Sono passati 5 anni dall’archiviazione dell’indagine su Lady Diana e Dodi Al Fayed, ma qualcosa si muove a Scotland Yard dove si stanno vagliando nuove ipotesi che potrebbero portare a una ricostruzione molto diversa di quella notte in cui persero la vita Lady D e Dodi Al Fayed. Una tesi da sempre sostenuta dal padre di Dodi, secondo cui la coppia sarebbe stata assassinata. Le informazioni sembrerebbero essere emerse dai suoceri di un ex soldato attraverso la Royal Military Police e la polizia britannica le starebbe prendendo ”molto seriamente”. Le nuove informazioni includono anche un riferimento al diario segreto di Diana.
Da dove è partita l’inchiesta?
La Corte marziale che giudicava il sergente Danny Nightingale poi condannato per possesso illegale di armi si è trovata per le mani una lettera di sette pagine con un passaggio esplosivo. In una riga il «soldato N» (è conosciuto soltanto così), un ex compagno di stanza del sergente Nightingale e testimone chiave nel suo processo, scrive che le «Sas sono dietro alla morte della principessa Diana». E chi afferma che può essere solo la lettera di un mitomane, stavolta dovrà ricredersi perché la stessa Scotland Yard ha ritenuto abbastanza attendibile la fonte da approfondirne il contenuto. Pare che questa lettera, di cui è venuto in possesso il Sunday People, sia stata trasmessa al ministero della Difesa già nel 2011.