La signora Liliava Salvatori è rimasta disabile al 100% dal 1968, quando venne investita da un camioncino. Da allora, si è sottoposta a una decina di interventi, tra cui l’asportazione delle anche. Oggi la donna ha deciso di piazzarsi in mezzo alla strada, sotto la scalinata del Campidoglio a Roma, e sedersi a terra con accanto la sua carrozzella. Tutto questo perchè, spiega, “Mi hanno tolto il pulmino e mi hanno promesso una indennità per prendere il taxi. Sono mesi che non arriva”. Dall’amministrazione capitolina “mi hanno detto che mi davano la badante: ma io non la voglio”, aggiunge la protagonista della solitaria protesta che sta creando disagi e pesanti rallentamenti nel traffico del centro di Roma. La donna spiega anche di essere una militante di lungo corso del partito comunista prima e di Sinistra e libertà ora, e di “aver votato anche quello là”, facendo riferimento al Sindaco Ignazio Marino. I vigili sul posto, che cercano di convincerla a liberare la carreggiata, spiegano che non è la prima volta che effettua proteste di questo genere.
Tutti gli articoli con tag indennità
L’Italia non è un Paese per disabili: la protesta solitaria a Roma
Pubblicato da tdy22 in febbraio 5, 2014
https://tuttacronaca.wordpress.com/2014/02/05/litalia-non-e-un-paese-per-disabili-la-protesta-solitaria-a-roma/
Nè rimborsi nè indennità: il sindaco li usa per pagare la mensa ai bimbi
A fine gennaio, mentre gli italiani erano in fila per la Mini-Imu, una buona notizia arrivava per gli abitanti di Santa Lucia di Piave, nel trevigiano, dove il sindaco, Riccardo Szumski, e la giunta avevano deciso di farsi carico della tassa. Ora un’iniziativa che parla di primi cittadini che vanno incontro ai propri compaesani giunge da Gagliole, in provincia di Macerata dove il sindaco, Mauro Riccioni, rinuncia a gran parte dei propri benefici per la comunità. Ha infatti deciso di dire no all’indennità, ai rimborsi spese e al cellulare di servizio, per devolvere tutto in beneficenza. Non solo, Riccioni ha convinto anche l’intero consiglio comunale a seguire il suo esempio recuperando diverse migliaia di euro da investire per i più bisognosi. A Fanpage racconta: “Abbiamo deciso di pagare l’assistenza domiciliare a tutti gli anziani che per fortuna non sono molti ma non graveranno sulle tasche dei loro familiari in un periodo di crisi economica. E non solo: da marzo i bambini delle scuole materne ed elementari non dovranno pagare neppure un euro per la mensa. Stiamo mettendo a punto gli ultimi dettagli, ma entro un paio di mesi sarà tutto pronto. Nessuna delle famiglie dei circa 30 bambini dovrà sborsare un centesimo. Paga il sindaco”. Allo stesso modo il Sindaco Riccioni, appartenente al gruppo del Partito Comunista – Sinistra Popolare, ha ripianato il debito di 150 mila euro che pesava sulle casse comunali. E lo ha fatto senza aumentare nemmeno di 1 euro le tasse dei suoi cittadini.
Pubblicato da tdy22 in febbraio 4, 2014
https://tuttacronaca.wordpress.com/2014/02/04/ne-rimborsi-ne-indennita-il-sindaco-li-usa-per-pagare-la-mensa-ai-bimbi/
Poesie e racconti: i colori della fantasia
Two sides of God (dog)
Mexico and beyond
..a lifestyle blog filled with recipes, photography, poems, and DIY
NON SONO ACIDA, SONO DIVERSAMENTE IRONICA. E SPARGO INSINCERE LACRIME SU TUTTO QUELLO CHE NON TORNA PIU'
A fantastic photo site
Just another WordPress.com site
Saves the right places
Photographer
Niente che ti possa interessare.....
Legendary Wining and Dining World Tour.
Just another WordPress.com site
Serial killers and true crime
"Solo quando amiamo, siamo vivi"
*A day in the life of the Vixen, a blog about EVERYTHING & ANYTHING: Life advice, Sex, Motivation, Poetry, Inspiration, Love, Rants, Humour, Issues, Relationships & Communication*