrocampo con Cambiasso e Guarin ancora Taider.

L’Inter passa in mano a Thohir: l’ufficialità a settembre

tohir-inter-tuttacronacaSono stati chiariti anche gli ultimi dettagli che rimanevano in sospeso, come la ripartizione dei debiti e il futuro assetto societario e ora, dopo la missione indonesiana di Angelo Mario Moratti, non resta che attendere il 3 settembre, a mercato chiudo, per la retifica dell’accordo più importante della storia dell’Inter. Erick Thohir, il magnate indonesiano, con una società veicolo costituita con il connazionale Roeslani, acquisirà i due terzi delle azioni nerazzurre per 350 milioni. In pratica, dinverà il nuovo proprietario del club nerazzurro mentre Moratti rimarrà socio di minoranza del Biscione, come garante dell’operazione, con il figlio Angelo Mario che diventerà probabilmente il nuovo vice-presidente esecutivo. Ma nel frattempo si è fatto un passo anche a livello di mercato: è arrivato l’ok di Thohir per l’acquisto di Saphir Taider, che Mazzarri chiedeva per rinforzare il centrocampo. Potrebbe essere questo l’ultimo acquisto in casa nerazzurra, sempre che non arrivi qualche “saldo” all’ultimo… categoria in cui difficilmente si potrebbe collocare Eto’o.

Juve-Inter: una partita estiva che non avrà niente di “amichevole”

-Inter-Juventus-tuttacronacaFinale per il settimo e l’ottavo posto della Guinness Champions Cup a Miami con una partita che ha già il profumo delle grandi sfide di campionato. Sul campo scenderanno infatti Inter e Juve, in cerca di conferme dopo un percorso americano tutt’altro che positivo. La squadra di Mazzarri è stata battuta sia dal Chelsea (2-0) che dal Valencia (4-0) mentre gli uomini di Conte sono stati sconfitti ai rigori dall’Everton e per 3-1 dai Los Angeles Galaxy. I due tecnici ora voglio segnali positivi, perchè le prime perplessità sono già nell’aria e non c’è stanchezza post-ritiro che regga. Niente sperimentazioni quindi per quel che riguarda le formazioni: va difeso anche l’orgoglio, dopo i punzecchiamenti a distanza tra i due tecnici. Per quel che riguarda l’Inter, Mazzarri prosegue con il “suo” 3-5-2 inserendo Icardi e Palacio in attacco dal primo minuto. Proprio l’ex Genoa mette nel mirino gli eterni rivali. “E’ sempre importante giocare una partita contro la Juventus e speriamo di fare bene. Entrambe non abbiamo fatto bene nelle ultime amichevoli. Segno che è difficile conciliare tanto lavoro e buoni risultati subito. Abbiamo lavorato molto, le gambe sono pesanti, ma dobbiamo continuare lavorando cosi. Tre partite in cinque giorni? Sono tante, ma dobbiamo stare tranquilli, continuare a lavorare come stiamo facendo”. Il ct bianconero punta invece sul rientro dei nazionali e sul duo Llorente-Vucinic in attacco, in attesa che la schiena di Tevez smetta di fare i capricci. “Bisogna aumentare la concentrazione. Da quando abbiamo cominciato non abbiamo mai vinto una partita. E’ ora di cambiare musica. E’ una questione di furore agonistico. In passato lo abbiamo avuto e abbiamo vinto. Ora, se vogliamo tornare a vincere, dobbiamo ritrovarlo”.

Il Milan agguanta la vittoria contro il San Paolo e torna a buttarsi su Ljajic

ljajic-milan-tuttacronacaHa cancellato la sconfitta contro il Manchester City all’esordio in Audi Cup, il Milan, che ieri sera si è conquistato il terzo posto nel torneo battendo il San Paolo a Monaco. A siglare la rete, al 6′ della ripresa, Kingsley Boateng. E questa mattina si torna a parlare di futuro e di Ljajic. Erano circa le 9:15 quando Galliani ha telefonato alla Fiorentina per presentare un’offerta ufficiale. Si parla di un massimo di 8 mln di euro per l’attaccante. Sembra quindi allontanarsi, per il momento, Honda. Ora Andrea Della Valle incontrerà nel ritiro di Moena l’attaccante serbo e si deciderà il futuro del giovane.

