L’associazione per i diritti umani “Prevasi Nepali Co-ordination Committee” ha puntato il dito contro i Mondiali di calcio 2022, che si terranno in Qatar, affermando che oltre 400 operai schiavi hanno trovato la morte nei cantieri per la realizzazione degli stadi. Il rapporto, anticipato dall’Observer, elenca tutti gli operai che hanno perso la vita: la lista è stata compilata dopo aver fatto ricordo a fonti ufficiali a Doha. Al momento non ci sono state reazioni ufficiali da parte della Fifa ma il tedesco Die Welt cita un ”alto dirigente” dell’organizzazione secondo cui il clamore suscitato da questo tipo di rivelazioni fa riflettere sulla possibilità di spostare l’evento in un altro Paese. Al momento si tratta di voci, ma fanno capire le preoccupazioni dell’ambiente, con l’International Trade Union Confederation che spiega che si temono quattromila vittime nei cantieri da qui all’inaugurazione del campionato. Ad essere maggiormente a rischio sarebbero proprio i lavoratori nepalesi, che rappresentano il 20% della manodopera impiegata per la costruzione degli stadi. Molti altri arrivano da India, Bangladesh, Pakistan e Sri Lanka. Ancora, nel rapporto che il giornale britannico Observer ha anticipato, si fa riferimento anche alle terribili condizioni di lavoro cui sarebbero sottoposti gli operai-schiavi. Nei prossimi giorni il principe Carlo farà visita proprio al Qatar e ci si aspetta un acuirsi delle polemiche. Nel frattempo, il deputato laburista Jim Murphy ha scritto un intervento sul Guardian in cui ha condannato la tragedia degli operai e ricordato che nessun lavoratore è morto nei cantieri per le Olimpiadi di Londra 2012.
Tutti gli articoli con tag delegazione
Qatar shock: quanti operai-schiavi perderanno la vita per i Mondiali del 2022?
Pubblicato da tdy22 in febbraio 16, 2014
https://tuttacronaca.wordpress.com/2014/02/16/qatar-shock-quanti-operai-schiavi-perderanno-la-vita-per-i-mondiali-del-2022/
Carfagna e “l’intollerabile viaggio in India di 16 parlamentari per un pranzo”
L’ex ministro e attuale portavoce di Forza Italia alla Camera è indignata per la missione in India, per i due marò, di sedici parlamentari che sono rientrati in Italia senza aver incontrato nessuno perché in quei giorni il Parlamento indiano era chiuso.
“E’ oggettivamente incomprensibile – scrive Carfagna – quanto accaduto alla nostra delegazione parlamentare in India. Il Ministero degli Esteri italiano dovrebbe chiarire, fino in fondo, i motivi per i quali nessuno è stato in grado di garantire ai deputati e senatori degli incontri con gli esponenti delle istituzioni indiane per discutere della vicenda che riguarda i marò”.
Spreco di soldi, uomini e mezzi, il tutto per un pranzo e poco più. L’ex ministro questo non puà proprio digerirlo:
“E’ intollerabile – prosegue – che il viaggio della delegazione italiana, composta dalle più alte cariche delle commissioni parlamentari competenti, sia servito solamente per un pranzo conviviale con i due fucilieri di marina. Forse, sarebbe più opportuno che i presidenti delle commissioni chiedano e ottengano un incontro con i massimi vertici della Ue e dell’Onu – continua -, per far valere il peso di una nazione che contribuisce con oltre 115 milioni di dollari all’anno al bilancio del Palazzo di Vetro e 4 miliardi di euro a quello della Commissione europea. La Farnesina e il governo diano immediate spiegazioni sull’ennesimo, increscioso e sgradevole fatto che riguarda la vicenda dei marò”.
A Carfagna replica stizzito uno dei 16 che in India c’è stato, Riccardo Nencini del Nuovo Psi. Replica dicendo che la missione è stata seria, che gli incontri ci sono stati e che non c’è stato spreco:
“La Carfagna o è in mala fede o è disinformata. Abbiamo incontrato, come da programma, gli ambasciatori dell’Unione europea e quello degli Stati Uniti. Poi l’onorevole Carfagna può chiedere ai nostri due Marò come è stata accolta la iniziativa parlamentare”
Come sottolinea Blitz Quotidiano, tuttavia, è comprensibile la rabbia della Carfagna: si sono mossi in 16 per non incontrare rappresentanti indiani, senza una vera e propria agenda e soprattutto senza portare a casa nessun risultato concreto.
Pubblicato da tdy22 in gennaio 30, 2014
https://tuttacronaca.wordpress.com/2014/01/30/carfagna-e-lintollerabile-viaggio-in-india-di-16-parlamentari-per-un-pranzo/
I domatori incontrano il leone: incontro Pd- M5S
“Un incontro positivo in cui si è condiviso l’obiettivo generale e la necessità di mettere in moto il Parlamento. Non servono prevaricazioni, cercheremo insieme la strada”. Luigi Zanda, uno dei tre mediatori del Pd, spiega così l’esito dell’incontro con i parlamentari grillini. “No, questo non lo ha chiesto”, ha poi risposto Zanda alla domanda se il capogruppo Roberta Lombardi abbia rivendicato la presidenza della Camera per il movimento.
Pubblicato da tdy22 in marzo 12, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/03/12/i-domatori-incontrano-il-leone-incontro-pd-m5s/
Poesie e racconti: i colori della fantasia
Two sides of God (dog)
Mexico and beyond
..a lifestyle blog filled with recipes, photography, poems, and DIY
NON SONO ACIDA, SONO DIVERSAMENTE IRONICA. E SPARGO INSINCERE LACRIME SU TUTTO QUELLO CHE NON TORNA PIU'
A fantastic photo site
Just another WordPress.com site
Photographer
Niente che ti possa interessare.....
Legendary Whining and Dining World Tour.
Just another WordPress.com site
Serial killers and true crime
"Solo quando amiamo, siamo vivi"
*A day in the life of the Vixen, a blog about EVERYTHING & ANYTHING: Life advice, Sex, Motivation, Poetry, Inspiration, Love, Rants, Humour, Issues, Relationships & Communication*
The Adventures of Danda and Yaya