La Lucarelli ha espresso la sua indignazione per il servizio dedicato a una persona accusata di prostituzione minorile e che, dal suo punto di vista, non meriterebbe l’attenzione morbosa che i giornalisti della trasmissione Mediaset gli hanno riservato.
Io sono allibita. A Pomeriggio 5 sta andando in onda un teatrino allucinante. Un’inviata di fronte a casa di Gabriele Paolini è in compagnia di due suoi cari amici modello fenomeni da baraccone e che dicono quant’è caro e quanto gli manca. Poi uno dice che Paolini gli ha lasciato una lettera per la conduttrice, la quale dice “Come a C’è Posta per te, come la De Filippi!”, poi inviati che citofonano ai genitori di Paolini, le immagini di Paolini scarcerato il quale dice assurdità su Ratzinger e il tutto mentre si ribadisce che è una loro esclusiva. Ma questi l’hanno capito che stiamo parlando di minorenni e pedopornografia? Ma stare zitti e lasciare che cada l’oblio su questo soggetto? E soprattutto: quando era solo un mitomane che cercava l’inquadratura, si stringeva la telecamera per non riprenderlo, ora che è accusato di prostituzione minorile gli si dedicano primi piani e servizi?
Anche in Twitter il servizio ha fatto molto discutere, con gli utenti che hanno puntato i riflettori sulla scarcerazione di Paolini e dell’attenzione di Pomeriggio Cinque e di Studio Aperto: