Le favelas cambiano volto e da realtà degradata caratterizzata da violenza, spaccio di droga e guerra fra clan diventano luoghi turistici, set cinematografici ed entrano nel mirino degli immobiliaristi che vogliono trasformare questi quartieri in zone residenziali. Ultimamente si può anche visitare e gustare il cibo tradizionale, da poco infatti, è possibile fare una vera e propria visita gastronomica tra le comunità che, deposte le armi, sono pronte ad accogliere i turisti. Si tratta dei quartieri di Rocinha, Santa Marta, Alemao, Vidigal e Tabajaras dove si può gustare pesce, ma anche un hamburger mentre si usufruisce di una delle più belle viste sulla città. Naturalmente non manca neppure la musica che va dalla classica samba al jazz. Le unità di pacificazione permanente e gli agenti dei corpi speciali della polizia sono attenti a vigilare queste zone a rischio che stanno cercando pian piano di riconquistare una propria identità dopo essere state sottratte ai narcos. Per il momento sono circa 30 quelle pacificate e si spera di arrivare a 40 nell’arco dell’anno, ma alcune bande restano molto attive nella zona e pronte a dare battaglia per non perdere il territorio. Intanto si cerca di portare in queste zone la scuola e i mezzi pubblici, di ripristinare una vita “legale” portando l’elettricità e facendo la raccolta dei rifiuti.