La crisi vista con gli occhi del Pd. Epifani dall’Annunziata parla di “clima incandescente” e avverte che “Il Pd risponderà alla potenza di fuoco mediatica del Pdl dei prossimi giorni”. Nessun governicchio, nessun trasformismo o si governa o si torna alle urne.
Niente “governicchi” né “trasformismi” per Guglielmo Epifani. Il segretario del Pd, durante la trasmissione In Mezz’ora di domenica 29 settembre, condotta da Lucia Annunziata, prende posizione sulla crisi di governo: se non c’è una maggioranza seria, per Epifani il governo non si fa.
Il Parlamento deve fare i conti con gli ultimi avvenimenti, sottolinea Epifani: “Letta deve andare in aula come fece Prodi nel 2008”. Precedente storico di una crisi che, oggi da Napoli, ha evocato anche il Presidente Napolitano. “Il Pdl non ha voluto parlamentarizzare la crisi, è uno sgarbo istituzionale”. E secondo il segretario del Pd “in questa scelta c’è distanza dalle istituzioni”. Un voto parlamentare serve “perché può provocare dibattito nel centrodestra e penso che entro martedì sera ci sarà”.
“Quando il governo andrà in crisi, il Pd dovrà affrontare due problemi, due priorità per il Paese: la legge di stabilità e la riforma delle legge elettorale”, ricorda il segretario e per attuare questi due punti ci vuole una “maggioranza seria”. E conclude: “Vedremo se ci sarà la possibilità di fare un governo che persegua questi due punti”.