Troppi tagli nella finanziaria e Telefono Azzurro lancia l’allarme! La finanziaria taglierà sino al 30% ai fondi e questa manovra potrebbe tradursi in diritti violati e grave mancanza di applicazione dei principi fondamentali previsti dalla Convenzione Onu siglata nel 1989. Lo scenario preoccupa, anche perché in Italia si è sollevato il velo e d è sotto gli occhi di tutti il problema delle baby-squillo o di maltrattamenti perpetrati a danni di minori. Tra abusi e sfruttamento i bambini nel nostro Paese sono a rischio. Per questo Sos Telefono Azzurro, in vista della Giornata Mondiale dei Diritti e dell’Infanzia lancia l’allarme affinché «il Paese si desti da un’indifferenza che potrebbe avere conseguenze sempre più drammatiche» e un appello alla comunità, alle istituzioni e ai media.
L’appello, «a nome dei bambini italiani» in 14 punti, «per tornare ad accompagnare bambini e adolescenti» avanza una serie di richieste. Fra queste: l’istituzione di un dipartimento interno al Consiglio dei Ministri responsabile delle scelte strategiche e politiche che incidono sulla vita dei bambini; la disposizione di maggiori fondi per la loro tutela; la predisposizione di un sistema centrale in grado di coordinare efficacemente la lotta al bullismo; il riconoscimento della cittadinanza a tutti i bambini nati in Italia e la tutela dei minori extracomunitari non accompagnati; la lotta alla spettacolarizzazione di casi relativi a minori da parte dei media.
Governo al servizio dei cittadini quello che taglia i fondi all’infanzia e mantiene in piedi il rimborso ai partiti?