Ha tenuto tutto il mondo con il fiato sospeso il satellite GOCE, che nel suo viaggio di ritorno alla Terra minacciava di cadere su un centro abitato. Anche l’Italia, si era detto, rischiava di essere colpita da un frammento. Invece il satellite dell’Esa ha scelto l’estremo sud del pianeta e l’ha trovato chi era pronto a immortalare i suoi ultimi istanti. Bill Chater, che abita nelle isole Falkland,ha scattato l’immagine che sta facendo il giro del mondo e che è stata dichiarata dall’Agenzia spaziale europea compatibile, per posizione e orario, con il rientro di Goce. Eccolo quindi, il satellite, che somiglia a una meteora mentre brucia entrando nell’atmosfera terrestre. Il suo viaggio è finito così: con una fiammata e una scia di luce.
Tutti gli articoli con tag impatto
Una fiammata al tramonto: gli ultimi istanti del GOCE
Pubblicato da tdy22 in novembre 14, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/11/14/una-fiammata-al-tramonto-gli-ultimi-istanti-del-goce/
Cessato allarme: il GOCE si è disintegrato con l’atmosfera
Per due giorni ci ha tenuti con il fiato sospeso ma ora è certo lo “scampato pericolo”: il satellite europeo GOCE si è disintegrato nell’impatto con l’atmosfera, senza provocare danni. Era stata l’impossibilità di prevedere esattamente data e luogo dell’impatto che aveva generato il timore che i frammenti prodotti potessero cadere su zone popolate nonostante, agli occhi degli esperti, questa potesse essere un’eventualità molto remota. Il satellite da una tonnellata è rientrato nell’atmosfera intorno alle 1,00 del mattino, orario attorno al quale aveva smesso di dare segnali. Nonostante le condizioni estreme, gli strumenti del satellite hanno continuato a funzionare fino all’ultima orbita, registrata dalla stazione di Terra che si trova in Antartide quando Goce si trovava ad una quota inferiore a 120 chilometri. Si trovava quindi molto vicino alla zona critica chiamata Linea di Karman, situata a quota di 100 chilometri, considerata il confine tra l’atmosfera terrestre e lo spazio esterno.
Pubblicato da tdy22 in novembre 11, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/11/11/cessato-allarme-il-goce-si-e-disintegrato-con-latmosfera/
Il GOCE solcherà i nostri cieli, ma niente frammenti sull’Italia
Nuovo aggiornamento dell’Agenzia Spaziale Italiana sul rientro incontrollato del GOCE nel quale si esclude un eventuale impatto dei frammenti del satellite sul territorio italiano. Stando a quanto riportato, il satellite si trova ad un’altitudine di circa 147 km e scende a una velocità di più di 1 km all’ora. Sono in costante aumento le temperature della parte anteriore del veicolo spaziale mentre per quel che riguarda l’orientamento è come dovrebbe essere, con il sistema di controllo dell’assetto che continua a funzionare regolarmente. Heiner Klinkard, responsabile dell’ufficio dell’Esa che si occupa di detriti spaziali, è inutile lasciarsi prendere dal panico ”è 250.000 volte più probabile vincere nella Lotteria tedesca” che essere colpiti da un eventuale detrito del satellite GOCE. La finestra in cui il satellite solcherà i nostri cieli, restano dalle 19.44 alle 20.24 di domenica sui territori di Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria e Sardegna; dalle 7.48 alle 8.28 di lunedì 11 novembre.
Pubblicato da tdy22 in novembre 10, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/11/10/il-goce-solchera-i-nostri-cieli-ma-niente-frammenti-sullitalia/
26 agosto 2032: la data della fine del mondo?
