Fiocco rosa in casa De Rossi nel giorno di San Valentino. Il centrocampista della Roma è infatti diventato padre per la seconda volta. ”Tanti auguri a Daniele per la nascita della piccola Olivia!”, è il messaggio su un social network con cui la società si è congratulata con il giocatore e la compagna Sarah Felberbaum.
Tutti gli articoli con tag De Rossi
Il giallorosso che oggi si tinge di rosa, nata la seconda figlia a De Rossi
Pubblicato da tdy22 in febbraio 14, 2014
https://tuttacronaca.wordpress.com/2014/02/14/il-giallorosso-che-oggi-si-tinge-di-rosa-nata-la-seconda-figlia-a-de-rossi/
Lo scherzo di Totti che fa infuriare De Rossi
Tensione in casa giallorossa? Durante il riscaldamento prima della partita col Parma, poi rinviata per impraticabilità del campo, Francesco Totti ha fatto uno scherzo ai danni di Daniele De Rossi e come si vede dal video, il centrocampista della Roma non la prende bene.
Pubblicato da tdy22 in febbraio 3, 2014
https://tuttacronaca.wordpress.com/2014/02/03/lo-scherzo-di-totti-che-fa-infuriare-de-rossi/
La battuta di Maradona dopo il big match Roma-Napoli
E’ uscito sconfitto dal big match all’Olimpico ieri sera il Napoli di Benitez, primo vero arresto in campionato dopo il pareggio con il Sassuolo. E mentre i giallorossi festeggiavano l’ottavo successo consecutivo, che li pone sempre più saldamente in testa alla classifica, un giornalista, intervistando Maradona, presente allo stadio, ha detto all’ex azzurro: “Non hai portato fortuna”. El Pibe de Oro non si è lasciato sfuggire l’opportunità di una battuta: “Non sono emozionato, sono solo dispiaciuto. Purtroppo, io non gioco più”
Pubblicato da tdy22 in ottobre 19, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/10/19/la-battuta-di-maradona-dopo-il-big-match-roma-napoli/
L’Olimpico s’infiamma: Roma-Napoli, in vetta si soffre!
La partita che tutti attendevano, quella che potrebbe vedere mantenuto il primato di vittorie per la Roma, ma anche quella che potrebbe essere valida per rivoluzionare la classifica. Nell’8a giornata di campionato si incontrano le big di questa stagione e lo fanno in un venerdì davvero particolare, quello in cui hanno già sfilato per le strade di Roma i sindacati di base e, dove c’è l’attesa per domani quando nelle strade scenderanno i No Tav e i centri sociali. A cavallo di queste grandi manifestazioni l’Olimpico s’infiamma e ospita il Napoli di benitez pronto a tutto pur di conquistare la vetta di questo campionato e dimostrare che gli azzurri quest’anno non temono rivali neppure se si tratta della Roma di Garcia. Le due squadre scendono in campo confermando quasi tutte le attese,
ROMA (4-3-3): De Sanctis; Maicon, Benatia, Castan, Dodò; Pjanic, De Rossi, Strootman; Florenzi, Totti, Gervinho.
A disposizione: Skorupski, Lobont, Dodò, Burdisso, Romagnoli, Marquinho, Taddei, Bradley, Ricci, Caprari, Ljajic, Borriello.
All.: Garcia
NAPOLI (4-2-3-1): Reina; Maggio, Albiol, Britos, Mesto; Inler, Behrami; Callejon, Hamsik, Insigne; Pandev.
A disposizione: Rafael, Armero, Cannavaro, Colombo, Dzemaili, Fernandez, Radosevic, Zapata, Pandev, Mertens.
All.: Benitez
Soprattutto la grande attenzione era sullo scontro tra Totti e Higuain, i due diamanti delle squadre che sin’ora hanno fatto la differenza in questa prima parte di campionato, ma clamorosamente a pochi minuti dall’inizio della gara Higuain parla con Benitez e parte dalla panchina. A guidare l’attacco dei partenopei, c’è quindi il macedone Goran Pandev. Cambio anche nelle file della Roma dove era annunciato Torosidis, al posto dello squalificato Balzaretti, ma invece alla fine Garcia sceglie il brasiliano Dodò.
Poco prima del fischio d’inizio sugli spalti si nota ancora l’assenza di Diego Armando Maradona atteso allo stadio per assistere al big match. Sono da registrare anche qualche tafferuglio proprio a ridosso dei primi minuti di gioco in particolare nei pressi della Curva Nord, dove sono sistemati i tifosi del Napoli. Gli steward intervengono prontamente e la situazione in pochi minuti torna alla normalità.
La prima occasione è dei giallorossi con una eccezionale progressione di Gervinho che dà il via ad un’azione terminata con un tiro di Pjanic, murato da Britos con il petto. I ritmi sono molto alti sin dai primi minuti di gioco e al 5′ c’è da segnalare un bell’inserimento di Maicon che però viene chiuso dalla difesa napoletana. Ancora i giallorossi al 7′ con un rimpallo che stava per favorire Gervinho, ma l’attento Maggio appoggia di testa a Reina.
E’ l’ottavo minuto di gioco quando Maradona arriva all’Olimpico e viene accolto dai cori dei napoletani.
Continua il pressing dei giallorossi decisi a fare la partita ed è un peccato, al 13′, constatare che il cross di Pjanic è troppo lungo per Gervinho.
Al 15′ c’è la prima vera occasione del match per la Roma: De Rossi colpisce di testa, Reina blocca con sicurezza.
Appena due minuti più tardi c’è la clamorosa palla gol sprecata da Gervinho. Da ottima posizione l’ivoriano non riesce ad inquadrare lo specchio della porta con il piatto sinistro. Dopo i primi 20 minuti di gara, il possesso palla è decisamente a favore della Roma. Una buona occasione il Napoli l’avrebbe invece al 21′ ma incomprensibilmente Insigne e Callejon non si capiscono al limite dell’area e l’azione sfuma. La risposta dei giallorossi arriva appena un minuto dopo con un tiro di Pjanic che sorvola la traversa. Al 25′ scatta l’ammonizione Pandev. L’arbitro Orsato non perde tempo e interrompe immediatamente estraendo il cartellino giallo il nervosismo che si respira in campo. Ma il dubbio resta ci sarà stata la gomitata di Pandev ai danni di Pjanic?
E’ 28′ quando arriva il Cross basso di Maggio e c’è la bella respinta fuori area da parte di Daniele De Rossi. Il Napoli sembra che non riesca a esprimersi come al suo solito, forse anche per il ritmo alto imposto sin dai primi minuti dai giallorossi. Al 30′ arriva la tegola in testa per la Roma con Totti costretto a bordo campo per problemi al flessore.
Al 32′ c’è l’esterno al volo di Callejon completamente fuori misura. Poi, sugli sviluppi dell’azione, colpo di testa di Hamsik che finisce sul fondo.
Purtroppo Totti non ce la fa ed è costretto a uscire al suo posto entra Borriello.
Sfuma definitivamente l’opportunità di vedere lo scontro diretto Higuain e Totti. Con l’uscita del capitano saltano i nervi alla Roma che regla un occasione da gol al Napoli che però sbaglia tutto. Pandev va via in campo aperto senza nessuno che lo contrasti, solo De Sanctis riesce a smorzare la conclusione, ma è De Rossi che deve salvare la rete in scivolata, perché il pallone lentamente stava entrando in porta.
Al 38′, a pochi minuti quindi dal fischio di fine primo tempo arriva l’ammonizione per Borriello, autore di un fallo su Inler. Due minuti più tardi c’è l’occasione gol per Florenzi, che esce di un soffio.
Al 43′ un episodio dubbio in area del Napoli. Gervinho termina a terra, ma dal replay si vede chiaramente che la decisione dell’arbitro è corretta: non c’era rigore per la Roma. Un minuto dopo sinistro violento di Strootman, palla alta, ma non di molto. Al 44′ esce Britos, che lamenta problemi alla spalla, e per il Napoli ed entra Cannavaro. Allo scadere del tempo, l’arbitro concede 3′ di recupero. Al 45′ è il Napoli a colpire il legno pieno con Insigne.
E come sempre accade, la squadra avversaria va in gol. Così la Roma conquista un calcio di punizione per un fallo di Cannavaro al limite dell’area. la realizzazione in rete è di Pjanic con un tiro che supera la barriera e s’insacca alle spalle del portiere.
Si chiude così il primo tempo, con il vantaggio della Roma che ha meritato il gol avendo spinto per tutta la partita.
Inizia il secondo tempo e come era intuibile il Napoli va subito in forcing. Gli uomini di Benitez mostrano subito di voler capovolgere il risultato. E già nei primi minuti della ripresa c’è il palo esterno di Inler!
Al 53′ un problema muscolare blocca Gervinho. Ljajic è pronto a subentrare, ma l’ivoriano, nei primi minuti cerca di continuare a giocare.
Al 56′ si scalda anche Higuain. Uno dei protagonisti della gara, già orfana di Totti. Dopo qualche minuto non ce la fa Gervinho e al suo posto entra Ljajic. Secondo cambio obbligato per Rudi Garcia. De Rossi diventa pericoloso al 58′, quando cerca la rete con un colpo di testa in tuffo sugli sviluppi di un calcio d’angolo.
Quanta sfortuna per il Napoli? Hamsik colpisce lo spigolo dell’incrocio dei pali, al 60′, con un tiro di esterno sinistro. E’ il terzo legno per gli azzurri.
Il Napoli assedia l’area della Roma costringendola a difendersi prima su un tiro di destro di Inler ribattuto da De Rossi e poi con un tiro di Cannavaro che spedisce alle stelle il pallone.
La Roma riesce a uscire dall’area dove era assediata dagli azzurri e con una giocata sublime di Maicon, tunnel e cross per Florenzi, infiamma l’Olimpico, peccato che l’attaccante giallorosso non riesca a correggere in rete.
Al 68′ esce Pandev ed entra Higuain. Subito dopo il cambio la squadra partenopea viene annientata da un fallo di Cannavaro su Borriello, che oltre a farsi espellere fa anche subire un calcio di rigore alla propria squadra.
Dal dischetto Pjanic non perdona e segna il 2 a 0 per la Roma. Ora per il Napoli è davvero una situazione difficile, in 10 e sotto di due reti a meno di 20 minuti dal fischio finale.
Al 74′ viene ammonito Pjanic per un brutto fallo su Inler, ma l’Olimpico sta già in festa. La Roma però non si siede sugli allori e continua a spingere anche con un vantaggio di due gol e in superiorità numerica.
Il Napoli, quando mancano ormai 10 minuti alla fine del tempo regolamentare, prova a non mollare; prima con Mesto da fuori area che però viene murato da De Rossi e poi Inler, sulla cui conclusione centrale si fa trovare pronto De Sanctis.
All’81’ ariiva anche il terzo cambio per la Roma; fuori Florenzi e dentro Marquinho. Due minuti dopo c’è il cambio anche nelle file del Napoli, fuori Inler e dentro Dzemaili.
La partita negli ultimi minuti vede la Roma all’attacco. I giallorossi provano una doppia conclusione prima con Ljajic che viene murato da Albiol e poi sulla respinta Strootman conclude di poco alto sopra la traversa.
Immediata la risposta del Napoli con Insigne che viene deviato in angolo da De Rossi. Dopo i 4 minuti di recupero arriva il fischio centrale e finisce la partita orfana di quelli che alla vigilia dovevano essere i protagonisti assoluti del match: Totti e Higuain che invece hanno giocato solo pochi minuti. Tuttavia lo spettacolo non è mancato e le due squadre in campo hanno regalato una gara ricca di colpi di scena. All’Olimpico le luci si spengono sul risultato di 2-0 per i giallorossi e tre pali colpiti dal Napoli.
Pubblicato da tdy22 in ottobre 18, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/10/18/lolimpico-sinfiamma-roma-napoli-in-vetta-si-soffre/
Niente Nazionale per De Rossi: tendinopatia per il giallorosso
Iniziato il ritiro a Coverciano per la Nazionale di Prandelli in vista delle sfide contro Danimarca e Armedia valide per i Mondiali e già un giocatore dovrà fare ritorno a casa. Si tratta del centrocampista giallorosso Daniele De Rossi al quale, durante la visita dal medico degli azzurri Enrico Castellacci, è stata riscontrata “una tendinopatia all’inserzione dell’adduttore sinistro”. Il Ct ha deciso di lasciarlo a riposo in via precauzionale. Ancora assente Gigi Buffo, che gode di un permesso di qualche ora e raggiungerà il gruppo in serata mentre i tre giocatori del PSG, Sirgiu, Thiago Motta e Verratti, arriveranno domani. Questa la lista dei convocati da Prandelli:
Portieri
Buffon (Juventus), Marchetti (Lazio), Sirigu (Paris Saint Germain);
Difensori
Abate (Milan), Astori (Cagliari), Balzaretti (Roma), Bonucci (Juventus), Chiellini (Juventus), De Silvestri (Sampdoria), Pasqual (Fiorentina), Ranocchia (Inter);
Centrocampisti
Aquilani (Fiorentina), Candreva (Lazio), De Rossi (Roma), Diamanti (Bologna), Florenzi (Roma), Giaccherini (Sunderland), Marchisio (Juventus), Montolivo (Milan), Pirlo (Juventus), Poli (Milan), Thiago Motta (Paris Saint Germain), Verratti (Paris Saint Germain);
Attaccanti
Balotelli (Milan), Cerci (Torino), Gilardino (Genoa), Insigne (Napoli), Osvaldo (Southampton), Rossi (Fiorentina).
Pubblicato da tdy22 in ottobre 7, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/10/07/niente-nazionale-per-de-rossi-tendinopatia-per-il-giallorosso/
Fiorentina-Parma, la partita decisa ai recuperi: 2-2!
Al Franchi di Firenze va in scena il posticipo del lunedì della 6a giornata di serie A. Scendono in campo i viola di Montella con Neto; Savic, Roncaglia, Gonzalo Rodriguez, Alonso; Pizarro, Aquilani; Joaquin, Borja Valero, Wolski; Rossi. Donadoni risponde con il suo Parma schierato con Mirante; Cassani, Felipe, Lucarelli; Biabiany, Gargano, Marchionni, Parolo, Gobbi; Cassano, Palladino.
Sono gli emiliani i primi a farsi pericolosi al 6′: 6′ S’invola Cassani palla al piede e scaglia un tiro potentissimo dalla distanza, Neto vola, Palladiro arriva sulla respinta corta, la difesa viola libera l’area. Dopo due minuti ancora il Parma in avanti con Biabiany che prende il tempo ad Alonso, entra in area ma viene chiuso da Savic. Subito dopo Cassano prova il cross basso, para Neto a terra. I viola provano a rispondere al 12′ quando Joaquin calcia di sponda per Borja Valero che prova il tiro dalla distanza: palla alle stelle. Il primo tempo prosegue con entrambe le squadre che pressano e impegnano i portieri: è comunque il Parma ad avere più continuità anche se non riesce a concludere a rete. Bisogna attendere il primo minuto di recupero perchè la situazione si sblocchi: la palla arriva in area per Gargano, che ha il tempo di stoppare, girarsi e decidere cosa fare: calcia di sinistro, il pallone finisce contro Rodriguez e beffa Neto: 0-1!
I viola prova a tirar fuori la testa ma il Parma è sempre attento: al 5′ rapido contropiede di Palladino ma i suoi compagni non riescono ad arrivare sulla palla che ha attraversato tutta l’area piccola. Risponde Borja Valero all’8′ con un grande assist che non viene capito nè da Aquilani nè da Rebic e la palla si spegne sul fondo. Anche su due corner in rapida successione la Fiorentina non riesce a fare gioco: al secondo l’arbitro fischia un fallo di confusione e gli emiliani possono finalmente respirare. Al 15′ giocata di Alonso che ingrana la quinta sulla sinistra, va via e batte un gran sinistro che Mirante però manda in angolo. Al 19′ la Fiorentina agguanta il pareggio: Borja Valero s’incarica del corner e la mette in mezzo: stacca Rodriguez e di testa batte Mirante: 1-1!
I viola stanno mettendo in campo la grinta e al 23′ si agigudicano una punizione: batte Valero, di testa prova Alonso ma la palla schizza alta. Raddoppiani i viola al 32′: Pizzarro serve Vargas in area: un’acrobazia regala il vantaggio agli uomini di Montella: 2-1!
Replay del primo tempo: al 2′ di recupero il Parma torna a farsi sentire: Okaka serve Biabiany che crossa morbido sul secondo palo, Gobbi sbuca e segna di testa: 2-2!
Sfortunata la Fiorentina che vede sfumare la vittoria agli ultimi secondi! Montella ritrova Cuadrado, ma perde Rossi. Bene il Parma di Donadoni, sempre più rivelazione di questo avvio di stagione.
Pubblicato da tdy22 in settembre 30, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/09/30/fiorentina-parma-la-partita-giocata-nei-recuperi-2-2/
Occhi puntati su Roma Bologna, i giallorossi si riconfermeranno capolista?
Occhi puntati sulla Roma. I giallorossi si riconfermeranno in vetta alla classifica alla fine della sesta giornata di campionato? Garcia ci crede e anche la squadra sembra galvanizzata dal momento positivo che sta attraversando. Anche il capitano Totti ha affermato “Sembro ringiovanire col passare degli anni? Mi devo mantenere anche perché a questa età se non lo fai rischi di finire prima. Perciò cerco sempre di mantenermi e di farmi trovare a disposizione”.
Anche De Rossi, scherza: “Il soprannome Capitan Futuro ormai per me è una condanna perché ho capito che tu non smetterai mai. L’unica cosa che ti chiedo, visto che questa stagione è iniziata come speriamo sempre inizi la nostra Roma, è di continuare a farmi vincere pure quest’anno così magari potremo aggiungere alla nostra storia qualcosa di più importante”.
Intanto per Roma Bologna le formazioni probabili sembrano sempre più confermate:
ROMA (4-3-3): 26 De Sanctis, 35 Torosidis, 17 Benatia, 5 Castan, 42 Balzaretti, 15 Pjanic, 16 De Rossi, 6 Strootman, 24 Florenzi, 10 Totti, 8 Ljajic. (1 Lobont, 28 Skorupski, 3 Dodò, 29 Burdisso, 33 Jedvaj, 46 Romagnoli, 7 Marquinho, 11 Taddei, 18 Caprari, 94 Ricci, 27 Gervinho, 88 Borriello). All.: Garcia. Squalificati: nessuno. Diffidati: nessuno. Indisponibili: Maicon, Bradley, Destro.
BOLOGNA (4-2-3-1) 1 Curci, 8 Garics, 5 Antonsson, 22 Mantovani, 3 Morleo, 24 Pazienza, 7 Della Rocca, 33 Kone, 23 Diamanti, 13 Laxalt, 99 Cristaldo. (32 Stojanovic, 25 Agliardi, 6 Sorensen, 35 Cech, 31 Radakovic, 75 Crespo, 15 Perez, 4 Khrin, 19 Christodoulopoulos, 10 Moscardelli, 11 Alibec, 12 Acquafresca, 9 Bianchi). All.: Pioli. Squalificati: Natali. Diffidati: Della Rocca, Pazienza. Indisponibili: Cherubin. Arbitro: Russo di Nola Quote Snai: 1,33; 4,75; 9,00.
“Ma il campionato è ancora lungo e sappiamo che ci sono squadre più forti della Roma che alla fine sicuramente riusciranno a dire la loro – la risposta indiretta di Totti al compagno di squadra – Certo, non partecipando alle coppe europee abbiamo la possibilità di fare veramente una grande stagione. In questo momento poi è ovvio che essendo primi dipende da noi”. Sulla stessa lunghezza d’onda il tecnico Rudi Garcia, che non vuole vedere cali di concentrazione col Bologna:
“Il pericolo è quello di pensare che la partita di domenica sia già vinta. Invece sarà difficile, la più difficile dall’inizio. Tutti sappiamo che dovremo essere al 100%, e forse anche di più, per vincere – ha spiegato a Trigoria il francese – Il Bologna è una squadra che ha molte qualità, e può contare su un giocatore molto importante come Diamanti. L’ho visto giocare nell’ amichevole dell’Olimpico contro l’Argentina ed ha cambiato il gioco dell’Italia quando è entrato”. Insomma, meglio non sottovalutare l’impegno.
“Per me non esiste una partita vinta prima di essere giocata – ha ribadito Garcia, che col Bologna dovrà fare a meno dell’infortunato Maicon – L’abbiamo visto anche nella passata giornata per le altre squadre (il riferimento è al pari del San Paolo tra Napoli e Sassuolo, ndr). Io non guardo il calendario per dire: là vinco, là perdo. Io voglio che la mia squadra giochi sempre per vincere, in casa o fuori è lo stesso, a prescindere dalla qualità dell’avversario. Dobbiamo avere l’ambizione di vincere contro tutti”.
Anche perché la strada verso la gloria è ancora lunghissima. “Non abbiamo vinto niente, solo 5 partite, che non sono nulla – ha ricordato Garcia – Per il momento siamo la capolista, ma abbiamo appena due punti di vantaggio su chi sta dietro e non sono squadre piccole. Non serve a nulla parlare ora della classifica, ma sicuramente dobbiamo fare di tutto per allungare la serie positiva”.
Pubblicato da tdy22 in settembre 28, 2013
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Il gestaccio di De Rossi dopo l’annullamento del gol durante il derby
Ombra sulla festa della Roma dopo la vittoria nel derby. Spunta in rete il gestaccio di De Rossi al 94′, rivolto alla curva laziale, subito dopo l’annullamento del gol appena siglato da Klose. Il giallorosso, a una giornata di distanza dal fattaccio, parla ai microfoni di TeleRadioStereo e ci tiene a presentare le sue scuse: “Per me non è mai normale l’avvicinamento al derby. Io mi rendo conto di viverla in maniera particolare – ha spiegato De Rossi – e a 30 anni ho solo un pizzico di lucidità in più in campo”.
Pubblicato da tdy22 in settembre 23, 2013
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Il derby giocato sul campo e sulle panchine, strategie e analisi di Roma-Lazio
Una domenica assolata, una capitale militarizzata e un Olimpico preso d’assalto da 50mila spettatori. Rispetto all’ultimo derby, quello che si è giocato il 26 maggio scorso, la squadra giallorossa ha cambiato molto l’assetto. Di quella formazione oggi giocheranno solo quattro giocatori, molto meno rimaneggiata invece la squadra biancoceleste con 8 giocatori in campi rispetto all’ultima sfida contro la Lupa. A godersi lo scontro anche il presidente americano della Roma, Pallotta, che come twitta la società è presente sugli spalti.
A sorpresa nella formazione giallorossa gioca Gervinho al posto di Ljacic. Nell’attesa, le telecamere entrano nello spogliatoio della Roma:
e poi in quelli della Lazio:
Negli spalti c’è anche da sottolineare la presenza di Prandelli, forse alla ricerca di giocatori da inserire… forse anche un occhio particolare a Francesco Totti, che fresco di un nuovo contratto, ritrovata la forma atletica e godendo della fiducia di Garcia, potrebbe davvero essere inserito, nonostante i suoi 37 anni, nella nazionale per il mondiale del Brasile.
Ma in curva invece si dà il via alla coreografia della Roma. I tifosi, vista anche la vetta della classifica che i giallorossi dopo tre giornate sono riusciti a raggiungere, hanno voluto ringraziare i propri giocatori con striscioni e colori degni da finale di campionato.
Prima però di dare il calcio d’inizio, l’arbitro, Gianluca Rocchi, che ha già diretto altre volte il derby capitolino, insieme ai giocatori delle due squadre ha fatto rispettare un minuto di silenzio per la morte del pilota di motonautica Zantelli.
L’inizio della gara non è dei migliori per i giallorossi che faticano a uscire e sono succubi, nei primi minuti, di una Lazio molto aggressiva. Molti gli errori da parte di entrambe le squadre nei primi minuti di gioco. Sia la Roma che la Lazio faticano a trovare i giusti equilibri in campo. Lanci lunghi, palloni persi e cross sbagliati. Al 13′ viene fischiato anche un fallo di mano a Totti e arriva, forse involontariamente, un colpo da Hernanes. Subito dopo è proprio il capitano giallorosso a entusiasmare gli spalti con un gran colpo di tacco peccato che i suoi compagni perdono la palla e regalano la rimessa dal fondo alla Lazio.
Dopo i primi 20′ minuti giocati su ritmi elevati da parte della Lazio, arriva il calo dei biancocelesti.
Intanto in rete continuano gli sfottò tra romanisti e laziali, se ne era accorta anche ieri Selvaggia Lucarelli che aveva postato:
Davvero finita l’estate, sono tornati i post dei tifosi
Una buona occasione per Lazio arriva al 25′ per fallo di De Rossi su Candreva che fa scaturire una punizione da buona posizione, ma sugli sviluppi è lo stesso Candreva a battere sulla barriera e l’occasione si trasforma presto in delusione per i tifosi laziali e in un sospiro di sollievo per i romanisti.
La Roma tenta una risposta, ma la squadra è visibilmente sotto pressione, più che da parte degli avversari sembra che a tagliare le gambe dei giallorossi siano le pressioni psicologiche e le aspettative che la dirigenza, l’allenatore e i tifosi si attendono. Quelle conferme che davvero possono oggi aprire la strada a un campionato fatto di risultati e speranze.
Così tra la tensione del gioco ci scappa anche il fallo di Strootman su Klose, e di nuovo la Lazio può usufruire di una punizione. Peccato che Gonzalez che riceve la palla e decide di tirare da fuori area, ma non inquadra bene la porta. Ancora nessun serio pericolo per la Roma.
Al 30′ la vera occasione gol della partita capita a Gervinho. L’ivoriano schiaccia di testa su un cross perfetto di Totti generato da calcio di punizione, ma sbaglia nonostante fosse in perfetta posizione. Forse tentare in questo caso il tiro non si è rivelata la scelta migliore, nei pressi vi erano diversi compagni che avrebbero potuto agevolmente infilare la palla in rete. Alla Roma però questa occasione serve per ritrovare la grinta e il coraggio per presentarsi sotto la porta avversaria.
Al 35′ arriva l’ammonizione per De Rossi, cinque minuti dopo anche Florenzi prende il cartellino giallo. La tensione nella squadra romanista è altissima e sembra che questo primo tempo sia davvero solo sofferenza per i giallorossi, incapaci di arginare ansia e preoccupazione.
Il primo tempo finisce quindi sullo 0 a 0. Ora la Roma avrà l’intervallo per cercare di riordinare le idee e la Lazio può archiviare i primi 45′ in cui ha fatto prevalere il suo gioco, non si è risparmiata ed è sempre stata attenta in difesa. Le occasioni sicuramente potevano essere di più da parte di entrambe le squadre, ma è pur sempre un derby, con i giallorossi in fuga per la vetta della classifica. Ora sarà Garcia che dovrà cercare di riportare le teste dei giocatori sul terreno dell’Olimpico e strapparle agli incubi di cui sono stati vittima nella prima parte di gara. Dall’altra parte il compito di Petkovic non è meno difficile: dovrà spronare i biancocelesti a giocare 45′ alla ricerca di una vittoria con una Roma che sicuramente cambierà volto nella ripresa.
Riprende la ripresa allo stadio Olimpico, ma ancora è la paura che domina in campo.
Al 46′ un brutto fallo su Totti costa l’ammonizione a Lulic. Sul calcio di punizione battuto dal capitano giallorosso, il colpo di testa di Pjanic non è certo pericoloso ed è facile preda per Marchetti. Il derby non decolla e Garcia sostituisce Florenzi con Ljajic. Subito si cambia passo e il derby cambia volto. Si fa insistente il pressing della Roma sotto la porta dei biancocelesti e al 56′ sul corner per la Roma battuto da Totti, la palla arriva a Pjanic che ottiene un altro calcio d’angolo. Due minuti dopo continua la serie dei calci d’angolo per la Roma, sintomo che la squadra sta ritrovando lo slancio che l’aveva caratterizzata nelle ultime gare. E questa volta è Hernanes che salva la porta mettendo in angolo un pericoloso tiro di Maicon. Sullo sviluppo, Cana si è aiuta un po’ troppo con le mani per fermare De Rossi, ma l’arbitro non vede nulla. La Roma alza il ritmo e per la Lazio iniziano i problemi.
E arriva immancabilmente, al 62′, il gol di BALZARETTI. E’ 1 a 0 per la Roma!
Un azione da vedere e rivedere. Sull’azione precedente al gol infatti aveva già tentato lo stesso Balzaretti su un cross di Totti da calcio d’angolo la rete, ma poi sulla ribattuta Ljacic non aveva insaccato per un pelo. Ne è scaturito un altro calcio d’angolo battuto da Totti e questa volta Balzaretti al volo di sinistro ha segnato.
Al 67′ c’è la ricerca del raddoppio con Ljajic che tira in porta con un destro a incrociare, ma nessun pericolo in questo caso per Marchetti. La Lazio perde la testa, il tecnico corre ai ripari e sostituisce Cavanda con Floccari. ma la Roma ormai ha cambiato passo e spaventa i biancocelesti, così che Cana è costretto al fallo su Gervinho in accelerazione e viene ammonito.
Al 72′ premono ancora i giallorossi con De Rossi che ci prova di testa su calcio di punizione battuto da Totti per il fallo su Gervinho. Marchetti è bravo a salvare la situazione. Grande azione di Gervinho in contropiede, al ’76, peccato che poi sbaglia clamorosamente la conclusione. Intanto nello stadio i cori dei romanisti sono alti ormai al cielo. Ancora cambi per Petkovic che tenta il tutto per tutto. Costretto prima a mandare in campo Dias per Ciani e poi sceglie Hernanes al posto di Ederson.
La timida reazione della Lazio è al 79′ quando Klose prova a girare per Floccari in area giallorossa, ma De Sanctis arriva sul pallone. Ormai per la Roma sembra tutto facile, deve solo far passare il tempo e stare attenta alla propria rete. All’81’ c’è anche l’espulsione per Dias, che era appena entrato. Rocchi ha interpretato come interruzione di una chiara azione da gol il fallo commesso su Totti. Tra le polemiche e le proteste il finale del derby. Sul calcio di punizione scaturito dal fallo da esplusione, Ljajic tira benissimo, ma Marchetti c’è e salva in corner. Buona azione di Maicon, ottimo in questa gara, che al 87′, serve in area Gervinho che non se la sente di tirare e passa a De Rossi, alla fine i giallorossi trovano solo un calcio d’angolo. Affanno su affanno per la Lazio che colleziona falli su falli stavolta è ancora Cana su Maicon, con un abbraccioche di affettuoso non ha nulla a essere ripreso dall’arbitro. Al 90′ entra Borriello per Totti che riceve l’ovazione del pubblico. E al 92′ in pieno recupero ancora un miracolo di Marchetti su Borriello di testa.
Rigore per la Roma, ben oltre il tempo regolamentare, per un fallo di Ledesma su Ljajic. E’ lo stesso LJAJIC che mette in rete la realizzazione del penalty.
Sul finale, al 94′, di rabbia Klose insacca, ma il gol è annullato per evidente fuorigioco.
Il fischio finale arriva per salvare i biancocelesti dal terzo gol!
Un secondo tempo, in cui la Roma si è lasciata alle spalle l’ansia e la paura. Sicuramente nello spogliatoio Garcia ha trovato le giuste parole per far entrare una squadra che neppure lontanamente era riconoscibile da quella che aveva giocato i primi 45′. Così i giallorossi hanno costruito azione dopo azione contro una Lazio che ha fatto più che dignitosamente la sua partita, peccato che non abbia trovato la rete. Per i tifosi romanisti oggi è il giorno per sognare e sperare davvero che questo campionato li veda protagonisti come non avviene da qualche anno.
Pubblicato da tdy22 in settembre 22, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/09/22/il-derby-giocato-sul-capo-e-sulle-panchine-strategie-e-analisi-di-roma-lazio/
Formazioni per Roma-Lazio
A poche ore dal 139esimo derby della Capitale c’è il toto formazioni per Roma e Lazio, mentre a Roma la tensione aumenta, i cori nelle strade aumentano e le forze dell’ordine sono impegnate a evitare gli scontri. Ecco le formazioni più probabili che oggi scenderanno in campo:
Roma (4-3-3): De Sanctis; Maicon, Benatia, Castan, Balzaretti; Pjanic, De Rossi, Strootman; Florenzi,Totti, Ljajic
A disp.: Lobont, Skorupski, Burdisso, Romagnoli, Jedvay, Dodo, Torosidis, Taddei, Marquinho, Caprari, Gervinho, Borriello
All: Garcia
Indisponibili: Destro, Bradley
Lazio (4-4-1-1): Marchetti; Konko, Ciani, Cana, Cavanda; Gonzalez, Ledesma, Hernanes, Lulic; Candreva; Klose
A disp.: Berisha, Strakosha, Novaretti, Vinicius, Dias, Crecco, Onazi, Floccari, Keita, Ederson, Tounkara.
All.: Petkovic
Indisponibili: Radu, Biava, Biglia
Pubblicato da tdy22 in settembre 22, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/09/22/formazioni-per-roma-lazio/
Ecco come si affronteranno l’Italia e la Repubblica Ceca! Formazioni.
Si cerca il pass per i mondiali di Brasile 2014 e Cesare Prandelli punta molto sulla partita di questa sera tra Italia-Repubblica Ceca. I ct delle rispettive nazionali, salvo sorprese degli ultimi minuti, avrebbero deciso di mandare in campo i seguenti giocatori:
ITALIA (3-5-2): 1 Buffon, 19 Bonucci, 16 De Rossi, 3 Chiellini, 2 Maggio, 18 Montolivo, 21 Pirlo, 6 Candreva, 22 Giaccherini, 9 Balotelli, 10 Osvaldo o 11 Gilardino
(13 Marchetti, 4 Astori, 5 Ogbonna, 8 Pasqual, 11 Florenzi, 7 Aquilani, 20 Verratti, 23 Diamanti, 14 El Shaarawy, 11 Gilardino o 10 Osvaldo, 12 Sirigu) All. Prandelli.
REPUBBLICA CECA (4-2-3-1 ): 1 Cech; 2 Gebre Selassie, 6 Sivok, 3 M.Kadlec, 8 Limbersky; 13 Plasil, 22 Darida; 7 Husbauer, 10 Rosicky, 19 Jiracek; 9 Kozak.
(16 Vaclik, 23 Drobny, 4 Suchy, 5 Prochazka, 20 Kusnir, 12 Vanek, 17 Horava, 18 Kolar, 14 V.Kadlec, 21 Lafata, 11 Rabusic). All. Bilek.
Arbitro: Eriksson (Sve)
Pubblicato da tdy22 in settembre 10, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/09/10/ecco-come-si-affronteranno-litalia-e-la-repubblica-ceca-formazioni/
Il Manchester preme, ma De Rossi, dal cuore giallorosso, dice “no”
Lo svela il Corriere.it, le intenzioni del Manchester United che ha proposto a Daniele De Rossi, centrocampista giallorosso, 12 milioni di euro per andare a giocare in Premier League. Il club inglese preme quindi sull’acceleratore, ma sembra che il giocatore, per amore della sua maglia abbia, rimandato la proposta al mittente.
Come scrive il Corriere della Sera, “la Roma potrebbe cambiare idea soltanto se fosse De Rossi a rivedere le proprie posizioni. Ma, a quanto ci è dato sapere, non succederà. Lo United non rinuncerà facilmente. De Rossi è il rinforzo ideale per puntellare il centrocampo della squadra che dovrà difendere il titolo in Premier (…).
E per far capire quanto siano serie le loro intenzioni sveliamo un retroscena: prima di formulare l’offerta precisa aveva chiesto referenze sull’uomo e non sul calciatore a Fabio Capello, ex c.t. dell’Inghilterra e allenatore di Daniele alla Roma. Ricevuto il via libera, il Manchester United si è mosso. E non pare intenzionato ad arrendersi. Nelle prossime ore non è da escludere un blitz in Italia per forzare la situazione. Ma quello di De Rossi è un no convinto, l’ennesimo della sua carriera da innamorato giallorosso.”
Ci sarà il blitz a Roma? Riusciranno a far cambiar colore al cuore di De Rossi?
