Dal cancro si può guarire: la storia del piccolo Noah

noah-cancro-tuttacronacaIl Batson Children Hospital, una struttura ospedaliera situata in Mississipi che ogni anno accoglie e cura milioni di bambini affetti da malattie gravi come la leucemia e il cancro, aveva divulgato quest’immagine qualche mese fa ma ora, mentre si avvicina Natale, è diventata virale. Nella foto appare il piccolo Noah, che a soli quattro anni ha scoperto di soffrire di leucemia, malattia che ha combattuto fino ai sette anni, senza mai cedere nonostante le pesanti cure che gli hanno fatto perdere i capelli. Il suo sorriso, è rimasto invariato, in quei tre anni, come la foto dimostra: sulla sinistra appare a 4 anni, sulla destra all’età di 7. “Il team che l’ha curato non ha mai mollato e nemmeno Noah”, si legge sul sito dell’ospedale americano che gli ha salvato la vita.

Pubblicità

L’incredibile storia di Miles da malato a eroe

batman-batkid-tuttacronaca

L’incredibile storia di Miles Scott che a soli 5 anni ha dovuto lottare contro la leucemia e ora che la malattia sembra regredire di giorno in giorno e la famiglia è uscita fuori dall’incubo, il bambino ha potuto realizzare il suo sogno e l’intera San Francisco si è mobilitata affinché ciò si realizzasse: Miles è diventato Batman per un giorno. grazie alla mobilitazione di Make a Wish Fondaution, il bimbo si è trovato catapultato all’interno del mondo del suo supereroe e mentre andava a comprare un vestito da Batman è scattata la sorpresa. Il primo annuncio lo ha dato la polizia locale che ha lanciato la richiesta a “Batkid” e Miles ha dovuto salvare una “damigella in pericolo”, poi di corsa nella Batmobile, per sventare una rapina e confrontarsi con il nemico storico di Batman: L’Enigmista. Di missione in missione fino al ringraziamento da parte del Sindaco che gli ha consegnato le chiavi della città. Per ultimo un video spedito dalla casa Bianca con protagonista il presidente Barack Obama che si è rivolto direttamente al bambino: “Così si fa Miles, hai salvato Gotham City”.

Leucemia curata con la cannabis depurata?

cannabinoli-tuttacronaca-leucemia

Sembrerebbe che un derivato della  cannabis sarebbe in grado di distruggere le cellule cancerose presenti nei malati di leucemia. La malattia ogni anno uccide circa 24000 persone solo negli Usa. La sperimentazione è stata al centro di una ricerca condotta nel Regno Unito i cui risultati poi sono stati riportati dall’Huffigton Post francese e statunitense.

«I cannabinoli svolgono un’azione complessa e interagiscono in una lunga serie di processi attraverso i quali si sviluppa il cancro – ha spiegato Wai Liu, oncologo all’Università di Londra e leader della ricerca – Per questo motivo hanno un grande potenziale se paragonati ad altri farmaci che agiscono singolarmente. L’attività dei cannabinoli è impressionante e penso che possano avere un grande futuro specialmente se affiancati alle chemioterapie classiche».

In che modo i cannabinoli interagiscono con il cancro?

Lo studio di Liu, pubblicato sulla rivista Anticancer Research e in parte finanziato da GW Pharmaceuticals, che già produce farmaci derivati dalla cannabis impiegati nel trattamento delle paralisi indotte da alcuni tipi di sclerosi, ha esaminato gli effetti di sei diverse sostanze non psicoattive derivate dai cannabinoli – e cioè, private delle molecole che danno il senso di stordimento tipico della cannabis – sulle cellule leucemiche. E, secondo quanto osservato dagli scienziati, tali sostanzi avrebbero «una gamma diversificata di qualità terapeutiche» che andrebbero a «individuare e bloccare» le «vie» attraverso cui si sviluppa il cancro. All’Huffington Post, Liu ha sottolineato che, in questa ricerca, sono state utilizzate sostanze «purificate» derivate dai cannabinoli, cioè separate dall’olio di canapa: quest’ultima sostanza, ha spiegato l’esperto, è stata descritta come una sostanza «grezza» contenente fino a 80-100 cannabinoli differenti. «Non sappiamo ancora quali tra queste sostanze possono essere utili nella cura del cancro e quali, invece, possono essere dannose per l’organismo» – ha spiegato Liu. Per il momento, comunque, i derivati della cannabis estratti e utilizzati da Liu e dal suo team per studiarne gli effetti sulle cellule leucemiche sono sei: il cannabinolo (CBD); l’acido cannabidiolico (CBDA); il cannabigerolo (CBG); l’acido cannabigerolico (CBGA), il cannabigevarin (CBGV)e il rispettivo acido (CBGVA).