Juve e Milan finiscono ko contro Everton e Manchester

ko-juve-milan-tuttacronacaHa perso ai calci di rigore contro l’Everton la Juve, al suo esordio nella tournèe americana. Dopo i 90 regolamentari, le due squadre eano in parità per 1 rete a 1, firmate da Mirallas al 61′ per gli inglesi (incursione solitaria e conclusione di sinistro sul primo palo) e Asamoah all’80’ (gran botta di sinistro da fuori). Fatali dal dischetto un tiro fuori di Pirlo e un penality di Peluso che si fa parare. I ragazzi di Conte non hanno ancora assorbito i carichi di lavoro della preparazione ma note positive si hanno avute da Vidal e Ogbonna. Bene anche Storari che è riuscito a parare un rigore, anche se non è stato sufficiente. La squadra comunque non è per nulla allarmata dal risultato anzi, ha avuto anche modo di godersi i rigori soprattutto quando un fan si è precipitato in campo per tentare il tiro: alla panchina bianconera non è rimasto che divertirsi per l’inaspettato show.

Cinque sono le reti che il Manchester City ha infilato al Milan nel primo tempo della partita del torneo Audi Cup. Allegri è comunque sereno: “Con così tante assenze, questi incidenti possono capitare. Ma evitiamo inutili allarmismi. Nella prima mezz’ora abbiamo fatto male: molti dei ragazzi non avevano mai giocato in uno stadio così, forse è subentrato un po’ di timore. Ma poi c’è stata la reazione e sono contento. Bisogna arrivare pronti per la Champions”. Riguardo ha come ha giocato la squadra: “Non abbiamo fatto un contrasto, li abbiamo lasciati giocare troppo. Bisogna fare meglio sotto l’aspetto caratteriale. Certo, non è facile venire qui e giocare contro una delle quadre più forti d’Europa. Senza nazionali e con gli infortunati rimasti a Milanello si poteva rischiare in questo senso. Ma poi c’è stata una reazione e siamo tornati vivi”. Non sono mancate le occasioni per rientrare in partita: “Già alla fine del primo tempo potevamo essere 5-4, ma anche in avvio di ripresa abbiamo avuto tre palle limpide per segnare-. Alla fine è stato un buon test, non potevamo pensare di dominare il City: De Jong sta crescendo, come Muntari. Anche El Shaarawy e Petagna hanno fatto bene”. Ma il ct ha in mente le partite che contano: “E’ fondamentale farci trovare pronti per il primi impegno ufficiale in Champions. La tournée in America ci farà ritrovare giocatori importanti come Balotelli e Montolivo. Di fronte a partite come quelle di stasera non bisogna allarmarsi, né ci si deve entusiasmare quando si vince a Valencia. Abbiamo intrapreso un percorso e va portato avanti con serenità. Abbiamo bisogno di lavorare tutti insieme”.

Antonio Conte, il compleanno e le dichiarazioni su Mazzarri e Guardiola

conte-juventus-tuttacronacaFesteggia il suo 44° compleanno Antonio Conte parlando con Tuttosport, La Stampa e la Gazzetta dello Sport e facendo un bilancio del momento presente nonchè guardando al futuro. Riguardo al suo contratto, l’allenatore bianconero spiega che “Non ne voglio uno nuovo. Io qui mi sento a casa e finché avrò entusiasmo, passione e stimoli andrò avanti con la Juve”. E riguardo la prossima stagione, occhi puntati sui nuovi arrivi Tevez e Llorente: “Carlos è straordinario, Una grande professionista, una persone splendida e disponibile. Fernando è un atleta modello e ha la mentalità giusta”. Ma con l’inizio del campionato alle porte, non si può non fare i conti con le altre squadre, soprattutto con i club che si sono rinforzati: “Stanno cambiando i valori. Sarà un campionato molto aperto. Inter e Milan per tradizione devono provare a vincere. Il Napoli ha speso 75-80 milioni e si è rinforzato con Benitez. La Fiorentina ha legittime ambizioni di primato e la Lazio ha ampliato l’organico ed è forte”. Ma Conte si concede anche alcune feroci stoccate, a partire dall’Inter e Mazzarri “che mette le mani avanti per coprire i fallimenti”. Mentre alle parole di Guardiola, che aveva definito la Vecchia Signora ricca, replica: “E’ rimasto ai tempi del Brescia. In effetti è andato in un club con pochi soldi. Meglio guardare in casa propria”.

