Serata con brutta sorpresa finale per il fratello e il cugino di Tevez che sono stati arrestati dopo una rissa fuori da un night club. Lo scrive ‘La Nacion’ riportando i particolari dei fatti che hanno, purtroppo, visto protagonista anche una ragazza colpita alla testa. Il fatto è avvenuto a José C. Paz: fonti del commisariato di Los Polvorines hanno confermato i nomi degli arrestati: Diego Tevez, 25 fratello dell’Apache, e il cugino Adrian. Al ‘Tornado’, nome della discoteca, si stava esibendo un cantante quando qualcosa ha scatenato la rissa. Sul fatto stanno indagando gli inquirenti.
Tutti gli articoli con tag cugino
Arrestati il fratello e il cugino di Tevez, rissa in disco!
Pubblicato da tdy22 in novembre 11, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/11/11/arrestati-il-fratello-e-il-cugino-di-tevez-rissa-in-disco/
Sposa bambina violentata nel Padovano: indagati il padre e il marito
Non ricordava nulla del Bangladesh, la sua terra. Viveva in Italia, frequentava la scuola e aveva molti amici, oltre a due fratellini e dei genitori con i quali c’era un buon rapporto. Prima del Natale del 2011, la confessione al padre: era innamorata. Da allora è trascorsa solo qualche settimana prima che il genitore la conducesse nel Paese natale dicendo che andavano a trovare dei parenti. La verità era diversa: lei si è trovata sposata a un cugino del padre che ora ha 34 anni. Era l’uomo a cui era stata promessa il giorno della sua nascita, con lo stesso genitore che gli aveva messo in braccio la neonata. Nel luglio 2012, il neosposo è arrivato in Italia e da allora vive a casa del cugino che è diventato anche suo suocero, in un comune della provincia di Padova, nel Camposampierese. Da quel giorno ha costretto la giovane moglie, ora quindicenne, ad avere rapporti con lui. La sposa bambina ha subito le stesse pressioni dal padre: doveva andare a letto con il marito. Ora la ragazzina si trova in una comunità e trascorre il suo tempo piangendo e sententdo la mancanza della madre. Nel frattempo, il pubblico ministero Francesco Tonon ha concluso l’inchiesta su questa vergognosa vicenda. E vuole portare davanti ai giudici del Tribunale sia il padre, sia il cugino-marito con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e di violenza sessuale. La giustizia italiana non riconosce come matrimonio una simile unione: si tratta di violenza sessuale.
Pubblicato da tdy22 in settembre 11, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/09/11/sposa-bambina-violentata-nel-padovano-indagati-il-padre-e-il-marito/
Si è consegnato il pirata della strada che ha investito, uccidendola, Beatrice
Beatrice Papetti è morta il 10 luglio a Gorgonzola, in provincia di Milano, travolta da un pirata della strada che poi è fuggito. I carabinieri del comando provinciale di Milano erano sulle sue tracce ma oggi è stato lui stesso a presentarsi spontaneamente, sembrerebbe in preda al rimorso. Ad aver investito la 16enne è stato un 39enne magrebino ora finito in manette per omicidio colposo e omissione di soccorso. L’uomo, provvisto di regolare permesso di soggiorno, ha spiegato di non aver visto che la ragazza stava attraversando la strada.
Pubblicato da tdy22 in luglio 16, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/07/16/si-e-consegnato-il-pirata-della-strada-che-ha-investito-uccidendola-beatrice/
Funerali di Beatrice Papetti, tra palloncini e applausi
Sabato triste a Gorgonzola in provincia di Milano, oggi è infatti il giorno dell’addio a Beatrice Papetti, la ragazza investita da un’auto pirata il 10 luglio.
Sono tantissime le persone che hanno voluto dare l’ultimo saluto a Beatrice, tante che la grande chiesa del centro di Gorgonzola non è riuscita a contenerle tutte. In molti hanno ascoltato la funzione dal sagrato e dalla piazza antistante, nonostante il sole a picco e la temperatura proibitiva.
Palloncini bianchi e un lungo applauso hanno salutato il feretro di Beatrice Papetti, all’uscita dalla chiesa dei Santi Protaso e Gervaso, a Gorgonzola.
Durante la celebrazione del funerale, a cui hanno partecipato non solo parenti e amici di Bea, come veniva chiamata da tutti, ma anche l’intera comunità di Gorgonzola, il parroco ha rivolto le sue preghiere alla giovane vittima e alla sua famiglia, composta dal padre Nerio, la mamma Roberta e la sorellina Francesca.
”C’è buio oggi nella comunità – ha detto durante l’omelia – c’è buio nelle vite della famiglia di Beatrice a cui non possiamo fare altro che tendere la mano. Questa morte è frutto della follia e della meschinità di una persona. Non lasciamo che questo ci tolga la fiducia nel prossimo. Ricordiamo insieme gli occhi blu della piccola Bea”.
Ad aprire il corteo funebre, verso il cimitero, una cinquantina di motociclisti, amici di Nerio Papetti, amante delle moto e volontario del 118, che hanno attraversato Gorgonzola interamente chiusa per lutto, come disposto dal sindaco.
Pubblicato da tdy22 in luglio 13, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/07/13/funerali-di-beatrice-papetti-tra-palloncini-e-applausi/
Auto pirata stronca la vita a una 16enne a Milano
E’ stata uccisa da un auto pirata, la 16enne, Beatrice Papetti, che la scorsa notte, a Gorgonzola, nel milanese, è stata investita mentre attraversava una strada a bordo della sua bicicletta. La ragazza era in compagnia del cugino 18enne, quando è sopraggiunto il veicolo, probabilmente una monovolume che dopo l’incidente non si è fermata, anzi ha accelerato per darsi alla fuga. I ragazzi stavano tornando a casa poco dopo la mezzanotte quando attraversando la strada Padana Superiore, la 16enne è stata travolta dal mezzo che si dirigeva a forte velocità verso Gessate. Da quanto si è appreso i due ragazzi non hanno attraversato sulle strisce pedonali e soprattutto hanno scelto un punto in cui c’è una scarsa visibilità proprio per la mancanza di illuminazione pubblica idonea a illuminare quel tratto di strada. Inutili soccorsi chiamati dal cugino rimasto illeso. Ora i carabinieri di Cassano hanno aperto un’indagine.
Mentre gli inquirenti stanno verificando se le telecamere della zona hanno registrato l’auto pirata, il padre della ragazza, Nerio Papetti, ha lanciato un appello: “Questo criminale si consegni”, e ha aggiunto: “Io faccio il volontario su ambulanza e dico fermati perché quando investi una persona non puoi non avere la coscienza di fermarti e invece andare via”.
Pubblicato da tdy22 in luglio 10, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/07/10/auto-pirata-stronca-la-vita-a-una-16enne-a-milano/
Dramma d’estate: precipita ascensore, muore bimba
Siria Begici, aveva quasi 3 anni ed è morta in Albania, a Durazzo dove stava trascorrendo le ferie con la famiglia. I Begici di origini albanesi, ma residenti in Italia si erano recati in Albania per passare del tempo con i propri parenti, ma dopo pochi giorni di ferie è arrivato il tragico evento. Siria con il suo cuginetto e le rispettive mamme avevano preso l’ascensore per salire al terzo piano dove è situata l’abitazione, ma proprio nel momento in cui le donne stavano aprendo la porta di casa e mentre i bambini stavano scendendo dall’ascensore, il mezzo si è rimesso in moto con le porte aperte e si è verificato il crollo.
Pubblicato da tdy22 in giugno 25, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/06/25/dramma-destate-precipita-ascensore-muore-bimba/
Poesie e racconti: i colori della fantasia
Two sides of God (dog)
Mexico and beyond
..a lifestyle blog filled with recipes, photography, poems, and DIY
NON SONO ACIDA, SONO DIVERSAMENTE IRONICA. E SPARGO INSINCERE LACRIME SU TUTTO QUELLO CHE NON TORNA PIU'
A fantastic photo site
Just another WordPress.com site
Photographer
Niente che ti possa interessare.....
Legendary Whining and Dining World Tour.
Just another WordPress.com site
Serial killers and true crime
"Solo quando amiamo, siamo vivi"
*A day in the life of the Vixen, a blog about EVERYTHING & ANYTHING: Life advice, Sex, Motivation, Poetry, Inspiration, Love, Rants, Humour, Issues, Relationships & Communication*
The Adventures of Danda and Yaya