Una signora che stava passeggiando nei pressi della diga di Sottomarina a Chioggia, si è imbattuta in una scena di insensata crudeltà verso un animale e nell’indifferenza più totale dei passanti ha deciso prima di scattare delle foto, poi di chiamare la Capitaneria e quindi di scrivere a Il Gazzettino che ha pubblicato la sua lettera:
Mi son trovata una scena per me al dir poco agghiacciate. Ho visto un corpo di un cane con un sacchetto legato in testa che galleggiava nell’acqua. Il cane era ormai evidentemente morto ma oltre a questo fatto orrendo quel che mi ha sconvolto ulteriormente è che nessuno si fermava, come che se quel corpo di quel povero cane non esistesse. Allora ho provveduto ad avvisare la capitaneria di porto e mi hanno rassicurato che avrebbero provveduto loro a recuperarlo. Mi chiedo come nel 2013 possano accadere ancora queste cose orribili. Voglio dire a chiunque sia stato: vergognatevi.