Shock in casa nerazzurra: Mourinho pensa al ritorno!

mourinho-inter-tuttacronacaE’ La Stampa a riportare alcune dichiarazioni rilasciate da Massimo Moratti in occasione di un incontro con alcuni parlamentari. Il presidente avrebbe affermato: “Ho chiamato Mourinho per fargli gli auguri al suo ritorno al Chelsea. Cosa mi ha risposto José? Mi ha detto che fra tre anni ci rivediamo all’Inter”. Al momento quindi Mazzarri è “al sicuro”, ma non è da escludere che tra tre anni Mou possa davvero tornare. Se la panchina per ora è comunque al sicuro, per quel che riguarda il futuro della società il presidente avrebbe confermato l’iminente accordo per la cessione di una quota, non specificata, al magnate indonesiano Erick Thohir. “Sto lavorando al futuro della società cercando partner che consentano all’Inter di fare il salto in avanti. Cullo il sogno di uno stadio tutto per noi, obiettivo che non abbandono”, ha spiegato Moratti.

Su chi punta i riflettori Mazzarri?

mazzarri-inter-calciomercato-tuttacronacaInter al lavoro per rinforzare maggiormente il centrocampo, in attesa di ufficializzare l’arrivo di Isla. Al momento la situazione è in fase di stallo e con al centro Kuzmanovic: piace abbastanza a Mazzarri ma è destinato a lasciare la Pinetina, probabilmente in direzione West Ham. Due sono quindi le piste possibili per Branca che guarda verso il milanista Nocerino da una parte e al giallorossi Alessandro Florenzi dall’altra. E’ proprio il nome di quest’ultimo che gira nelle ultime ore anche se sembra più un sogno di mercato difficile da praticare che non una vera trattariva. Ma questo non significa non possa essere fatto un tentativo: l’Inter busserà quindi alla Roma per chiedere la disponibilità alla cessione dopo aver incassato i 5,5 milioni di euro per Kuzmanovic. Forse è però più praticabile la strada che conduce al centrocampista Antonio Nocerino il cui agente ha confermato la volontà del giocatore di “giocare e non ripetere l’ultimo anno al Milan”: una trattativa sull’altra sponda del Naviglio potrebbe essere imbastita rapidamente. Luca Marrone sembra, al contrario, un’impresa particolarmente difficile vista la richiesta di 10 milioni fatta dal club juventino.

Calciomercato: Mazzarri punta a due juventini

calciomercato-mazzarri-tuttacronacaSono due i giocatori nel mirino di Mazzarri ed entrambi militano nella Juventus. Si tratta di Mauricio Isla e Luca Marrone. Il primo è un tornante di destra molto utile nel gioco del tecnico toscano mentre il secondo è il centrocampista classe ’90 su cui punta anche Branca. Per il cileno ci sarebbe l’accordo sulla base di 6,8 milioni di euro a cui sommando l’acquisto di Marrone si raggiungerebbe un totale di 17 milioni di euro. Una cifra che permetterebbe ai bianconeri di rientrare delle spese fatte in questo periodo.

Mazzarri fa l’elemosina

mazzarri-tuttacronaca

Walter Mazzarri è stato avvicinato, nel centro di Milano, da un giovane che ha chiesto ripetutamente al finestrino dell’auto del neo allenatore dell’Inter di poter aver qualche spicciolo: «Zio, moneta, moneta!». Inizialmente l’auto riparte, pochi metri e si ferma, il finestrino si abbassa e il ragazzo ha la moneta che aveva chiesto. In questi minuti il video è diventato virale su YouTube.

 

In Serie A va di scena… il valzer delle panchine!

panchine-campionato-tuttacronaca

Con una sola partita prima della chiusura del campionato, è tempo d’iniziare a guardare al futuro, anche delle varie panchine. Se Antonio Conte, dopo il colloquio con la dirigenza e Agnelli può mettersi comodo, così come Guidolin, che piace al Napoli ma resta all’Udinese, per molti altri è tempo di prendere (o subire) decisioni. Stramaccioni saluta l’Inter e, secondo le indiscrezioni, Walter Mazzarri è pronto per insediarsi alla guida dei nerazzurri, forte di un contratto triennale che gli frutterà 3.5 milioni netti a stagione. Per lui niente Roma dunque, che potrebbe aprire le porte ad Allegri, al momento ancora a bordocampo del Milan. E’ stato lo stesso Berlusconi ad anticipare la scelta: “Allegri andrà alla Roma dopo la partita col Siena”. Al riguardo non ci sono ancora state conferme, ma nemmeno smentite. Al riguardo Allegri non si sbilancia e preferisce guardare alla prossima sfida, il match contro i toscani: “La posta in palio è talmente alta. Tutti vogliamo giocare i playoff di Champions l’anno prossimo”. E riguado il passaggio alla squadra della capitale? “Non so se il presidente ha detto o no quella frase. Se dovesse averla detta, spero mi abbia fatto da procuratore e mi abbia fatto anche un buon contratto”. Allegri forse è più concentrato sul futuro prossimo, ma c’è chi già pensa di sostituirlo con Seedorf, attualmente impegnato, come giocatore, con la squadra brasiliana Botafogo, ma impegnato con un corso online della Fifa per prendere il patentino da allenatore. Ma il presidente rossonero ha anche un’altra grande passione: Montella della Fiorentina, che però è marcato stretto anche dal Napoli proprio in vista della sostituzione di Mazzarri. Ma la squadra partenopea ha pronta una rosa di alternative, tra cui spicca Benitez, fresco di successo in Europa League con il Chelsea. Potrebbero però rappresentare un problema le richieste elevate per il suo staff. Al suo posto potrebbe quindi essere considerato Di Matteo, che con il Bayern Monaco ha alzato la Champions. Ma un’opzione potrebbe essere rappresentata anche dal laziale Petkovic, che piace ma l’affare è difficile.

