Si inizia subito, al 5′, con il tiro al volo di Callejon su passaggio di Hamsik. La palla si stampa sul palo alla destra di Curci! Il Napoli è partito subito all’attacco e ci resta con la discesa di Maggio sulla destra, cross nell’area piccola, la difesa felsinea in affanno, si salva come può. Il Bologna sembra in difficoltà nei primi minuti di gara perché la squadra di Benitez punta su un ritmo molto elevato che non permette distrazioni o errori. E’ l’11’ quando Kone ci prova dalla lunga distanza, Reina para a terra senza problemi. Al 18′ c’è un break per curare Cech rimasto a terra dopo un contrasto fortuito. Il difensore, nello scontro, ha riportato un taglio vicino all’occhio sinistro. Il gioco riprende con il Bologna momentaneamente in dieci contro undici. Approfittando anche della inferiorità numerica del Bologna il Napoli, tenta con la punizione di Callejon dall’out di destro, il colpo di testa di Hamsik, liberissimo in area, ma è bravo Curci a bloccare.
Quanlche minuto più tardi ancora pericolosi gli azzurri di Benitez, con Hamsik che pesca Callejon sul secondo palo, sponda di testa per Pandev, sbroglia il Bologna.
Il Napoli, al 31′, va in vantaggio grazie a Callejon. Pandev serve Hamsik che stoppa e tira al volo. Curci respinge, la palla va a Callejon che con la porta spalancata non può sbagliare. 1-0
Al 39′ ci potrebbe essere il raddoppio: Higuain in area cerca il tiro. Natali lo ferma. Subito dopo, azione del Napoli che termina con un assist di Hamsik per Higuain che insacca a porta vuota. L’argentino, però, è in fuorigioco.
In pieno recupero, al 47′, raddoppia il Napoli. Zuniga pesca Hamsik, lo slovacco resiste alla carica di Garics, supera in dribbling Curci e mette dentro il 2-0.
Un primo tempo partito subito alla grande per la squadra di casa. Gli azzurri appaiono subito padroni del campo, anche con i nuovi arrivati. Callejon prima colpisce il palo e poi segna a porta vuota sul tiro di Hamsik. Lo slovacco, sempre più leader in campo, sigla poi il raddoppio nel recupero. Buona la prova anche di Pandev, qualche spunto di Higuain. Il Bologna si difende, solo Kone conclude una volta dalla distanza.
Subito, alla ripresa, la fiammata degli uomini di Benitez, Higuain lancia Callejon, il suo diagonale è fuori di pochissimo, ma forse ci potrebbe essere stata la deviazione di Curci. Al 4′ del secondo tempo slalom di Zuniga fermato in modo falloso da Garics e Antonsson. La punizione di Higuain, è molto potente e fuori di pochissimo. Il Napoli gestisce poi con tranquillità il possesso palla. Al 16′ la doppia occasione per il Napoli, prima ci prova Pandev, poi Higuain sul cross di Zuniga, ma la palla finisce sul fondo. Due minuti più tardi arriva il terzo gol del napoli e la doppetta di Hamsik. Cross di Maggio per Higuain, chiuso da due difensori del Bologna. La palla giunge a Pandev che serve Hamsik che insacca con un potente destro.
Al 22′ Benitez concede spazio anche ad Insigne, inizialmente previsto nella formazione titolare. Lascia il campo Pandev, autore di un’ottima prova nelle vesti di assist man. Al 26′ cambio per il Napoli, esce l’autore dei due gol Hamsik ed entra Mertens. Al 27′ ci prova Kone ad accorciare le distanze, il suo tiro dalla distanza viene respinto da Reina con qualche apprensione. Il Napoli poi lascia l’iniziativa al Bologna: Della Rocca cerca Moscardelli ma non lo trova, Moscardelli tenta il tiro ma colpisce Raul Albiol, Garics cerca Bianchi e il Napoli si rifugia in corner. Il Napoli reagisce dopo qualche minuto che ha subito l’offensiva del Bologna e ci prova al 34′ con tiro velenoso di Higuain, Curci non trattiene. Si avventa Mertens che segna ma è in fuorigioco. Il gol viene annullato. Un minuto più tardi Crespo in spaccata sfiora il gol della bandiera per il Bologna. Al 39′ Benitez fa esordire anche il giovane Radosevic, Higuain esce all’asciutto all’esordio. negli ultimi minuti di gara si assiste alla melina del Napoli, il Bologna non va in pressing.
Un grande Napoli che ha dominato la partita e si è reso comunque pericoloso in tante occasioni. Nell’aria si parlava di un grande rivale per lo scudetto della Juventus, sicuramente oggi ha dimostrato di aver una squadra potente capace di reggere un buon ritmo di gara, ora bisognerà vedere se questo Napoli è anche capace di dare una continuità ai suoi risultati, soprattutto quelli fuori casa.