La grande bugia per paura dei genitori. Il falso stupro di Napoli

Via mezzocannone_Napoli-stupro-tuttacronaca

Una 23enne impaurita che non riesce a finire l’università e non regge il confronto con la realtà tanto che arriva a inventarsi uno stupro che innesca il finimondo a Napoli. In pieno giorno, in una delle vie più trafficate della città la ragazza afferma di aver subito una violenza sessuale da un uomo, ma le incongruenze erano evidenti dall’inizio.  Un uomo che impugna un coltello e tiene sotto tiro la sua vittima in un palazzo popolare del centro con un gran viavai di residenti e pochi passi oltre quel portone la folla di passanti di via Mezzocannone. Nessuno che passa? Nessuno che apre il portone alle 6 del pomeriggio? Nessuno che sente la ragazza gridare (perchè proprio lei ha dichiarato di aver urlato)? E poi quella sigaretta spenta sulla mano della ragazza a fine rapporto. Dopo uno stupro con la vittima che può attirare l’attenzione, l’aggressore si fuma tranquillamente una sigaretta e la spegne sulla mano della ragazza?

Ma questi dettagli e queste ricostruzioni non erano emerse all’inizio, così le donne di Napoli non avevano perso tempo ed erano scese in strada a protestare anche perché un referto medico dell’ospedale sembrava dare ragione alla studentessa  presentava effettivamente escoriazioni nelle zone intime, segno di un recente e turbolento rapporto sessuale, nonché una bruciatura sulla mano sinistra. Poi si  scoprirà che se l’era procurata col ferro da stiro.

Anche il sindaco aveva esternalizzato la sua indignazione per quel reato in realtà mai verificatosi. Un gran polverone intorno a una ragazza fragile che non riesce a confidare le sue difficoltà universitarie alla famiglia. Ma poi ieri, in lacrime, ha chiamato il padre, un ingegnere, e ha confessato la bugia. Il padre le ha detto di chiamare la polizia e chiarire immediatamente la situazione… nessuno stupro, ma tanta paura per l’insuccesso del corso di  laurea in Beni culturali!

 

 

Pubblicità

Nessuno stupro… falso allarme!

napoli-stupro-studentessa-tuttacronaca

Sembra che la squadra mobile della Questura di Napoli abbia accertato che la studentessa di 23 anni che ieri ha denunciato uno stupro in realtà non ha subito nessun tipo di abuso. Come si legge in una nota della polizia, l’attività investigativa:   “ha consentito di accertare come l’episodio di violenza sessuale denunciato nel pomeriggio di ieri, in realtà non si è mai verificato. Il caso, sin da subito, è stato trattato da personale specializzato della sezione investigativa sui reati a sfondo sessuale”.

Quello stupro in pieno giorno che getta nel panico Napoli

ragazza-violentata-a napoli-23enne-studentessa-pieno-giorno-tuttacronaca

Essere aggrediti in pieno giorno a 23 anni a pochi passi dall’Università. Questo è quello che è accaduto ieri, nel pomeriggio, a Napoli a una studentessa che è stata spinta dentro l’androne di un palazzo e poi stuprata da un uomo sui 35-40 anni, sotto la minaccia di un coltello. Secondo quanto riportato da “Il Mattino” la ragazza sarebbe riuscita a scappare e su via dei Decumani avrebbe incrociato la pattuglia della Polizia alla quale avrebbe raccontato l’accaduto. La studentessa avrebbe anche raccontato nei dettagli la violenza, di essere stata quasi sempre tenuta di spalle dall’uomo che abusava di lei  tenendole l’arma sotto la gola.  Sempre dalle parole della vittima si è appreso che lo stupratore aveva l’alito che puzzava di alcool e che le aveva spento una sigaretta sulla mano ”Urlavo – ha raccontato – Ma nessuno mi ha sentito”. La giovane è stata poi accompagnata all’ospedale Loreto Mare, dopo dove alcuni accertamenti è stata dimessa.

Grazie a questi particolari le forze dell’ordine hanno fermato un uomo che stava seduto a un tavolino di un bar poco distante dal luogo della violenza si tratta di una persona senza fissa dimora originario di Torino. Per lui sono state formulate le accuse di violenza sessuale aggravata, minaccia a mano armata e porto di arma bianca.

Il sindaco di Napoli de Magistris ha definito l’accaduto “un fatto inaccettabile” e ha sottolineato che si tratta di un tema che “riguarda tutta l’Italia e tutto il mondo”, dal momento che la sicurezza “è data da due fattori, una maggiore presenza delle forze dell’ordine e la volontà dei cittadini di riappropriarsi dei propri spazi”. Il primo cittadino ha ricordato di aver già chiesto al ministro Alfano una maggiore presenza delle forze dell’ordine per le strade della città e ha rinnovato l’appello ai napoletani affinché “occupino pacificamente gli spazi urbani”, perché “se abbiamo paura di scendere in strada ci saranno sempre più criminali e meno persone perbene. Portare la gente per strada è il più grande antidoto ai delinquenti, alla camorra e al ripetersi di episodi come quello di ieri”. Per questo il sindaco ha chiesto per Napoli “più eventi culturali, più spazi verdi e più concerti: È importante che gli spazi pubblici siano aperti e non chiusi – ha spiegato – è una battaglia di civiltà”.

La città è sconvolta, c’è paura a Napoli!

Coltello alla gola per un bambino cinese di 11 anni!

Firenze: 3 marocchini hanno rapinato un bambino cinese di 11 anni alla fermata dell’autobus. I tre sono stati individuati e arrestati.Isaac-and-knife

Newwhitebear's Blog

Poesie e racconti: i colori della fantasia

RunningWithEllen's Blog

Two sides of God (dog)

Que Onda?

Mexico and beyond

Just a Smidgen

..a lifestyle blog filled with recipes, photography, poems, and DIY

Silvanascricci

NON SONO ACIDA, SONO DIVERSAMENTE IRONICA. E SPARGO INSINCERE LACRIME SU TUTTO QUELLO CHE NON TORNA PIU'

Greenhorn Photos

A fantastic photo site

mysuccessisyoursuccess

Just another WordPress.com site

blueaction666

Niente che ti possa interessare.....

rfljenksy - Practicing Simplicity

Legendary Whining and Dining World Tour.

metropolisurbe

Just another WordPress.com site

Real Life Monsters

Serial killers and true crime

"ladivinafamiglia"

"Solo quando amiamo, siamo vivi"

Vagenda Vixen

*A day in the life of the Vixen, a blog about EVERYTHING & ANYTHING: Life advice, Sex, Motivation, Poetry, Inspiration, Love, Rants, Humour, Issues, Relationships & Communication*

lazylauramaisey

The Adventures of Danda and Yaya

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: