Nel cold case Emanuela Orlandi fa il suo ingresso anche Dany Astro, modella di Marco Fassoni Accetti che da 12 anni collabora con l’artista. Lei difende le posizioni del fotografo scrivendo una mail a Pino Nicotri dal titolo “Vogliamo la verità su Emanuela Orlandi”. Ecco il contenuto della mail:
“Ero presente all’intervista dove Marco ha spiegato, con documenti alla mano, molti dubbi posti nella trasmissione di [mercoledì] sera. Intanto Emanuela [Orlandi] era stata a Neauphle-le-Chateau soltanto nel ’84, e non come dice CLV fino a pochi mesi fa.Il fatto della pineta lo ha spiegato ampiamente e non hanno usato quasi nulla di questa testimonianza, nella quale diceva che nel primo interrogatorio con il giudice [Giancarlo] Capaldo faceva presente che si era presentato per riaprire innanzitutto il fatto della pineta, e per farlo era obbligato a raccontare della Orlandi. Inoltre, basta guardare nelle sue fotografie come nei suoi film, ci sono più gli anziani ed adulti che non adolescenti. Hanno omesso di dire che nello studio di Marco vi sono già dagli anni ’80 decine e decine di indirizzi e liberatorie degli anziani ritratti. E che tutti gli adolescenti sono venuti con le famiglie che dovevano firmare le obbligatorie liberatorie per essere pubblicate. Io sono testimone di questa procedura da 12 anni e prima di me conosco le altre ragazze che ha avuto Marco, che mi hanno testimoniato della stessa procedura anche negli anni ’80 e ’90. Le stesse adolescenti contattate non possono lamentare alcuna molestia subita, se non riferire solo dell’intenzione di Marco di fotografarle nelle opere che conoscete, e che non sono affatto di erotismo o pornografia. Inoltre CLV non ha letto un documento del processo, che Marco può anche produrre in questo sito, che riporta le dichiarazioni del personale dell’ambulanza che, non essendo attrezzati degli strumenti atti a verificare la morte, decisero comunque di portare subito il corpo all’ospedale. E non come si è raccontato perché il ragazzo doveva essere necessariamente vivo per il fatto d’essere stato trasportato in ospedale. Inoltre continuano a non leggere il titolo posto sotto la fotografia “Martire adolescente posta sotto l’altare” e la presentano invece come una semplice, macabra “ragazza in una bara”. Marco ha chiamato in diretta per la seconda volta anche in questa puntata per puntualizzare quanto ho detto, ma gli è stato negato ancora una volta d’intervenire, mentre, un’altra ragazza ha avuto la possibilità di entrare in diretta per raccontare solo il fatto che, abitando nello stesso palazzo di Marco, questi le aveva chiesto di posare per una sua opera. Tutto questo Marco lo riferirà mercoledì nell’udienza che ha con il giudice Capaldo, indicando come questa censura e mistificazione possa essere il tentativo di addossare tutto ad una sola persona isolata, e non mettendo alla luce i legami con lo Stato Vaticano e lo Stato Italiano”.
Ora che Marco Fassoni Accetti è indagato per il rapimento della ragazza emergono però altri agghiaccianti verità su quest’uomo:
“Quando aveva 17 anni ha partecipato a un assalto al liceo Tasso di Roma insieme a un estremista di destra, Sergio Mariani, poi diventato famoso perché è stato il primo compagno di Daniela Di Sotto, ex consorte di Gianfranco Fini. La sua partecipazione all’assalto era stata estemporanea. Accetti non c’entrava nulla con Mariani e non faceva parte del Fronte della Gioventù eppure era lì. Aveva poi militato nei Radicali e secondo il padre (un imprenditore che aveva fatto fortuna in Libia dove Accetti è nato) aveva anche avuto qualche contatto con Lotta Continua.”
Quindi è un uomo di sinistra che non disdegnava la destra? Un singolo episodio di violenza o il primo di una serie? Un ragazzo che cercava l’azione, il gesto già come simbolo di una follia latente o solo un episodio in cui un ragazzo 17enne si è trovato coinvolto?
Cosa accade in una mente allucinata se il rituale delle foto non si compie esattamente come nelle intenzioni dell’artista? Può esserci nel simbolo un disagio profondo e il racconto di una verità che dopo anni vuole essere svelata? Un segreto che non si riesce a contenere? Perché le foto di Marco Fassoni Accetti non sono mai state analizzate da uno psicologo?