Tragedia in Francia. Due gemellini di 16 mesi e il fratellino di sei anni sono stati trovati morti nella loro casa a Gergy, paesino nella regione centrale di Burgundy, circa 350 chilometri a sudest di Parigi.
Secondo quanto riferito dalle autorità locali, per la morte dei tre bambini è sospettata la madre, trovata a fianco ai bambini «sotto l’effetto di medicinali» e trasportata in ospedale. Un vicino ha raccontato che si era trasferita a Gergy qualche mese fa, dopo la separazione dal marito.
E’ stata l’autopsia a rilevare la tragica verità sui due bambini trovati morti a casa dei nonni a Jackson in Ohio. Sarebbe stato il maggiore, Austin Wiseman, a sparare contro il fratellastro, Blake Campbell, e poi ad uccidersi rivolgendo l’arma contro sè stesso. Ma come mai un omicidio-suicidio così efferato a soli 12 anni? «Non ci potrà mai essere una spiegazione per questo terribile episodio, del perchè un bambino di 12 anni spara a suo fratello e poi si uccide», ha detto sconfortato il capo della polizia della Jackson County, Carl Eisnaugle, sottolineando come sia difficile stabilire se si sia trattato di un incidente o meno.
La tragedia è accaduta nella camera da letto al piano superiore della casa, dove i nonni, avevano probabilmente lasciato incustodita una pistola calibro 44 rinvenuta poi accanto ai corpi. E torna a far discutere il problema delle armi in America.