Sono stati i carabinieri a ritrovare l’auto di Mauro Pane – 50enne scomparso domenica scorsa -, in un canale tra Tromello e Gambolò, nel Pavese, al cui interno vi erano due cadaveri, un uomo e una donna, in stato di decomposizione. L’uomo dovrebbe essere lo stesso Mauro Pane anche se le forze dell’ordine non si sbilanciano sin quando non saranno fatti i dovuti accertamenti e il corpo non verrà riconusciuto dai familiari. Per la donna al momento non ci sono ipotesi sulla sua identità. Il 50enne, pilota e collaudatore di auto, aveva pranzato domenica scorsa insieme ai genitori in un ristorante di Mezzana Bigli, in provincia di Pavia e poi aveva riaccompagnato in casa i suoi, spiegando che si sarebbe recato all’officina di famiglia per fare alcuni lavori. Poco prima delle 16 però il padre, Michele, aveva cercato sul cellulare il figlio, ma l’utenza risultava spenta o non raggiungibile. Appena due ore più tardi, il apdre preoccupato si era recato in officina e qui ha trovato le luci accese, ma nessuna traccia del figlio. A quel punto ha deciso di rivolgersi alle forze dell’ordine per denunciare la scomparsa del figlio. Le ricerche di Mauro Pane sono proseguite per quattro giorni sino a oggi pomeriggio, quando la sua auto è stata ritrovata in un canale nelle campagne della Lomellina. Secondo il padre, Mauro era rimasto provato della scomparsa della moglie avvenuta un anno fa, ma ultimamente aveva ritrovato la serenità e la tranquillità.