Un fulmine a ciel sereno per il sindaco Marino che questo pomeriggio ha ricevuto la lettera di dimissioni firmata dal Comandante generale del Corpo di Polizia di Roma Capitale, Carlo Buttarelli. Le motivazioni addotte nella lettera datata 7 luglio, il Comandante attribuisce la sua decisione a cause personali. Il sindaco di Roma ha commentato: “Ho immediatamente cercato il Comandante Buttarelli, per ringraziarlo del lavoro svolto. Nelle prossime ore assumero’ le conseguenti iniziative, nell’interesse dei cittadini e dello stesso Corpo di Polizia”.
In realtà ci sarebbero stati nei giorni scorsi degli screzi tra Marino e Buttarelli.
A testimoniare la crisi, la pagina Facebook del numero uno della polizia municipale che, alcuni giorni fa, ha cambiato la sua immagine del profilo con un teschio con le carte della mano del morto.
La provocazione di Buttarelli sarebbe la conseguenza di un acceso confronto con il primo cittadino avvenuto giovedì.
Marino ha chiesto più volte, in questi giorni, l’ultima volta giovedì, di far partire i controlli antiabusivismo. Ma Buttarelli ha preso tempo: “Ho bisogno di trovare 300 vigili, non lo posso fare in un giorno”. Al che il sindaco non avrebbe reagito bene.
Marino, così, ha convocato Buttarelli e lo ha duramente criticato. E il comandante, la sera, ha cambiato la sua immagine sul suo profilo Facebook, esibendo un teschio con le carte della mano del morto. Poi oggi la decisione di lasciare.