A volte le auto blu rendono più efficiente il lavoro dei dirigenti e dei parlamentari… a volte! Più spesso sono alla base di un sistema di sprechi e abusi… sarebbero circa 500 viaggi per un totale di 122.000 chilometri quelli effettuati dalla dirigente regionale della Formazione Anna Rosa Corsello, che ogni giorno faceva la spola tra Palermo e Cefalù. Il percorso però è tra casa e ufficio, quindi non ci sarebbe nulla di strano, almeno a quanto emerso fino a questo momento, rientrando il percorso perfettamente in quanto previsto dalla normativa vigente. Tuttavia la dirigente è stata rinviata a giudizio, possibile che tra le carte ci sia qualche dettaglio che ancora non è emerso. I viaggi sono stati effettuati fra il 14 gennaio 2004 e il 23 febbraio 2011 e non rientrerebbero tra quelli consentiti e disciplinati dalla delibera della giunta regionale numero 398 del 1992. Non essendo però disciplinato non è vietato quindi bisognerà vedere se le motivazioni che darà la dirigente saranno sufficienti per chiarire quanto ora le viene contestato. La Corsello, infatti, si difende sostenendo che si è trattato di spostamenti per raggiungere i luoghi di lavoro. Sempre e comunque all’interno delle esigenze di servizio.
Caso ben diverso invece è quello del vicepresidente della giunta provinciale Christian Tommasini che, a quanto sembra, utilizzasse invece l’auto blu per andare a far jogging .
Marco Caruso, consigliere circoscrizionale di Unitalia, attacca il vicepresidente della Provincia di Bolzano: ” Scandaloso che il vice Presidente della Giunta Provinciale usi l’auto blu con tanto di autista di domenica e in un giorno festivo per farsi accompagnare a correre. Vergogna!”.
Ma se si legge bene la difesa del vicepresidente anche qui qualche dubbio sulle accuse sembra sorgere: “Domenica 2 Giugno, vista la mole di impegni istituzionali da onorare come Vicepresidente della Provincia, ho legittimamente usufruito dell’auto di servizio. La giornata è iniziata con l’alzabandiera presso il parco Petrarca. Alle 10.30 ho partecipato alla Bolzano di corsa -dove e´stata scattata la foto- fino al Parco delle Semirurali. Da lì mi sono recato a Laives dove ho partecipato alle manifestazioni ufficiali prendendo la parola dopo il Prefetto. Alle 14.45 sono andato a Bronzolo alla Pinara per la manifestazione “Camminiamo insieme” degli amici degli handicappati”.
Se la corsa a cui ha partecipato è un impegno istituzionale anche in questo caso sarebbe stato legittimato a usare l’auto di servizio. D’altra parte è facilmente riscontrabile se il vicepresidente si trovasse alla Bolzano di corsa come rappresentate delle istituzioni… forse, con tutto il marcio che c’è in Italia, forse sarebbe il caso di sollevare i casi seri e non quelli fittizi.