Violenza nella seconda giornata di “Blockupy” Francoforte. Verso la sede della Bce hanno marciato in 7mila oggi e tutto sembrava procedere tranquillamente. Le strade della capitale economica tedesca erano percorse dai manifestanti pacificamente, fino a quando un piccolo gruppo di persone a volto coperto ha iniziato a lanciare pietre e fumogeni contro la polizia. La reazione delle forze della sicurezza è stata immediata: spray al peperoncino e lacrimogeni. Oggi l’ordine dato ai poliziotti era diverso da quello di ieri: impedire a ogni costo il passaggio dei dissidenti accanto alla Eurotower!
Alla fine ci sono stati diversi feriti e molti arresti. Tra i fermi anche decine d’italiani che erano arrivati a Francoforte da Napoli, Padova, Venezia, Bologna e dalle Marche. Tra questi c’era anche il consigliere comunale di Venezia, Beppe Caccia.
Alle ore 20.00 solo due italiani sono stati rilasciati mentre gli altri si trovano ancora in stato di fermo. Intanto il corteo continua a fronteggiare la polizia e a ondate le forze dell’ordine irrompono tra i manifestanti e ne arrestano alcuni.
Le manifestazioni degli indignados oggi si sono svolte in oltre 80 città europee al grido di “I popoli uniti contro la Troika”, cioè Commissione Europea, Bce e Fondo monetario internazionale. La protesta è sempre quella di attuare politiche tese a discriminare alcuni cittadini europei a favore di altri.