Giornata drammatica quella di ieri nel cuore di Roma dove due eventi e la pedonalizzazione dei fori hanno fatto scoppiare la “bomba” innescata all’Esquilino che da tempo lamenta l’aumento esponenziale di traffico e una situazione invivibile nel quartiere a ridosso del Colosseo. Erano circa le 8 di mattina quando quando sono iniziati i preparativi per la Festa delle Forze armate a cui ha partecipato anche Giorgio Napolitano e lo sgombero di due palazzine a Via Giusti. . A condire il tutto, lo spostamento dei vigili da San Giovanni a piazza Venezia per rinforzare il presidio e telecamere accese ai Fori. Non sono bastati gli aiuti arrivati dagli uffici del Primo Gruppo. Sintomo della carenza cronica di cui soffre il Corpo da anni, intensificato negli ultimi mesi con i nuovi pensionamenti. Fatto sta che ieri mattina in centro si è scatenato l’inferno per chi ha avuto la sfortuna di imbattersi nel traffico dalle 8 alle 11 circa. Via Labicana, via Merulana, la zona del Colosseo, via di San Gregorio sono solo alcune delle strade dove è scoppiato il caos, mentre tutta la zona attorno a San Giovanni andava letteralmente in tilt.