Nonostante i risultati siano incoraggianti, è difficile stabilire se questo ipotetico trattamento a base di cannabinoli possa essere realmente efficace sulle oltre 200 forme di cancro individuate ad oggi. Ma se è vero che i cannabinoli agiscono sugli stessi meccanismi sui quali agisce la chemioterapia, allora è lecito sperare che le forme tumorali che possono essere curate con la chemioterapia possano rispondere altrettanto bene a a future sperimentazioni a base di cannabinoli. Liu, però, sottolinea ancora che, al contrario di queste forme purificate, fumare la cannabis non avrebbe nessuna indicazione terapeutica:

Fumare la cannabis può portare a un numero imprecisato di problemi: la cannabis è una sostanza molto complessa, composta da oltre ottanta sostanze attive, il che significa che gli eventuali effetti benefici potrebbero essere contrastati da altri effetti negativi. Inoltre, somministrare il farmaco sotto forma di compressa o di iniezione permette di calibrare la dose utile. Fumarla rende più difficile stabilire quanta sostanza si stia assumendo, specialmente perché si mandano in fumo i componenti utili.

Lutto fra i Dj è morto il grande Marzio Dance

marzio dance-tuttacronaca

Lui re della notte è morto all’alba a Scandicci. Marzio Dance, al secolo Marzio Mugnaioni, uno dei disc jockey più amati e più popolari, è stato stroncato dalla leucemia che gli ha strappato la vita in soli 3 mesi, a 59 anni.   “Ha combattuto come un guerriero, ma non ce l’ha fatta”, ha raccontato il suo socio storico, Max Ferri, con cui era diventato un grande protagonista della disco dance anche nel Nord est, dopo essere diventato famoso in Toscana e non solo, su Facebook.

Aveva cominciato a suonare i suoi primi dischi negli anni settanta a Firenze diventando famoso in Italia e in Europa con il ”Tnt Kamasutra”, discoteca di Lugugnana di Portogruaro negli anni ’90.

Lui aveva rivoluzionato il mestiere del disc jockey facendolo diventare un vero e proprio spettacolo. Non metteva e toglieva dischi, non mixava, non si limitava a rimanere nell’ombra ma faceva uno show, rendendosi protagonista con il microfono e scandendo i tempi con la voce.

I funerali si terranno lunedì alle  9.30, alla chiesa di Gesù Buon Pastore in via Pisana.

 

“Non è americana”. Il donatore rifiuta il suo midollo, la piccola Giada si spegne

giada-lunardon-tuttacronacaSi sono tenuti ieri a Vallonara (Marostica, nel Vicentino) i funerali della piccola Giada Lunardon, strappata a soli 11 anni alla vita a causa della leucemia. I genitori Cinzia e Secondo, la sorellina Gioia, tutta la frazione di Vallonara si sono uniti nel dolore della perdita di chi ha sperato fino all’ultimo nel miracolo. Perchè era da tempo che Giada cercava un donatore di midollo osseo compatibile. E sembrava che finalmente ci fosse. Si trattava di un uomo statunitense. Ma quando la famiglia venne a conoscenza che la donazione era per un italiano la risposta sarebbe stata “Non è americana”. E così, all’ultimo minuto, con l’uomo è svanita la possibilità di guarigione. Ma la famiglia Lunardon è tenace, ha continuato la ricerca. La nuova speranza arrivava dalla Germania. Ma era troppo tardi. Dalla fine dell’anno scorso infatti si attendeva che Giada si riprendesse per effettuare il trapianto, in quanto troppo debilitata. Purtroppo però Giada non si è più ripresa.