Pubblicato da tdy22 in agosto 30, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/08/30/il-manchester-preme-ma-de-rossi-dal-cuore-giallorosso-dice-no/
Ferragosto d’allenamento, la Roma in campo regolarmente
Ferragosto d’allenamento per la Roma che non rinuncia neppure a un giorno di preparazione. Il 25 agosto dovrà presentarsi in piena forma sul campo del Livorno per la prima di campionato. Così i giallorossi si sono ritrovati a Trigoria per l’allenamento del mattino. In gruppo anche molti dei nazionali, ad eccezione di Benatia, Pjanic, Strootman e Torosidis attesi in giornata. Florenzi e Lamela, ieri impegnati nell’amichevole Italia-Argentina, si sono regolarmente allenati.Lavoro di scarico per De Rossi. Sabato amichevole a Terni con la Ternana.
Pubblicato da tdy22 in agosto 15, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/08/15/ferragosto-dallenamento-la-roma-in-campo-regolarmente/
De Rossi conquista impossibile per la Fiorentina?
Ritiro a Moena per i viola che oggi pomeriggio potranno aprofittare di qualche ora di riposo salvo riprendere con le doppie sedute già da domani, per tutti ma non per Ljajic che partirà per Monaco di Baviera dov’è programmata un’iniezione alla schiena nella clinica tedesca che già lo ospitò due anni fa. Il giocatore farà ritorno già in serata. In conferenza stampa, è stato Aquilani a prendere la parola: “La società ha fatto grandi acquisti, è giusto che la gente sogni. E sognano anche i calciatori. Scudetto? E’ una parola facile da usare, ma la realtà è molto complicata e ci sono squadre veramente forti”. Su Ljajic: “Con Adem ho un buonissimo rapporto, lo vedo bene negli allenamenti. E’ ad un bivio della sua carriera, o firma o va via. Questi momenti accadono, spero rimanga qui: per lui e per noi. Sono convinto che in fondo al suo cuore voglia restare e sta sperando che la società accetti le sue richieste. Se poi questo non dovesse accadere andrà via. Più facile il rinnovo suo o quello di Totti? Credo che entrambi non avranno problemi”. Infine su De Rossi. “Uno come lui farebbe comodo a tutte le squadre, ma non credo sia possibile un’operazione per portarlo a Firenze. Con lui questa ipotesi non è mai venuta fuori”.
Pubblicato da tdy22 in agosto 4, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/08/04/de-rossi-conquista-impossibile-per-la-fiorentina/
La Roma parte per gli Usa ma senza Borriello e Destro
La Roma pronta a partire per gli Usa, ma nella lista dei convocati ci sono due assenze pesanti: Marco Borriello e Mattia Destro.
I motivi sono diversi, ma le assenze hanno richiamato immediatamente l’attenzione. Borriello è sempre più vicino a far ritorno al Genoa nell’ambito dello scambio con Gilardino che il ds giallorosso Sabatini sta perfezionando con Preziosi proprio durante questo caldo weekend di fine luglio. Mentre Mattia Destro dovrà continuare il protocollo riabilitativo personalizzato che dovrà aiutarlo a superare i problemi al ginocchio.
Quindi i due giocatori non saranno presenti nelle tre partite amichevoli che la Roma giocherà tra Stati Uniti e Canada. Convocati invece:
Balzaretti, Benatia, Bradley, Burdisso, Caprari, Castan, Crescenzi, De Rossi, De Sanctis, Dodò, Florenzi, Jedvaj, Lamela, Lobont, Maicon, Marquinho, Osvaldo, Pjanic, Ricci, Romagnoli, Skorupski, Strootman, Taddei, Tallo, Torosidis, Totti, Verre.
Pubblicato da tdy22 in luglio 27, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/07/27/la-roma-parte-per-gli-usa-ma-senza-borriello-e-destro/
Miracolosa Italia: recupera lo svantaggio e vola in semifinale
Volano verso la semifinale contro il Brasile padrone di casa e in stato di grazia i ragazzi di mister Prandelli, dopo una partita sofferta che sembrava fosse già chiusa a favore dei nipponici dopo poco più di mezz’ora di gioco. Si è iniziata a vedere negli ultimi 10 minuti del primo tempo, l’Italia di Prandelli, dopo che i giapponesi hanno imperversato per gran parte del parziale portandosi in netto vantaggio per due reti a zero. Al 20′ fallo di Buffon che cerca di rimediare a un passaggio sbagliato di De Sciglio e regala così un rigore che Honda realizza. Al 34′ il Giappone raddoppia grazie a una girata al volo in area di rigore di Kagawa, che deve ringraziare la pessima difesa azzurra. Soffre la superiorità dell’avversario e l’umidità la nostra Nazionale, ma la squadra non molla. De Rossi spezza la supremazia nipponica con un colpo di testa calibratissimo su calcio d’angolo di Pirlo al 41′. Poco dopo Giaccherini va vicino al pareggio ma la sfera colpisce con forza il palo. Al termine del primo tempo l’Italia è sotto di una rete, ma lo spirito in campo è nettamente cambiato. Nuova determinazione azzurra nella ripresa, con Uchida che al 50′ segna un autogol che regala il pareggio agli avversari: 2-2. Passano solo due minuti e Balotelli realizza un rigore che porta la squadra in vantaggio. Il Giappone soffre e risente della stanchezza soffrendo il gioco italiano. Nonostante tutto, al 69′ Okazaki riesce ad annullare il vantaggio: 3-3. Bisogna aspettare l’86’ per avere il gol che regala la vittoria alla squadra azzurra: lo sigla Giovinco. Complimenti agli avversari e al loro allenatore, l’italianissimo Andrea Zaccheroni.
Pubblicato da tdy22 in giugno 20, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/06/20/miracolosa-italia-recupera-lo-svantaggio-e-vola-in-semifinale/
Il Chelsea di Mourinho chiama De Rossi?
Stando a quanto rivela Mediaset premium, la roma attende l’annuncio dell’arrivo del prossimo allenatore per iniziare a muoversi con decisione per portare in squadra il belga Nainggolan, ora in forze al Cagliari, corteggiato anche dal Napoli dei Benitez. Ma per finanziare l’acquisto la squadra della capitale potrebbe scegliere di cedere Daniele De Rossi, che potrebbe passare, per una cifra inferiore al passato, a una delle sue varie pretendenti, tra le quali la preferita sarebbe il Chelsea di José Mourinho.
