Un mal di schiena un po’ troppo insistente quello del marito della donna che si è insospettita per i continui appuntamenti dell’uomo in un centro di massaggi gestito da cinesi… così una moglie gelosa scopre che il centro di terapie è invece un vero e proprio locale a luci rosse. Un altro esposto era arrivato da un anziano che voleva risparmiare sulle cure mediche e si era rivolto al centro massaggi sperando in un sollievo dai dolori e si era trovato invece di fronte a delle prostitute. Da queste due denunce si sono mossi i carabinieri che hanno perquisito i centri massaggi di Montesilvano, in provincia di Pescara, gestiti da cinesi. I militari hanno così eseguito nove misure cautelari – tutte donne cinesi – con il sequestro di cinque attività che ufficialmente si presentavano come centri benessere ed erano casa casa d’appuntamenti e favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione. Il giro di affari, rigorosamente al nero, è stimato intorno a un milione di euro.