Aggiornamento 11 agosto, ore 17:26

Ieri, sulla sua pagina Facebook, il padre di Giada, Secondo Lunardon, ha pubblicato un lungo post. L’uomo ha scritto che: “ALCUNE COSE CHE SONO STATE PUBBLICATE DA MEDIASET, CHE SPECULANDO SULLA TRAGEDIA CHE CI HA COLPITO, HA RIEMPITO I TELEGIORNALI DI STUPIDE E FALSE NOTIZIE E COMMENTI RAZZISTI, DI ERRORI DI ATTRIBUZIONE E SI PUO DIRE CHE NEI SERVIZI L’UNICA VERITA E CHE NOSTRA FIGLIA E MORTA DI LEUCEMIA, IL RESTO SONO SOLO UNA VALANGA DI BUGIE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!” Tra queste, spiega l’uomo nel lungo testo: “NON E VERO CHE UN AMERICANO SI E RIFIUTATO DI DONARE IL MIDOLLO,MAI SI E CERCATO IN AMERICA PERCHE AVEVAMO GIA DUE DONAZIONI ,1 DALLA SPAGNA E UNA DALLA GERMANIA, MA IL DONATORE TEDESCO , UN UOMO DI 39 ANNI,ERA PIU’ COMPATIBILE AVENDO 11 PUNTI IN COMUNE SU 12”.

Anticipano il matrimonio perché loro figlio sta morendo. Gli Usa in lacrime.

Christine and sean Stevenson wedding-tuttacronaca

Un matrimonio anticipato e una morte che incombe su una coppia che ha deciso di sposarsi in fretta e furia e  di non voler più aspettare il luglio del 2014 come invece in precedenza era stato programmato. Loro sono Christine e Sean Stevenson che hanno deciso di “condividere” la festa  di matrimonio con loro figlio Logan (3 anni a ottobre) affetto da una  rara forma di leucemia che non lascia scampo.

Questo slideshow richiede JavaScript.

Al bimbo restano poche settimane e così la coppia si è sposata in Oregon commuovendo tutti gli Usa e non solo. I messaggi di auguri sono arrivati da tutto il mondo dopo che la notizia si era diffusa e che le foto delle loro nozze sono state messe online.

Briana non ce l’ha fatta, l’ultimo saluto di Bieber alla sua fan!

justin bieber-briana-tuttacronaca

Si tratta della piccola Briana Tejeda, accanita fan di Justin Bieber e da molto tempo malata di leucemia. Nelle scorse ore si è diffusa la notizia della sua precoce scomparsa e Justin non ha esitato a dedicarle un pensiero: “E’ stato un onore conoscerla” ha scritto sul suo profilo ufficiale su Twitter https://twitter.com/justinbieber utilizzando l’hashtag #love.
Il cantante aveva conosciuto Briana nel mese di gennaio, in occasione del concerto a Nashville, ma già prima aveva preso a cuore la sua causa inviandole un messaggio per ringraziarla del supporto con un video.

Il video fa parte del progetto Justin For Briana e compare all’interno del canale Youtube dedicato che raccoglie lo scambio di messaggi tra l’artista e la piccola fan.

Poco prima di morire, Briana aveva espresso il grande desiderio di incontrare la star, che non ha esitato a renderla felice.
La notizia inaspettata della fine della sua lotta contro la malattia è giunta quando Bieber era impegnato a Parigi per una serie di appuntamenti promozionali per “Believe” – terzo album in studio pubblicato il 19 giugno 2012 nelle versioni standard e deluxe – ma nonostante i numerosi impegni, l’artista non ha voluto far mancare il suo pensiero, anche sulla pagina facebook dove ha pubblicato uno scatto dell’incontro di gennaio.

Tradizionalmente conosciuti per la loro funzione di unire i fan e gli artisti, ancora una volta i social network portano a termine la loro missione. Dal cielo, Briana sorride leggendo i messaggi del suo idolo per lei e ora da un posto privilegiato non dovrà più rinunciare ai suoi concerti.
Ciao, Briana.

