Appena qualche giorno fa la Corte europea dei diritti umani ha condannato l’Italia per aver violato i diritti di una coppia di coniugi avendogli negato la possibilità di attribuire alla figlia il cognome della madre invece di quello del padre. Ora si corre ai ripari ed è arrivata la bozza di un ddl all’esame del Consiglio dei ministri che prevede che il figlio potrà assumere “il cognome della madre o quello di entrambi i genitori” in caso “di accordo tra i genitori risultante dalla dichiarazione di nascita”. Il provvedimento vale anche per i figli nati fuori dal matrimonio o adottati. Il disegno di legge, composto di 4 articoli, modifica l’articolo 143-bis del codice civile. Le disposizioni si applicano alle dichiarazioni di nascita successive all’entrata in vigore della legge.
Tutti gli articoli con tag coniugi
Anche la madre potrà dare il suo cognome ai figli: arriva il ddl
Pubblicato da tdy22 in gennaio 10, 2014
https://tuttacronaca.wordpress.com/2014/01/10/anche-la-madre-potra-dare-il-suo-cognome-ai-figli-arriva-il-ddl/
Strasburgo condanna l’Italia: “il cognome della madre è un diritto”
Sarà definitiva tra tre mesi la sentenza con la quale i giudici della Corte europea dei diritti umani ha condannato l’Italia per aver violato i diritti di una coppia di coniugi avendogli negato la possibilità di attribuire alla figlia il cognome della madre invece di quello del padre. I genitori, infatti, devono avere il diritto di dare ai figli il solo cognome materno. Il Belpaese, quindi, “deve adottare riforme” legislative o di altra natura per rimediare alla violazione riscontrata. Sono stati i coniugi milanesi Alessandra Cusan e Luigi Fazzo a far ricorso alla Corte di Strasburgo dopo che lo Stato italiano ha impedito di registrare all’anagrafe la figlia Maddalena, nata il 26 aprile 1999, con il cognome materno anziché quello paterno. Battutasi da allora, la coppia ha oggi vinto a Strasburgo. L’Italia è stata condannata per aver violato il diritto di non discriminazione tra i coniugi in congiunzione con quello al rispetto della vita familiare e privata. I giudici sostengono che “se la regola che stabilisce che ai figli legittimi sia attribuito il cognome del padre può rivelarsi necessaria nella pratica, e non è necessariamente una violazione della convenzione europea dei diritti umani, l’inesistenza di una deroga a questa regola nel momento dell’iscrizione all’anagrafe di un nuovo nato è eccessivamente rigida e discriminatoria verso le donne”. Ancora, nella sentenza viene sottolineato che la possibilità introdotta nel 2000 di aggiungere al nome paterno quello materno non è sufficiente a garantire l’eguaglianza tra i coniugi e che quindi le autorità italiane dovranno cambiare la legge o le pratiche interne per mettere fine alla violazione riscontrata.
Pubblicato da tdy22 in gennaio 7, 2014
https://tuttacronaca.wordpress.com/2014/01/07/strasburgo-condanna-litalia-il-cognome-della-madre-e-un-diritto/
Tragedia natalizia: coppia di coniugi 66enni precipita mentre sistema gli addobbi
Tragedia oggi in provincia di Novara, ad Arona, dove una coppia di coniugi 66enni sono precipitati dal balcone di casa, al settimo piano del condominio La Rocca, che affaccia su piazzale Barberi. Erano le 15.30 e la coppia stava allestendo gli addobbi natalizi: sono morti sul colpo. Inutili i soccorsi. Da una prima ricostruzione, sembra che a precipitare per primo sia stato il marito, forse a causa di un malore o di una distrazione mentre si trovava in cima ad una scala sul balcone di casa. La moglie ha tentato di afferrarlo ma è precipitata con lui. Si chiamavano Paolo Pedrizzetti e Raffaella Mattia. Lui, architetto, il 14 maggio 1977, in via De Amicis a Milano, scattò la foto che poi diventò il simbolo degli Anni di Piombo: un autonomo col volto coperto e la pistola tenuta a due mani che spara contro la polizia. Quel giorno un ragazzo di 25 anni, Antonio Custra, sottufficiale della Polizia, viene colpito alla testa da un proiettile. Morì il giorno successivo.