Pubblicato da tdy22 in giugno 8, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/06/08/il-chelsea-di-mourinho-chiama-de-rossi/
Italia-Brasile la sfida si rinnova S.T: 2-2
Si ricomincia a giocare dopo il finale rocambolesco che ha portato il Brasile in vantaggio nel primo tempo per 2 gol a 0. Doppio cambio per l’Italia, fuori Osvaldo e Pirlo, dentro Cerci ed El Shaarawy. Italia che passa al 4-3-3 con Cerci ed El Shaarawy larghi, De Rossi regista, Giaccherini interno destro. Al 4′ prima azione offensiva dell’Italia con un cross di Cerci per Balotelli, l’attaccante del Milan sbaglia tutto. In questa ripresa sembra che i due gol abbiano tagliato le gambe agli azzurri. C’è stato un tiepido inizio di secondo tempo per la formazione italiana che sembra ancora accusare il colpo di un primo tempo quasi perfetto, in cui ha subito due gol sfortunati. Al 7′ però cambia marcia Balotelli di tacco per El Shaarawy! L’egiziano si inserisce in area, Julio Cesar chiude in angolo. 8′ Il calcio d’angolo, tocco d’esterno di De Rossi in anticipo, Julio Cesar non può nulla. All’11’ palla rubata, Balotelli dal limite dell’area la piazza a giro beffando Julio Cesar che era un po’ fuori dai pali! 2-2 dell’Italia e la partita ricomincia in perfetta parità. 13′ e l’occasione di Hulk tutto solo davanti a Buffon, l’attaccante dello Zenit si dimentica il pallone sul tentativo di saltare il portiere. Al 16′ un cambio anche per i brasiliani fuori Oscar dentro Kakà. Ancora Italia e ancora Balò, solo, davanti al portiere dal limite dell’area, il numero 9 azzurro conclude male e si fa respingere il pallone dall’uscita disperata del portiere. Occasione che poteva portare al vantaggio. 21′ Altro cambio per l’Italia, fuori Giaccherini, dentro Poli. Siamo al 22′ quando c’è l’ennesima occasione a favore dell’Italia su calcio d’angolo, stacca perfettamente Bonucci che sfiora mandando largo il colpo di testa. Un cambio anche per i brasiliani dentro Diego Costa al posto di Fred. Diego Costa dentro nel Brasile al posto di Fred. 27′ Fallo di Hernanes da dietro ai danni di Balotelli che reagisce a brutto muso. Meritavano entrambi il giallo, l’arbitro sorvola. Il laziale sarebbe stato da espellere. Ancora sotituzioni, questa volta per l’Italia, fuori De Sciglio, dentro Antonelli. 30′ Balotelli a colpo sicuro, Dante devia in angolo! Cerci per Super Mario, l’attaccante del Milan conclude di prima intenzione, il Brasile si salva. Ammonito Maggio, fallo su Marcelo. Sulla punizione seguente di Hulk Buffon para sicuro a terra. Al 33′ brutto scontro tra De Rossi e Buffon, poi si rialzano entrambi. 37′ fuori Balotelli, acclamato dal pubblico, dentro Gilardino. 39′ Cambio nel Brasile, fuori Hulk dentro Jean. Fino ad ora Brasile tutt’altro che letale su punizione, Neymar centra ancora una volta la barriera. Il ritmo della gara si abbassa, ora il Brasile prova a venire fuori, gli azzurri non devono sprecare un secondo tempo molto produttivo e tentare in contropiede. Al 45′ scoccato cambio per il Brasile, fuori Hernanes, dentro Luis Gustavo.
Un inizio di secondo tempo tiepido per l’italia, ma dopo i primi 5′ gli azzurri hanno iniziato a carburare e si sono riportati in pareggio con i gol di De Rossi e di Balotelli. Poi tanta Italia, ma molti colpi imprecisi, sul finale i ritmi si abbassano, bella gara ma l’Italia meritava di vincere.
Pubblicato da tdy22 in marzo 21, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/03/21/italia-brasile-la-sfida-si-rinnova-s-t-0-2/
Dopo tre vittorie la Roma cerca… la quaderna!
La Roma cerca il poker contro un avversario ”fastidioso”. ”C’e’ molto entusiasmo, l’aria che si respira fuori c’e’ anche nello spogliatoio. La vittoria e’ la panacea di tutti i mali”, dice il tecnico giallorosso Aurelio Andreazzoli alla vigilia della gara in programma domani sul campo dell’Udinese. La Roma, reduce da 3 vittorie di fila, ha bisogno di 3 punti per continuare ad inseguire il terzo posto. ”Andiamo a giocare contro un avversario ostico a livello tattico. L’Udinese non da’ punti di riferimento, e’ molto rapida e davanti ha un fenomeno come Di Natale. L’Udinese e’ fastidiosa… ”, dice Andreazzoli. Rispetto ad un mese fa, la Roma e’ cambiata in maniera radicale: in campo vince, fuori e’ accompagnata dall’entusiasmo dei tifosi. ”Non credo di aver fatto qualcosa di particolare, se non esprimere la mia idea di calcio. Credo di essere stato bravo a creare sinergie all’interno dello spogliatoio e all’esterno di Trigoria. Ho partecipato ad un evento con i tifosi, c’era molto entusiasmo come avevo chiesto qualche settimana fa”, spiega Andreazzoli. A centrocampo, domani il tecnico deve fare conti con le assenze di Miralem Pjanic e Michael Bradley. ”Ho sempre detto che abbiamo una squadra forte, pensavo potessero arrivare risultati positivi e avrei voluto vincere anche a Genova contro la Samp. Abbiamo un gruppo che, quando e’ completo, puo’ offrire due formazioni da Serie A. Abbiamo alcune assenze, ma le potenzialita’ restano buone. De Rossi regista? Sa farlo, e’ solo un problema di condizione. Ora e’ in forma accettabile, e’ migliorato molto”, spiega.
Pubblicato da tdy22 in marzo 8, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/03/08/dopo-tre-vittorie-la-roma-cerca-la-quaderna/
Zeman: De Rossi piace al Paris Saint-Germain, ma sta bene anche qui alla Roma
Pubblicato da tdy22 in novembre 24, 2012
https://tuttacronaca.wordpress.com/2012/11/24/zeman-de-rossi-piace-al-paris-saint-germain-ma-sta-bene-anche-qui-alla-roma/
Poesie e racconti: i colori della fantasia
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