E’ Russia Today a dirci che data segnare sul calendario: il 26 agosto 2032. Proprio quel giorno, infatti, potrebbe avvenire la fine del mondo, a causa di un asteroide largo 410 metri che si trova potenzialmente in orbita di collisione con il nostro pianeta. A individuare 2013 TV135, al momento la più grande minaccia per la Terra nel breve termine, sono stati alcuni astronomi ucraici. Stando ai loro pareri, la vicinanza al nostro pianeta circa 1 milione e mezzo di chilometri, non sarebbe sicura e si rischia concretamente l’irrimediabile impatto. L’asteroide si muove anche molto velocemente e secondo una stima, se continuasse a preseguire nella stessa direzione in cui si trova alla stessa velocità l’impatto con la Terra avverrebbe nel 2032, ma solo nel 2028 si potranno avere informazioni più certe. In caso d’impatto, provocherebbe un’esplosione paragonabile a 50 bombe atomiche. Nonostante le possibilità siano molto basse, una su 63.000 secondo la “scala Torino” che misura la pericolosità di questi corpi celesti, gli scienziati hanno inserito questo oggetto spaziale nella lista degli asteroidi pericolosi. Il portale russo spiega che 2013 TV135 è stato scoperto nella costellazione delle Giraffe dall’Osservatorio della Crimea, in Ucraina, da Gennady Borisov.
Pubblicato da tdy22 in ottobre 18, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/10/18/26-agosto-2032-la-data-della-fine-del-mondo/
La sua auto si schianta ma lui dice di stare bene. E’ morto solo due ore dopo
Una tragica morte a cui è difficile trovare risposte: la cintura di sicurezza l’avrebbe salvato? I medici si sarebbero potuti accorgere dell’emorrargia interna? Domande che restano impresse nella mente di Angelo e Loredana, i genitori di Marco Stefanon, 35enne di Istrana, in provincia di Treviso. Il ragazzo, dipendente dell’azienda meccanica Michieletto Dario, è morto in un incidente stradale a Pederiva verso le 20.30 mentre rientrava da una visita ad amici. Marco era alla guida della sua Fiat Punto quando da una laterale di via Erizzo è sbucata la Seat Ibiza di una 21enne di Montebelluna, ora indagata per omicidio colposo, che non ha rispettato la precedenza. Violento l’impatto che ha mandato giù per una scarpata l’auto di Marco, che ha sbattuto violentemente la testa contro il parabrezza e il torace sul volante. Il giovane è però riuscito ad uscire dal veicolo da solo ed ha raggiunto la strada, dove ha parlato brevemente sia con i residenti che con gli operatori dell’ambulanza arrivati dopo l’allarme. Si sentiva bene e hanno dovuto convincerlo a farsi visitare in ospedale prima di rientrare a casa. Ma menre raggiungeva il pronto soccorso di Montebelluna ha perso i sensi e a niente sono serviti i tentativi di rianimazione prolungatisi per due ore: il suo cuore si è fermato e la sua famiglia è precipitata nel dolore. A condividerlo con i genitori, il fratello Diego e la fidanzata Monica, 32enne che conviveva con lui in via delle Casette a Villanova. Bisognerà attendere l’esito dell’autopsia, quello cehe è certo è che il ragazzo non aveva le cinture e questa potrebbe essere stata una leggerezza fatale. Ma se davvero si tratta di emorrargi interna, ci si chiede se non sarebbe stato possibile individuarla prima nonostante le insistenze di Marco per rientrare a casa. Forse no, dato che il crollo è avvenuto prima che avessero inizio gli esami a cui sarebbe stato sottoposto e che l’avrebbero senz’altro individuata. Nessuna accusa quindi da parte dei genitori del giovane, ma un grande dubbio. “Nessuno lo sa – sospira Loredana – vediamo cosa dice l’autopsia. Certo che se fosse così, sarebbe ancora più difficile da accettare”. Dopo aver accertato le cause, potrà avere luogo il funerale, probabilmente venerdì nella chiesa di Pezzan, dove, poco lontano, si era già messo da parte un pezzo di terra per costruirci sopra la casa in cui andare ad abitare dopo il matrimonio.
