
E’ la seconda seduta della Giunta del Senato che dovrà decidere sulla decadenza del senatore Silvio Berlusconi. Stasera si è avviata una “discussione unica” sulle questioni pregiudiziali presentate ieri dal relatore Andrea Augello del Pdl. Prima della discussione c’è stato comunque spazio per una quarta questione regiudiziale che sarà presentata dal senatore del Pdl, Lucio Malan. Dario Stefano, presidente della giunta, prima di entrare ha risposto ai giornalisti che lo attendevano fuori da Sant’Ivo alla Sapienza e riguardo ai tempi per votare la decadenza del senatore Berlusconi ha risposto semplicemente “Resto a quello stabilito ieri”.
Andrea Augello parlando con i giornalisti ha espresso tutta la sua incertezza: “Dobbiamo aspettare la fine della riunione per capire quello che succederà, perché ci troviamo, come ho detto due volte, in un vuoto regolamentare”.
Intanto si è anche appreso che Enrico Letta ha incontrato nel pomeriggio a palazzo Chigi il vicepremier Angelino Alfano e gli altri ministri del Pdl. Sembrerebbe che la crisi di Governo da questo colloquio sia stata scongiurata e che ci possano essere le condizioni perché il governo vada avanti.
Intanto los contro in Giunta si ha sin dalle prime battute quando Augello deposita un’integrazione di 25 righe, nella quale specifica che i documenti presentati ieri non sono da intendersi come pregiudiziali, ma come questioni preliminari alla relazione. Contestualmente chiede che si svolgano 4 singoli voti – uno per ogni questione preliminare e uno per la relazione – alla fine della discussione generale. Ciò allungherebbe i tempi e farebbe slittare il voto.
Nelle tre cartelle consegnate questa sera alla Giunta per le Immunità del Senato dal relatore sul caso Berlusconi, Andrea Augello, trapela che non c’è stata nessuna proposta sulla decadenza o meno del Cavaliere. Si sottolinea solo come la cosiddetta legge Severino dovrebbe semplicemente ispirarsi al recepimento della normativa europea sul fronte dell’anticorruzione senza nessuna integrazione ulteriore come quella della delega.
Qui è possibile visionare l’integrazione del relatore Augello
Il Pd insiste però sembra insistere sul voto unico. C’è quindi scontro all’interno della Giunta e anche il socialista Buemi chiede un’unica votazione. Per Felice Casson, per esempio, riferiscono fonti parlamentari, si deve invece partire dalla proposta di convalida. Intanto sul Twitter del M5S al Senato si legge:
A cui segue:
Mentre sono in corso i lavori della giunta Epifani scrive su Facebook: “Di fronte all’interruzione di un governo di servizio, noi avremmo il dovere di renderne un ultimo al Paese: cambiare questa legge elettorale, piena di problemi e che non offre ai cittadini possibilità di scelta”.
Intanto a Matrix, Epifani afferma “La legge è uguale per tutti e quando c’è una sentenza si applica se in uno Stato non fosse così ci sarebbe solo la legge della giungla”
Intanto in giunta si assiste a un nuovo “blocco”. A quanto si apprende, il relatore Andrea Augello avrebbe preso tempo di fronte alle richieste insistenti di presentare le conclusioni.
Mentre c’è l’impasse alla Giunta su Canale 5 a Matrix Epifani dichiara: “Mi fido di quello che hanno deciso i giudici, considero la sentenza veritiera, equilibrata e giusta e poi in ogni caso le sentenze definitive devono essere rispettate”.
Intanto arriva anche un nuovo tweet del M5S:
Durante un pausa dei lavori è il senatori del Psi Buemi che si lascia avvicinare e afferma “Ci sarà un voto unico sulla relazione nella quale sono state inserite, come punti di discussione, anche le pregiudiziali presentate dal senatore Augello” che poi ha spiegato “si è convenuto di far riferimento all’Art.10 primo comma del regolamento. Esso prevede che il relatore debba proporre la decadenza o la conferma del senatore al termine della relazione. E’ già un risultato importante perchè abbiano raggiunto una buona convergenza”. E poi ha concluso “credo che questa sera non arriverà alcun voto”.
Anche Casson, durante la pausa riferisce sull’andamento dei lavori della Giunta: “Il relatore Augello non ha ancora sciolto la riserva, non ci ha ancora detto quale è la sua proposta. Si sta discutendo. Non si sa ancora se sono questioni pregiudiziali o preliminari”.
ARRIVA LA PROPOSTA DI AUGELLO: il Cavaliere non decada.
E’ incardinata la discussione generale sulla decadenza di Silvio Berlusconi con la proposta del relatore Augello di una convalida della sua elezione. Lo annuncia la senatrice del Pd Stefania Pezzopane, uscendo dalla Giunta per le elezioni, intanto si apprende anche che le pregiudiziali presentate nella scorsa seduta sono state ritirate.
La discussione continua giovedì alle 15.
Mi piace:
Mi piace Caricamento...