Denuncia shock da parte di emergency che ha portato alla luce l’orrore dei bimbi mutilati nella Repubblica Centrafricana a colpi di machete. Il team medico portato avanti dall’associazione fondata da Gino Strada nel Complesso pediatrico di Bangui ha operato d’urgenza dieci piccoli, feriti gravemente a colpi di machete e di armi da fuoco.
I bimbi, da uno a 10 anni, sono di etnia Peuls, nomadi musulmani che vivono a una novantina di chilometri da Bangui.
“Ci hanno raccontato che prima sono stati chiusi in una casa e poi portati all’aperto, messi in fila e presi a colpi di machete. Qualcuno ha ferite da armi da fuoco. I loro genitori sono feriti o sono morti nell’attacco”.