Pubblicato da tdy22 in giugno 4, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/06/04/la-sua-auto-si-schianta-ma-lui-dice-di-stare-bene-e-morto-solo-due-ore-dopo/
1998 QE2: l’asteroide in arrivo questa notte
Alle 22.59 di questa notte, l’asteroide “1998 QE2”, con i suoi 2.7 km di diametro, farà il suo massimo avvicinamento alla Terra, a circa sei milioni di chilometri dalla Terra, oltre 15 volte la distanza dalla Luna. Non c’è nessun rischio di collisione dunque, come ha spiegato anche la NASA. Una vera fortuna, considerate le sue dimensioni, che sarebbero in grado di spazzare via la vita dal nostro Pianeta, qualora ci fosse un’ipotetica collisione. Ma non ci sarà alcun rischio. Gli astronomi, tuttavia, avranno la possibilità di studiare le caratteristiche dell’asteroide grazie a telescopi ad alta risoluzione. Il loro obiettivo è quello di comprendere sia le origini dell’oggetto celeste che di migliorare la precisione dei dati orbitali, numeri indispensabili che permetteranno di comprendere se non ci siano, in futuro, rischi potenziali e prevedere la traiettoria che assumerà il corpo. Certo, rimane un’operazione complicata quella ci comprendere quali siano i corpi celesti che possono rappresentare una minaccia futura. Questo perchè gli asteroidi, a causa della loro bassa capacità di riflessione sono di solito invisibili all’occhio dei telescopi nonchè troppo piccoli per causare effetti gravitazionali osservabili. L’ipotesi di un impatto di un asteroide dalle misure rilevanti, ossia oltre i 45 metri di diametro, resta comunque rara: accade solo tre volte nell’arco di circa ogni mille anni. Resta comunque fondamentale raccogliere il maggior numero di informazioni possibili, così che sia possibile prevedere i movimenti dei cinque asteroidi individuati dalla NASA come possibile minaccia, sempre in ambito potenziale, con una probabilità di collisione su un milione. Tornando al passaggio di “1998 QE2”, l’asteroide è stato scoperto nel 1998 dal Massachusetts Institute of Technology e, per questa notte, la NASA ha previsto una diretta streaming: sarà Charles Bolden, capo dell’agenzia spaziale, a raccontare in diretta il passaggio dell’asteroide. L’astronomo Lance Benner del Jet Propulsion Laboratory della NASA di Pasadena ha spiegato l’importanza di una simile osservazione: “E’ possibile capire in modo dettagliato la sua dimensione, forma, rotazione, così come le caratteristiche superficiali e la sua origine”. Ma non solo: “Il passaggio di questi oggetti rappresenta un modo per esplorare un’intera classe di corpi del sistema solare”, ha spiegato l’astronomo. Non si conosce ancora quale sia la forma esatta di “1998 Qe2″. Dalla NASA si è invece saputo che l’asteroide ha con sè un satellite, una “luna” che gli ruota attorno ed ha una lunghezza di circa 600 metri, scoperto dagli scienziati del Jet Propulsion Laboratory di Pasadena guidati da Marina Brozovic. Le concavità osservate sulla sua superficie, secondo la Nasa, potrebbero essere crateri causati da precedenti collisioni: è stato poi stabilito come compia una veloce rotazione su se stesso in meno di quattro ore.
Pubblicato da tdy22 in Maggio 31, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/05/31/1998-qe2-lasteroide-in-arrivo-questa-notte/
Poesie e racconti: i colori della fantasia
Two sides of God (dog)
Mexico and beyond
..a lifestyle blog filled with recipes, photography, poems, and DIY
NON SONO ACIDA, SONO DIVERSAMENTE IRONICA. E SPARGO INSINCERE LACRIME SU TUTTO QUELLO CHE NON TORNA PIU'
A fantastic photo site
Just another WordPress.com site
Photographer
Niente che ti possa interessare.....
Legendary Whining and Dining World Tour.
Just another WordPress.com site
Serial killers and true crime
"Solo quando amiamo, siamo vivi"
*A day in the life of the Vixen, a blog about EVERYTHING & ANYTHING: Life advice, Sex, Motivation, Poetry, Inspiration, Love, Rants, Humour, Issues, Relationships & Communication*
The Adventures of Danda and Yaya