Pubblicato da tdy22 in dicembre 16, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/12/16/tragedia-natalizia-coppia-di-coniugi-66enni-precipita-mentre-sistema-gli-addobbi/
Sparatoria a Miami: tra le vittime anche una coppia italo-americana.
Dramma d’estate consumato in un complesso residenziale a a Hialeah, un sobborgo di Miami. L’uomo ha sequestrato nella notte americana 6 persone. Dopo una lunga trattativa quando ogni tipo di negoziato era fallito, sono intervenuti gli agenti della Swat, le teste di cuoio americane, che hanno ucciso l’uomo in una sparatoria.
All’interno dell’abitazione in cui l’uomo si era barricato gli agenti hanno rivenuto 6 cadaveri: 3 donne e 3 uomini. Al momento è stato comunicato il nome solo di sue di essi, i coniugi italo-americani Italo Pascioti, 78 anni e Samira Pascioti. Ancora sconosciute le cause che hanno spinto l’uomo a compiere questo atto di follia omicida.
Pubblicato da tdy22 in luglio 27, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/07/27/sparatoria-a-miami-tra-le-vittime-anche-una-coppia-italo-americana/
Omicidio-suicidio di un anziano nel milanese!
Un anziano imprenditore, di 76 anni, ha ucciso la moglie 63enne e poi si e’ suicidato la scorsa notte nel milanese. L’uomo, secondo la prima ricostruzione dei carabinieri, in tarda nottata ha sparato alla donna nel letto e poi ha rivolto la pistola, regolarmente detenuta, verso se stesso. Sul posto i carabinieri.
A quanto si è appreso, è stato l’uomo delle pulizie a trovare i cadaveri dei coniugi e a chiamare i carabinieri, questa mattina intorno alle 8.
Pubblicato da tdy22 in marzo 5, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/03/05/omicidio-suicidio-di-un-anziano-nel-milanese/
Un matrimonio felice… ma lei in realtà era un uomo!
19 anni di matrimonio felice e poi… scoprire che tua moglie è stata un uomo! Succede a un 64enne belga che nel 1993 aveva sposato in seconde nozze una thailandese allora 31enne di nome Monica. L’ufficio immigrazione all’epoca aveva controllato i documenti della donna e aveva mostrato qualche dubbio, ma poi tutto era stato chiarito. Monica non aveva mai detto al marito della sua precedente vita e aveva motivato il “non voler figli” perché l’uomo ne aveva già due dal matrimonio precedente. Ha finto per anni anche di avere le mestruazioni indossando normalmente gli assorbenti. Poi Monica cambia lavoro e inizia a frequentare nuove persone. L’uomo ha una crisi di gelosia violenta e interviene la polizia che inizia a fare accertamenti sui due coniugi… la verità emerge Monica è una transessuale!
Ora sono l’uomo ha richiesto l’annullamento del matrimonio ed è ricorso a uno psicologo per superare il trauma.
Pubblicato da tdy22 in febbraio 27, 2013
https://tuttacronaca.wordpress.com/2013/02/27/un-matrimonio-felice-ma-lei-in-realta-era-un-uomo/
Poesie e racconti: i colori della fantasia
Two sides of God (dog)
Mexico and beyond
..a lifestyle blog filled with recipes, photography, poems, and DIY
NON SONO ACIDA, SONO DIVERSAMENTE IRONICA. E SPARGO INSINCERE LACRIME SU TUTTO QUELLO CHE NON TORNA PIU'
A fantastic photo site
Just another WordPress.com site
Photographer
Niente che ti possa interessare.....
Legendary Whining and Dining World Tour.
Just another WordPress.com site
Serial killers and true crime
"Solo quando amiamo, siamo vivi"
*A day in the life of the Vixen, a blog about EVERYTHING & ANYTHING: Life advice, Sex, Motivation, Poetry, Inspiration, Love, Rants, Humour, Issues, Relationships & Communication*
The Adventures of Danda and Yaya