“Concettualmente volevo comunicare un messaggio preciso. Ogni città ha due anime: da una parte l’anima architettonica e dall’altra l’anima vera e propria, quella viva, pulsante, determinata da tutte le persone che abitano la città. Milano nei profili architettonici di una città storica e moderna allo stesso tempo, Milano nei profili delle persone che la vivono ogni giorno”. Così il 20enne Francesco Paleari, studente di Design e Comunicazione al Politecnico, ha spiegato le sue composizioni fotografiche nelle quali unisce dodici edifici simbolo di Milano ai profili dei suoi abitanti. Le immagini sono state presentate al concorso ‘Obiettivo Milano. Scatti di una città che cambia’, indetto da Ramazzotti e vinto da Davide Fanton. Il contest, rivolto agli studenti tra i 18 e i 25 anni, chiedeva di realizzare un reportage su Milano, interpretando lo spirito di una città in continua evoluzione.