Il governo non regge e Letta si riorganizza. La crisi che si è aperta sul fronte economico con le minacce di dimissione del ministro Saccomanni e le risposte sprezzanti di Schifani non lasciano molte vie d’uscita al Premier. Così Presidente del Consiglio congela l’Iva fino a gennaio e pensa già a un Letta Bis. La prossima mossa è quindi presentarsi alle camere e verificare la fiducia obbligando i partiti a prendersi le proprie responsabilità sulla base di un nuovo patto di coalizione.
Si parla già di una “crisi al buio” che è emersa nelle dichiarazioni del Ministro dell’economia, ma questo sarebbe stato secondo gli analisti, l’ultimo capitolo di una guerra che da mesi sta dilaniando l’esecutivo. Secondo La Repubblica, poi:
Nel Pd infatti è diffusa la convinzione che il ministro Saccomanni si stia comportando “troppo alla Monti”, regalando un vantaggio tattico a Berlusconi. “Se dopo avergli intestato lo stop dell’Imu – si sfogava ieri mattina un autorevole esponente democrat alla lettura dell’intervista del ministro dell’Economia – consentiamo al Cavaliere di addossarci l’aumento dell’Iva, gli stiamo regalando la campagna elettorale. E stavolta rischia anche di vincere”.