“La pressione mediatica che negli ultimi giorni ha nuovamente afflitto la famiglia Guerinoni impone di rivendicare con immutata determinazione la volonta’ della stessa di non rilasciare alcuna dichiarazione, tantomeno in riferimento ai recenti accadimenti”. E’ l’appello della famiglia di Giuseppe Guerinoni l’uomo morto nel ’99 e della cui salma e’ stata disposta la riesumazione nell’inchiesta sull’omicidio di Yara. ”Rispettate il nostro silenzio”, dice la famiglia.
Un silenzio comprensibile, così come è comprensibile l’urlo della famiglia di Yara che non ha permesso l’archivizione del caso. Che ha alzato la voce, che ha urlato la propria rabbia per delle indagini forse non condotte al meglio e probabilmente per indizi tralasciati. Ora si attende la riesumazione e si spera nella verità.