Ha lottato, ma il male lo ha annientato! Carmelo Imbriani è morto.

carmelo imbriani

Carmelo Imbriani non ce l’ha fatta. E’ morto all’ospedale di Perugia, dopo aver lottato con tutte le sue forze contro un male incurabile. L’ex attaccante del Napoli, nonchè allenatore del Benevento, è stato annientato dal linfoma di Hodgkin. Imbriani aveva compiuto 37 anni domenica scorsa. Ad assistere Imbriani c’era tutta la sua famiglia: i genitori, il fratello Giampaolo e la moglie Valeria.

Ana combatte contro la leucemia

Leggi articolo originale (Original post)

ana

Messaggio della madre di Ana del 3 febbraio 2013

“Ieri sera alle 10 di sera siamo tornati in ospedale, ad Ana è improvvisamente salita la febbre a 38,1 … Quando non siamo arrivati ​​in ospedale (dopo circa 20 minuti) aveva già raggiunto i 38,8. Un’altra “fantastica” reazione alla chemioterapia … Tuttavia ha deciso di continuare la chemio: è molto pericoloso interrompere la cura perché facendolo potrebbe non sortire alcun effetto. Dopo la chemio di oggi la temperatura le è salita nuovamente a 39 gradi. Per fortuna i test non indicano un’infezione nel sangue. Ora siamo a 37,8 e domani ci sarà una nuova seduta di chemioterapia, poi una pausa per tre giorni … Che Dio ci aiuti rendendo possibile il trattamento di domani. Tuttavia Ana m’insegna cosa significa aver coraggio e mi dimostra quanto è forte la mia principessa. La sua temperatura sale a 39, lei si alza in piedi nella culla e mi dice “Non essere triste mamma, andiamo a cantare e ballare” … E ho cantato la canzone degli Aristogatti: “Com’è bello, com’è bello, come è bello essere gatto” …. poi vede le immagini del Cenacolo in TV e mi parla … Senza bisogno di dire nulla: “Mamma, prega affinché Ana stia meglio” … E’ molto difficile tenere tutto insieme, ma devo. Vi abbracciamo e baciamo tutti!”

Puoi salvare la vita di Ana:

  • Con un versamento a:

RO59BRDE426SV55718444260 – EURO

RO63BRDE426SV55718364260 – RON

BIC code: BRDEROBU

Account holder: SOARE BOGDAN VIRGILIU

  • Donando il sangue:

Institute of Hematology Transfusion Prof. Dr. CT Nicolau:
Bucharest, District 1, Constantin Caracas Street, no. 2-8;
Telefono: 0040-021-319-31-62, 0040-021-212-81-26
Fax: 0040-021-319-17-79
E-mail: hemtransro@astral.ro

Orario di apertura: Lunedì-Venerdì dalle 7:30 alle 14:00 p.m.

I donatori devono specificare che il sangue è per Ana Elena Soare (presso l’ospedale Fundeni, sezione pediatrica 2, piano 6, Dr. Anca Colita).

  • Condividete il messaggio.

Per saperne di più: UNITE AND FIGHT LEUKEMIA – Ana Elena Soare. Grazie.

Newwhitebear's Blog

Poesie e racconti: i colori della fantasia

RunningWithEllen's Blog

Two sides of God (dog)

Que Onda?

Mexico and beyond

Just a Smidgen

..a lifestyle blog filled with recipes, photography, poems, and DIY

Silvanascricci

NON SONO ACIDA, SONO DIVERSAMENTE IRONICA. E SPARGO INSINCERE LACRIME SU TUTTO QUELLO CHE NON TORNA PIU'

Greenhorn Photos

A fantastic photo site

mysuccessisyoursuccess

Just another WordPress.com site

blueaction666

Niente che ti possa interessare.....

rfljenksy - Practicing Simplicity

Legendary Whining and Dining World Tour.

metropolisurbe

Just another WordPress.com site

Real Life Monsters

Serial killers and true crime

"ladivinafamiglia"

"Solo quando amiamo, siamo vivi"

Vagenda Vixen

*A day in the life of the Vixen, a blog about EVERYTHING & ANYTHING: Life advice, Sex, Motivation, Poetry, Inspiration, Love, Rants, Humour, Issues, Relationships & Communication*

lazylauramaisey

The Adventures of Danda and Yaya

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: