Silvio Berlusconi è stato interrogato, in veste di indagato, a Bari nell’ambito dell’indagine in cui risulta indagato insieme all’ex direttore dell’Avanti Valter Lavitola, per aver indotto l’imprenditore Gianpaolo Tarantini a mentire all’autorità giudiziaria nell’inchiesta escort. Su richiesta del leader del Pdl l’interrogatorio si è svolto in una caserma dei carabinieri di Bari alla presenza del procuratore aggiunto, Pasquale Drago. Nel corso delle due ore di interrogatorio Berlusconi ha cercato di dirimere il nodo intorno al quale si muove la vicenda di Bari che lo vede indagato per induzione a mentire all’autorità giudiziaria, mentre a Roma l’ex premier sarebbe parte offesa per il reato di estorsione. L’ex capo del governo ha prodotto oggi anche una memoria e alcuni documenti.