Ecco le bozze di programma, che riguarderanno le risorse per l’occupazione giovanile, che saranno presentate al prossimo vertice dei 27 Stati membri che si terrà a Bruxelles tra il 27 e 28 giugno. Il testo dovrebbe prevedere 8 capitoli, tutti per il lavoro giovanile, ma già sembra che l’intero ammontare di risorse del programma Youth Guarantee di circa 400 milioni di euro, arriverebbero spalmati in due anni. Questo sarebbe un duro colpo per il ministro Giovannini che preferiva un unica tranche. Ora resta il problema di dover far fronte al resto delle risorse… Come? In che modo? Come prenderle? Forse la scappatoia c’è: il Consiglio indica le vecchie strade battute fin qui (come quella di far leva sui fondi strutturali), ma apre a un’inedita possibilità: “La Commissione e gli Stati membri – si legge sempre nella bozza – dovranno esplorare le possibilità offerte dal Fondo sociale europeo per sostenere l’occupazione giovanile”.
Basterà per far riprendere la nostra economia e dar lavoro ai giovani?