Saranno esentati solo i redditi fino a 18mila euro, mentre per tutti gli altri napoletani arriverà la stangata dell’Irpef a 0,8. Una misura resa necessaria dal dissesto dei conti dell’Amministrazione comunale. Ancora una volta gli errori politici ricadono sui cittadini, in un territorio già provato dalla disoccupazione e dal degrado ambientale. La delibera è stata approvata con il voto contrario di Pd, Pietro Rinaldi e Marco Nonno e l’astensione di Ricostruzione democratica, Vittorio Vasquez, Domenico Palmieri e il presidente del Consiglio comunale, Raimondo Pasquino.