A volte il silenzio è d’oro e in questa settimana motivi per fare davvero silenzio e riflettere ce ne sono stati molti. Partiamo dalla partita della Juve contro il Galatasaray dove davvero è accaduto di tutto. Sospesa per neve, poi ripresa su un campo impraticabile e con un esito disastroso per la Juventus che si è vista eliminare dalla Champions nel peggiore dei modi. Un gol che ha fatto discutere e che di sicuro ha generato polemiche, non ultima quella anche che ha ricordato un vecchio episodio di Collina. Ma soprattutto la sconfitta ha avuto serie ripercussioni sul calcio mercato, i tanti nomi che circolavano prima della gara contro il Galatasaray sono stati depennati a causa dei mancati introiti dovuti all’eliminazione. Meglio far calare un manto nevoso sull’episodio! Questa è stata anche la settimana in cui in rete è stato possibile vedere un video shock: l’incredibile schianto con il Base Jumping. Anche queto un video da guarda e rimane in silenzio con il fiato sospeso fino all’ultimo istante! Settimana importante anche in politica dove il neo segretario ds, Matteo Renzi, ha rivoluzionato la segreteria del Pd e imposto nuove regole… Basterà? Giudizio sospeso! Così come lo è per la Lega e Salvini che si trova a dover gestire un eredità pesante e a ricollocare il Carroccio in un nuovo panorama politico-sociale. Area diversa si respira in Forza Italia, dove, in questa settimana, forse anche spingendosi oltre alla realtà concreta, si è parlato di un possibile braccialetto che potrebbe essere regalato a Natale (o più probabilmente dopo le feste) all’ex premier Berlusconi. E anche su questa notizia cala il sipario!
Ma come si prepara il popolo italiano al Natale? Le vie e le piazze oltre ad essere decorate con gli alberi di Natale (alcuni sono anche diventati hot quest’anno), sono state invase dal Movimento dei Forconi. L’evento più eclatante forse si è vissuto nel supermercato di Torino dove alcuni clienti sono stati “sequestrati”. Davvero i forconi metteranno l’Italia a ferro e fuoco per le feste? A Roma il Movimento arriverà spaccato, ma non per questo deve essere sottovalutata la protesta. Lo sa bene La Sapienza dove gli scontri, nei giorni scorsi, sono avvenuti con tanto di lancio delle bombe carte. Un clima incandescente, con micce che si innescano ogni giorno e ogni notizia è potenzialmente esplosiva. Ad esempio, un forte richiamo mediatico lo hanno avuto quei 175 ospedali a rischio chiusura o i pensionati che continuano a essere nel mirino della politica “dei giovani” a partire dal dream team di Renzi. Ci servirebbero forse più che giovani nuovi stimoli per superare una crisi in cui la ripresa stenta e l’occupazione peggiora? In ogni caso anche gli Ufo preferiscono mete lontane dall’Europa, sembra che una riunione infatti, per chi ci crede, si sia svolta nei cieli dell’Alaska. Che sia la volta buona? Per scaramanzia restiamo in silenzio!