Era diventata virale la foto di Marwan, bimbo di 4 anni che attraversava da solo il deserto, al confine tra la Siria e la Giordania, aiutato da alcuni membri dell’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR). Ma in realtà il bambino non era solo. La sua famiglia era poco più avanti e lui cercava di raggiungerla. La foto era stata twittata da @And_Harper, ovvero Andrew Harper, rappresentante dell’UNHCR per la Giordania, che monitorava il passaggio dei migranti e che specificava nel testo che il bimbo era “provvisoriamente solo”.
In realtà poi la notizia ha fatto il giro del mondo riportando la solitudine di un bimbo di soli 4 anni costretto ad affrontare un lungo viaggio a piedi e anche alcuni esperti della situazione siriana come Domenico Quirico, ex prigioniero in quelle terre devastate dalla guerra civile, era stato tratto in inganno e scriveva sulla Stampa:
«Un bimbo perduto nel deserto giordano, ai confini con la Siria in fiamme, che cammina con la ostinazione degli innocenti alla ricerca della sua famiglia smarrita. Questa storia di profughi ha un lieto fine: una squadra delle Nazioni Unite che lo incontra, per caso, e lo salva. E i genitori che, alla fine, lo stringeranno tra le braccia»
Il Corriere della Sera invece scriveva che il bambino “avrebbe attraversato il deserto da solo dopo aver perso la famiglia”. Anche il sito di Al Arabiya, l’emittente degli Emirati Arabi Uniti, ha pubblicato la foto sul suo sito scrivendo che Marwan aveva passato il confine per “cercare la sua famiglia”, sfuggita alla guerra civile che prosegue in Siria, con i miliziani delle opposizioni che combattono contro l’esercito del regime del presidente Bashar al Assad.
Il messaggio di Harper è stato però equivocato ed è stato lui poi a pubblicare un’altra foto in cui si vedeva il bimbo insieme ad un gruppo di migranti, in cui erano presenti anche i genitori. Il caos si è generato solo perché le famiglie arrivano a gruppi e non sempre è facile poi distinguere i vari membri. Decine di persone si accalcano e spesso i bimbi arrivano poco dopo affaticati dalla lunga marcia. Marwan ci ha impiegato solo 10 minuti a ritrovare la sua famiglia.