Quando si spera di aver toccato il fondo, si rimane stupiti che quel fondo può essere un precipizio. L’etica sembra qualcosa che si è chiusa in un armadio, come un vecchio vestito passato di moda… e così appare “educativo” a una mamma affittare un disabile e farlo passare per suo figlio in modo che la figlia (quella naturale) non debba passare ore in fila davanti a un attrazione del più famoso parco gioco al mondo: Disney World!
“Mia figlia ha aspettato un minuto per entrare in “It’s a Small World – dichiara orgogliosa una madre – Gli altri bambini hanno dovuto aspettare due ore e mezza”.
Il problema è che la donna ha sollevato il coperchio all’orrida scatola di Pandora, perché ci sarebbe un vero e proprio mercato nero di disabili gestiti da un tour operator che offre fra i suoi servizi anche questo “surplus” indecente.
Sarebbe la Dream Tours Florida, secondo quanto asserito dalla donna, a offrire il disabile su una carrozzella elettrica che naturalmente ha la precedenza rispetto alle persone in fila. Naturalmente chi è al seguito del disabile può usufruire dell’accesso privilegiato proprio per consentire che la famiglia resti unita. Quanto costa il servizio? 130 dollari per un “accompagnatore” di un’ora e più di mille per l’intera giornata. Molte mamme di Manhattan, per evitare di annoiarsi in coda, hanno preso l’abitudine di “affittare” il disabile!