Questo slideshow richiede JavaScript.

A questo punto, a Stramaccioni non resta che consolarsi con i Tapiri d’Oro che gli ha consegnato l’inviato di Striscia Valerio Staffelli che gli ha chiesto  “Cosa sta succedendo a questa Inter? Ha battuto tutti record negativi”. “Però abbiamo fatto il record storico delle vittorie consecutive in trasferta – la risposta di Strama -. Finché siamo stati tutti sani… poi l’unico che non si è fatto male sono stato io. Moratti? Lui non si è infortunato, sta benissimo!”.

Questo slideshow richiede JavaScript.

L’ODISSEA DI EDISON!

edinson cavani-corsa-tuttacronaca

Sta per finire l’odissea di Edinson Cavani, ma che fatica. Contrariamente a quanto previsto, infatti, l’attaccante del Napoli non raggiungerà i compagni a Castel Volturno, dove era prevista la rifinitura con la squadra, ma direttamente a Torino, dove domenica sera è in programma la sfida con i granata. Il Matador, che in mattinata ha raggiunto Madrid dal Cile, è partito con un altro ritardo per Roma e da qui nuovo volo per il capoluogo piemontese.

A questo punto si complica la sua presenza da titolare all’Olimpico. Mazzarri avrebbe voluto testare la sua condizione, ma il fatto di non poterlo vedere in allenamento rende ancora più difficile la sua presenza dal 1′. Con Calaiò poco tenuto in considerazione anche se in preallarme, potrebbero giocare insieme dall’inizio Pandeve e Insigne. La gara infatti è troppo delicata per concedersi a esperimenti: il secondo posto dipende molto da Edinson.

Resta a terra Cavani! Guasto all’aereo, rimandata la partenza!

edinson-cavani-aereo-guasto-tuttacronaca

Un guasto all’aereo ha rallentato il rientro a Napoli di Edinson Cavani.

Il Matador sarebbe dovuto rientrare oggi, ma dopo aver atteso alcune ore la partenza dell’aereo dal Cile, è dovuto scendere dal boeing per un problema al motore. Il volo quindi, è stato rimandato e l’uruguaiano sarà a disposizione di Mazzarri solo domani in tarda mattinata, a poco più di 24 ore dalla delicata trasferta pre-pasquale di Torino.

Il Napoli punta allo scudetto ma… “non faccio previsioni”. Parola di De Laurentiis

E il Napoli resta saldamente in coda alla Juventus: Napoli-Pescara 5-1

Newwhitebear's Blog

Poesie e racconti: i colori della fantasia

RunningWithEllen's Blog

Two sides of God (dog)

Que Onda?

Mexico and beyond

Just a Smidgen

..a lifestyle blog filled with recipes, photography, poems, and DIY

Silvanascricci

NON SONO ACIDA, SONO DIVERSAMENTE IRONICA. E SPARGO INSINCERE LACRIME SU TUTTO QUELLO CHE NON TORNA PIU'

Greenhorn Photos

A fantastic photo site

mysuccessisyoursuccess

Just another WordPress.com site

blueaction666

Niente che ti possa interessare.....

rfljenksy - Practicing Simplicity

Legendary Whining and Dining World Tour.

metropolisurbe

Just another WordPress.com site

Real Life Monsters

Serial killers and true crime

"ladivinafamiglia"

"Solo quando amiamo, siamo vivi"

Vagenda Vixen

*A day in the life of the Vixen, a blog about EVERYTHING & ANYTHING: Life advice, Sex, Motivation, Poetry, Inspiration, Love, Rants, Humour, Issues, Relationships & Communication*

lazylauramaisey

The Adventures of Danda and Yaya

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: